Il TVLine ha saputo in esclusiva che all’inizio della Season 7 si farà luce su una “realtà alternativa” che tratta di un grosso quesito: Cosa sarebbe successo se Rick e Kate non si fossero mai conosciuti?
I dettagli di questo sesto episodio non sono stati divulgati, ma Jon Huertas, aka Detective Javier Esposito, ha rivelato come questo sia il suo episodio preferito finora.
Dato che la serie si aprirà con il mistero della “morte” di Rick e su cosa realmente gli sia accaduto, e con la rivelazione di una nuova mitologia, “I primi episodi non saranno così ricchi di allegria,” afferma Huertas. “Ma quest’universo parallelo è in pieno stile Castle, dove si ha un buon mix tra un procedural e una commedia.”
Huertas continua dicendo che sarà “un mondo completamente differente” dove ci saranno tutti i personaggi principali solo con ruoli diversi. “E’ stato divertente, leggere lo script e vedere come potrebbero essere differenti i nostri personaggi. E’ un episodio divertente e alle persone piacerà. E’ uno di quei episodi dove è impossibile non ridere.”
Episodi su realtà alternative non sono nuovi al mondo delle serie tv — Grey’s Anatomy della ABC stessa l’ha usato un paio di volte, The Big Bang Theory ha trattato lo scorso inverno la non esistenza di Sheldon e, andando a ritroso,ricordiamo Friends, Buffy e Felicity. E poi c’è il mio episodio “What If” preferito, “Mirror, Mirror” di Star Trek. Gli episodio con realtà alternative non solo non sono mai noiosi, ma alle volte sono persino illuminanti.
Quali sono le vostre supposizioni per la realtà alternativa di Castle? Cosa sarebbe se Kate Beckett non si fosse mai rivolta all’autore di gialli Richard Castle per risolvere dei casi di omicidi che imitavano quelli narrati nei suoi libri?