
Sono esaltata, estasiata, entusiasmata per questo episodio. Ho usato abbastanza aggettivi per rendere l’idea? No, perché potrei continuare ancora, ma so che voi capite perfettamente come mi sento senza che io usi troppe parole. E, soprattutto, sono contenta di aver assistito finalmente, dopo parecchio tempo, e dopo lo schifo dello scorso, ad un episodio all’altezza degli standard della triade di autori. È stato come avere un flashback di quei tempi in cui tutto era sorpresa, arte, poesia, insomma perfezione.
Vorrei partire da Oliver. Io non ho mai perso fiducia in lui, a differenza dei suoi compagni che ne hanno dubitato, lo hanno maledetto e maltrattato, io ho sempre saputo, in fondo al mio cuoricino, che lui era uno dei buoni e che non avrebbe mai lasciato che l’oscurità lo sopraffacesse completamente.
Lui era addirittura pronto a sacrificare la sua vita per i suoi amici e per la sua città: si è volontariamente imbarcato in una missione suicida pur di eliminare Ra’s e la minaccia contro Starling. Noi non possiamo che essere contenti del fallimento del suo piano, ma ciò non cambia la circostanza che lui fosse pronto ad immolarsi per gli altri. Se non è un eroe questo… Ed è per questo che non mi sono piaciute le parole che Joe ha usato con Barry, nella scorsa puntata di The Flash, lasciando intendere che poichè lui conosce la differenza tra giusto e sbagliato non potrebbe mai fare male a qualcuno per i suoi scopi e questo è ciò che lo rende diverso da Arrow. Come se Oliver prendesse certe decisioni con leggerezza. Ovviamente non ha capito nulla, e questa lettura del tutto personale di Oliver è fuorviante e inesatta. Tanto che poi, non solo Barry lo chiamerà per aiutarlo, ma anche lui a sua volta ricambierà il favore, correndo fino a Nanda e tirando fuori il Team dalla prigione. E, senza perdere mai la sua freschezza ed ironia, sottolinea come Oliver abbia ancora bisogno dei suoi amici, una riflessione profonda ed un rimprovero velato verso chi ha smesso di credere nel suo amico. Quanto amo questi cross over e la bromance tra i due, amicizia profonda e rispetto reciproco!!!
Anche Felicity fa notare ad Ollie, in una scena assolutamente toccante, che lui non è più Oliver Queen, non è più Arrow, entrambi hanno provato ad eliminare Ra’s, fallendo, ma è diventato qualcun altro, o meglio, qualcos’altro che può affrontare e distruggere una volta per tutte questa minaccia. E per quanto lui abbia provato a chiudersi e ad abbandonare ogni tipo di umanità, costringendosi a non provare nulla, forzandosi a cancellare la parola sentimento da suo vocabolario, allontanando tutti per proteggerli dalla sua oscurità, tutto questo è stato vano, perché il suo cuore ha preso il sopravvento, e questo suo attaccamento alla sua umanità è la chiave per battere Ra’s e salvare Starling. “Non combattere per morire”, gli dice lei, “ma combatti per vivere” e sul volto di lui si dipinge quella ormai familiare espressione di tormento interiore a cui siamo così avvezzi, quella dice “vorrei, ma non posso”, quella che ci fa capire che è ancora dubbioso, perché tutto ciò che conta per lui è mettere al sicuro le persone che ama, anche a costo della sua vita.
Però, quando tutto è finito, lui realizza qualcosa di fondamentale ed esterna a tutti i suoi sentimenti in un discorso altamente commovente, un discorso in cui spiega perché ha sempre cercato di allontanare tutti dalla sua missione, ma in cui ammette che senza quelle stesse persone non ce l’avrebbe mai fatta. E non si tratta di persone comuni, ma di eroi, coraggiosi e valorosi che, nonostante gli alti e bassi, alla fine lo hanno sempre sostenuto, sono stati la sua rete di salvezza, il suo paracadute, la ragione della sua forza e ciò che lo ha sempre motivato ad andare avanti. E ora che la città è piena di eroi ed è, quindi, al sicuro, non c’è più bisogno che lo sia anche lui. Lui non è più Arrow, Ra’s lo ha privato di quella sua identità facendolo diventare qualcun altro e ora lui intende esplorare questa nuova persona, insieme alla donna che ama, l’unica e sola che ha sempre amato, nonostante le illusioni dei sostenitori Laurel (fatemi gongolare un po’). Perché se quando era Arrow non poteva stare con Felicity, ora che non lo è più, corre dritto tra le braccia della donna. E allora, dopo i saluti di rito, la prende e la porta via con lui, solo loro due, una macchina, una strada e il tramonto, la versione eroica di Bonnie e Clyde, e lui che per la prima volta in tre stagioni, sorride veramente, con il cuore, senza tormento e dichiara di essere felice, davvero, senza che ci sia più nulla a trattenerlo, a frenarlo ed allontanarlo da questa felicità.
