Con l’arrivo dell’attesissima quinta stagione di “Luther” a fine 2018 (anche se non è ancora stata confermata la data di uscita), mi son ritrovata coinvolta in un inevitabile rewatch della serie. Durante la visione di questo gioiello mi son ricordata di QUANTO avessi amato John Luther al tempo e subito la cotta per questo splendido e complesso personaggio è tornata prepotente.
Se non avete mai sentito parlare di “Luther” (MOLTO MALE), vi consiglio di mettervi al passo con una delle migliori serie, secondo il mio modesto parere, del panorama televisivo inglese. Per chi non avesse però voglia di cimentarsi in questa perla della BBC ma fosse interessato a scoprire cos’ha di tanto speciale il suo protagonista, non preoccupatevi – sarò io ad elencarvi i motivi per cui John Luther rappresenta e sempre rappresenterà una delle mie grandi cotte telefilmiche!
Il suo carattere e temperamento sfaccettato – John Luther è un personaggio complesso, non è il classico protagonista paladino del bene che non commette mai un passo falso e risolve la situazione senza mai compromettersi. John è molto più umano, più reale, più tormentato. Alterna un intelligenza e profondità di pensiero fuori dal comune, un intuitività che lo ha reso il migliore del suo campo e una bontà d’animo invidiabile ad attacchi d’ira incontrollabili e un’impulsività esagerata. John sbaglia, si sporca le mani, va in crisi, lotta con i pugni e con i denti per ciò in cui crede riuscendo raramente a rappresentare il “buono” per antonomasia. Ma è anche questo suo spirito tormentato ed eterna lotta tra bene e male che lo rende terribilmente interessante.
La lealtà verso i suoi compagni – John è un uomo leale, un uomo d’onore, una persona che darebbe la vita per i proprio compagni e le persone che ama sacrificando tutto se stesso. Burbero e distaccato, alza questo muro per proteggersi da una realtà difficile, nascondendo quanto in realtà tenga e faccia conto sulle persone che lo circondino, anche se immensamente distanti dal suo genio.
Il rapporto con Alice Morgan – Uno degli aspetti più interessanti non solo del personaggio, ma dell’intera serie. Quando John condivide la scena con Alice tutto diventa più intenso, più complesso, più emozionale. I due si sfidano costantemente, si incontrano e scontrano in una lotta tra pari che intriga entrambi e li costringe a realizzare quanto siano compatibili, seppur così diversi. Il rapporto con Alice è un altro di quegli aspetti che rende John ancora più interessante perché mostra un lato del suo essere che difficilmente viene fuori in altre circostanze.
Il suo fascino tenebroso – Una delle sue caratteristiche distintive, quel fascino da bad boy (nonostante sia il detective della situazione), da uomo complicato, che inevitabilmente riesce sempre a conquistarmi. Il mio debole per personaggi così sfaccettati, così umani e complessi, dei grigi in un mondo fatto di bianchi e neri, ha colpito nuovamente ed innamorarsi di John fin dal primo episodio è stato terribilmente facile.
Idris Elba (e nient’altro da aggiungere) – Ho lasciato questo punto per ultimo perché sarebbe davvero stato troppo semplice parlare immediatamente dell’aspetto fisico e dell’immenso carisma che Idris Elba emana in ogni scena. Quest’uomo è pazzesco, classica personalità magnetica che con la sua voce profonda e il suo sguardo penetrante potrebbe STENDERE chiunque. Idris nei panni di John Luther poi, è la quinta essenza del fascino british. Voglio dire…GUARDATELO.
John Luther è riuscito ad incuriosirvi e conquistarvi dopo questo o non siete ancora convinti? Penso ci debba essere una sola risposta a questa domanda ma in ogni caso, Idris, io ci ho provato!