I realizzatori di “Breaking Bad” stanno mantenendo il silenzio sui dettagli dell’episodio finale dello show, ma il creatore Vince Gillian lancia uno stuzzicante indizio sulla fine della serie in una nuova intervista.
Parlando con l’Empire magazine, Gillian — che aveva precedentemente raccontato lo scrupoloso processo di scrittura dell’ultimo episodio, si riferisce a “M*A*S*H” come ad uno show che ha avuto un degno finale.
“Se ci pensate, “M*A*S*H” ha strutturalmente il finale perfetto e ovvio, costruito all’interno della serie fin dal primo episodio, ” dice Gillian “… E a volte il finale più soddisfacente è il finale più ovvio. Con ‘M*A*S*H’ è andata così e il risultato è stato molto buono.”
Questo significa che il finale di “Breaking Bad” è stato costruito all’interno della serie fin dall’inizio? In questo caso è difficile non pensare che sarà il cancro di Walt (Bryan Cranston) a fornire il “finale ovvio”.
Gillian inoltre parla con l’Empire di un possibile spinoff incentrato su Saul Goodman (Bob Odenkirk) e sembra elettrizzato all’idea — anche se non dovesse essere all’altezza della serie originale.
“Faremo il possibile e l’impossibile per mantenere gli standard qualitativi alti come quelli di “Breaking Bad”, ma non possiamo fare a meno di chiederci se il pubblico rimarrà coinvolto, se si commuoverà come nello show originale, e non abbiamo una vera risposta. In realtà, la risposta più sicura a queste domande è, ‘Probabilmente non allo stesso livello, ‘” dice Gillian al giornale.
“Quindi poi ti ritrovi a chiederti, ‘ Questo significa che non vale la pena farlo?’ Io penso che ne valga la pena, l’importante è tenere a mente che non sarà la stessa cosa. Non si allineerà completamente con lo show originale, ma è una sfida, e per noi è interessante, questa è una ragione sufficiente. ”
“Breaking Bad” ritorna su AMC l’11 agosto. Quale pensate sarebbe il finale perfetto per la serie?