La sua voce fuori campo che conclude la vicenda è toccante: tutto finisce esattamente come era iniziato, è tornato con lo scopo di salvare la sua città ed ora che ci è riuscito, si chiude un ciclo, e si apre un nuovo capitolo. Quali saranno le implicazioni di questa scelta narrativa non posso neppure immaginarle, dubito che starà lontano da Starling e dai guai molto a lungo, ma per ora mi godo questo finale che è uno dei migliori finora, perché mi fa sperare che quando ritornerà, sarà quell’eroe moderno che tanto mi piace, come Ray, o Barry, che portano avanti le loro gesta eroiche, senza paura dell’amore e dei sentimenti.
Per il resto, l’episodio è stato veramente “mind-blowing”, non riesco a trovare nessun altro termine nella nostra lingua che possa rendere l’idea. Le idee del vaccino e dell’intervento di Barry si sono rivelate vincenti, forse la presenza di Barry non era proprio inaspettata considerando la visita di Oliver a Central City, ma comunque azzeccata. Io amo Barry, ha aggiunto quel tocco di leggerezza e comicità che non abbandona mai lo show.
Fondamentale Malcom, il quale si è, in parte, riscattato ai nostri occhi, spiegando che tutte le sue azioni erano preventivamente concordate con Oliver. Del tutto inaspettato il passaggio di testimone tra Ra’s e Merlyn di cui Oliver si è fatto tramite. Sul duello tra Arrow e Ra’s io ero veramente a bocca aperta, non credevo che Oliver potesse salvarsi e maledicevo la polizia di Starling che aveva deciso di agire proprio in quel momento dopo mesi di letargo, ma quando Ollie ha ucciso il demone ero ancora più meravigliata, perché l’idea di una stagione a Nanda non l’avrei presa bene. Soprattutto considerato il matrimonio con Nyssa, quindi avrebbe avuto una moglie ed una concubina, Felicity. Ma invece cede l’anello, simbolo di questo grande potere, a Malcom, che si auto incorona nuovo Ra’s, costringendo anche l’unica vera erede del demone ad inchinarsi davanti a lui. Come agirà nella prossima stagione? Manterrà la pace con gli eroi di Staling o, accecato dal potere ed in presa a crisi di onnipotenza, tornerà a fargli la guerra?
[Ma siamo proprio sicuri che lo abbia ucciso Ra’s?! Altro erroraccio alla regia, ma questa settimana lo possiamo perdonare].
Questo episodio ha esaltato ancora una volta l’eroicità di Oliver, l’enfasi con cui ribadisce a Ra’s “My name is Oliver Queen”, sottolinea quanto lui sia attaccato alla sua vita e che nulla riuscirà a deviarlo, tanto da preferire la morte. Il sabotaggio dell’aereo con cui i due si dirigevano a Starling, però, non va come previsto, per fortuna diciamo noi. Ma Ra’s non desiste e, buttandosi dall’aereo con l’unico paracadute a bordo (devono essere particolarmente sicuri di loro stessi i piloti della Lega), promette ad Oliver di portare a termine il suo piano di sterminio di Starling. Sottolineerei l’inutilità di introdurre l’acerrimo nemico di Ra’s, perchè così si è solo sminuito il valore delle azioni del capo della Lega, in quanto la distruzione della città passa da azione catartica necessaria per la trasformazione di Oliver, a mera vendetta personale. Un controsenso assolutamente inutile. L’idea di contagiare la popolazione rilasciando il virus attraverso quattro vessilli, che poi sono i suoi stessi soldati, non so leggerla come un tributo o come una scopiazzatura a Batman Begins.
Quello che posso affermare ancora una volta con certezza è la bimbominchiaggine dei soldati della Lega che quando si sono fatti mandare al tappeto, per l’ennesima volta, da Laurel mi hanno tolto ogni dubbio. A poco serve la pezza a colore buttata lì “per bocca” di Nyssa che si compiace del lavoro fatto con Laurel.
Diverso il discorso per Thea che dopo il duro e lungo allenamento con Merlyn, si è sudata e guadagnata il cappuccio rosso, oltre ad essersi rivelata fondamentale per salvare Diggle.
