
Oggi voglio partire positiva, quindi inizierò con le cose (o la cosa?) che ho apprezzato, tipo la più o meno nuova storyline dal sapore mistico. Sono sempre stata attratta dal mondo della magia, in tutte le sue forme, anche quella oscura, per cui non mi dispiace l’introduzione di essa nella serie. Soprattutto giunti al punto in cui sembra essere l’unica arma contro Darhk, ma non solo, ci permette anche di dare un senso alla “visita” di Constantine, al tatuaggio di Oliver e, forse, darà anche una degna conclusione agli indegni flashback. Viene introdotto un nuovo personaggio, Esrin Fortuna.
A parte la tristezza del nome, si presenta come una bella donna, ammaliante e misteriosa. Peccato che le manchi il requisito più importante, la pazienza. A stento prova a spiegare ad Oliver come trasformare le sue emozioni in magia attraverso il tatuaggio, perché alla prima esitazione di Oliver, ingrana la quarta e chi si è visto si è visto. Ora, il discorso è sempre lo stesso. Che senso ha prendersi il fastidio di scrivere dei personaggi così ben caratterizzati se poi li si sfrutta il tempo di un battito di ciglia? Non dico che devono mettere meno impegno nella costruzione del personaggio, ma più senso nello strutturare le storyline. Anche perchè poi alla fine si riduce sempre tutto a questa lotta tra luce ed oscurità nell’anima di Oliver. La prova del nove è quella che scoraggia la sciamana e la fa fuggire a gambe levate, lasciando Oliver libero di organizzare il suo “pity party”, come gli fa notare Felicity. Ogni volta la solita storia, ci prova e se non ci riesce si butta giù e corre piangendo tra le braccia della bionda che, a questo punto, si “ri guadagna” un quarto della mia empatia, perché deve sopportare OrsOliver. Anche se la scelta di seguirlo è stata sua e solo sua.
Ad ogni modo, pare che al momento del bisogno, l’ansia da prestazione scompaia ed il nostro eroe riesca a canalizzare le sue emozioni nel modo giusto ma non tanto ancora da eliminare definitivamente la minaccia Darhk. C’è ancora una buona dose di oscurità in lui ma nel momento del bisogno riesce ad attingere a quel bagliore di luce che, seppur fioca, è ancora presente dentro di lui. Per fortuna trae la forza da tutti i suoi cari e non solo da Felicity, perché non lo avremmo retto ancora nei panni del cucciolo dal cuore infranto.
Comunque il pasticcio è in agguato, secondo me tre episodi sono pochi per imparare a “maneggiare” qualcosa di potente come la magia. Non voglio fasciarmi la testa prima di romperla ma sento puzza di fretta e non mi piace. Ma vedremo.
Ora veniamo alle porcherie. Sono incaz*ata nera, con gli autori e di riflesso con John. Come al solito ci vengono buttate addosso una serie infinita di inutilità, si sforzano di raggiungere un risultato a tutti i costi, si impegnano per ridurre i danni collaterali e poi finisce sempre che vanificano tutto. Hanno montato su un casino immane per non eliminare Andy, lo hanno preso con la forza, lo hanno tenuto in cattività, hanno cercato di farlo collaborare, tutto per non ucciderlo. Lui nel frattempo ha fatto il doppio gioco e al momento opportuno è tornato da Darhk indipendentemente dalle conseguenze. Ucciderlo prima no? Ok che è sempre un fratello, ok che fino all’ultimo uno ci spera nella redenzione ma così hanno avuto un solo effetto: vanificare la morte di Laurel. Non mi è piaciuto John. È stato stupido e spericolato per tutto l’episodio, ha messo a repentaglio la vita di moglie e figlia, ha lasciato scappare Andy ancora una volta di troppo. I risultati sono catastrofici: Damien si è appropriato di Rubicon, il pezzo mancante per dare vita al suo progetto Genesis, Laurel è stata sacrificata per nulla e ora ce lo dovremo sopportare depresso e col senso di colpa fino a fine stagione.
Io non ce la posso fare.
Insomma, pare che fin qui, l’unico risvolto semi – positivo della morte di Laurel sia il ritorno di Felicity nel Team senza battere ciglio né ammorbarci con le sue paranoie assurde. Speriamo continui così e non crolli anche lei, perché è l’ultima cosa di cui ha bisogno Oliver e, francamente, anche la nostra pazienza. Anzi, la vorremmo sempre brillante come in questo momento:
Qualcuno poi mi deve spiegare quella frazione di secondo in cui, passeggiando per le strade della memoria di Oliver, vediamo Taiana in possesso di qualche potere magico. A quanto pare ora il parametro per capirlo sono gli occhi gialli.
Nel frattempo Thea e Alex si concedono un weekend romantico in quel di Chester’s Mill. Vi è parsa familiare la scena in cui lei si schianta contro una parete invisibile? Torna l’incubo di Under the Dome e risveglia tutte le angosce che mi hanno perseguitata in quel periodo in cui ero costretta a vederlo per forza. Ma lasciamo da parte le mie paure e concentriamoci su Rubicon. Rubicon è il diluvio universale di Darhk, con esso distruggerà quella parte di umanità che ritiene inutile. La domanda è: cosa sarà la sua Arca? Probabilmente Chester’s Mill, questa oasi di pace e perfezione, protetta da un’invisibile cupola! Anche se non capisco a che scopo portarci Thea.
E a voi come è parso questo episodio? Che ne pensate della magia e come vi aspettate l’epilogo? Io come sempre, aspetto i vostri pareri e intanto vi suggerisco di visitare queste fantastiche pagine:
∞ Olicity დ I love spending the night with you ∞
There was no choice to make • Olicity •
Miss Felicity Smoak : Our lovely Emily Bett
My name is Oliver Queen ϟ Arrow Italy
– Fra –
Thea è stata portata lì per l’accordo tra Darkh e Merlyn, fai pure distruggi la città (dato che pure lui c’ha provato con the glades), però mia figlia la risparmi.
comunque sembra che la cupola si trovi tipo sotto star city! come un bunker
da notare come Ollie si sia fatto schiacciare dall’oscurità perché ha pensato a tutte le tragedie che gli sono capitate: Slade che uccide sua madre, Taiana con gli occhi gialli, Fel che lo lascia…per questi motivi ha fallito nel primo tentativo!
Ciao alla prossima 🙂
P.S. ho trovato fuori luogo quando Felicity rimarca a Oliver che hanno rotto, ecco giusto quello l’ho trovato un po’ fastidioso, tanto si sa che torneranno insieme!
Eh si, Ollie pensa sempre positivo…altro che Jovanotti!!!
Ahahahahahah! Hai ragione, perché insistere se tanto a breve tornerà da lui? Mah!
Grazie e alla prossima!!! 🙂