Quest’ultimo, dal canto suo, non riesce proprio a perdonare l’amico. Ho trovato molto irritante il fatto che quando Oliver si è presentato alla Palmer Tech per chiedere aiuto sia stato maltrattato e rimproverato più di una volta, beccandosi addirittura un pugno in faccia da quello che fino a poco fa lo considerava come un fratello. Inoltre, con la città sotto l’assedio di un pazzo, voi pensate a litigare? In fin dei conti che caspita ha fatto di così terribile questo benedetto ragazzo?! Fortuna che le battute di Fel, alleggeriscono sempre l’atmosfera.
Le parole che Oliver usa alla fine per ringraziare l’amico per tutto quello che ha fatto per lui e per la città, sono cariche di stima e rispetto. Questo dialogo e la stretta di mano finale tra i due mi fanno ben sperare.
Ray è stato come al solito un amore, a parte quel momento in cui era così concentrato su come usare i suoi “aggeggi” per salvare la città, che si è messo a filosofeggiare con Fel su quanto la vita di Oliver valesse bene quella degli abitanti di Starling.
Tanto che sarà lei ad indossare la sua tuta e a volare in aiuto di Oliver. Scena esaltante e comica al tempo stesso.
Solo lei è capace di farlo ridere così!!! *__*
Trovo che il modo in cui gli autori abbiano combinato questi due tipi di eroe, old fashioned super hero & technological super hero, sia un altro esempio della genialità degli autori, della loro capacità di far convivere in uno show elementi che apparentemente fanno a pugni tra loro, e tutto questo senza renderli indigesti, ma anzi dotandoli della stessa armonia di una sinfonia classica: vecchio e nuovo, archi e frecce da un lato, super tute e progresso tecnologico dall’altro. È per questo che l’esplosione della tuta di Ray, assieme alla sede della Palmer ed a lui mi lascia senza parole. Perché ogni volta, ogni santa volta che hanno un gran personaggio, se lo bruciano così? Era anche così tenero. Io non ce la posso fare più eh. Ve lo sto dicendo!!!
Fantastico Lance su questa battuta.
Peccato solo che la falsità e cattiveria della figlia lo abbiano spinto di nuovo nel baratro dell’alcolismo! Forza capitano, tifiamo tutti per te!!!
Quanto la amiamo??? No, ditemelo!!!
Anche il flashback ha avuto la sua importanza, ci ha mostrato Oliver avvicinarsi al suo lato oscuro, pronunciare “he’s failed this city” forse per la prima volta. E ancora lo sentiamo confidare a Tsatsu di non voler tornare a Starling, per tenere le sue tenebre interiori il più lontano possibile dalla sua famiglia, dimostrando già da allora il suo bisogno di stare solo.
Ma solo io ho trovato che le ceneri di Akio divise a 3 siano alquanto inquietanti? Mi domando dove le conservi Oliver. 😛
E, insomma, siamo giunti anche alla fine di questa quarta stagione. Non voglio essere troppo sentimentale, ma mi sento di fare qualche ringraziamento. Il primo va, innanzitutto, a chi mi dà la possibilità di essere qui a scrivere di un argomento che amo, il secondo va alle persone che gestiscono le pagine con cui ho collaborato, che sono state sempre carine, gentili e disponibili! Last but not least, un grazie di cuore a tutti voi che avete letto e commentato, confrontandovi con me, facendomi prendere in considerazioni altri punti di vista e facendomi ridere di cuore!
GRAZIE!!!
Vi suggerisco di continuare a visitare queste fantastiche pagine per essere sempre aggiornati e per alleviare un po’ la nostra sofferenza in attesa del ritorno del nostro telefilm preferito:
∞ Olicity დ I love spending the night with you ∞
– Fra –
ahahahha, quante risate che mi fai fare ogni volta, non ho mai letto una recensione meno obiettiva di questa, ma lascia che ti spiaghi:
1) Questa stagione è stata nettamente inferiore alle altre, sia per il finale stupido in cui Ras viene sconfitto facilmente dopo che ha dimostrato di poter battere Oliver a mani nude ( ah già, ma lui aveva la forza dell’amore di Felicity ), sia perchè alla fine Oliver fa quello che un eroe non farebbe mai, andarsene e fregandosene di tutti ( ma che importa, tanto l’importante è che i due piccioncini stiano insieme )
2) Laurel che ha sempre dimostrato di saper combattere a un buon livello, dopo 1 anno di allenamento con un ex giustiziere e la figlia dell’uomo più forte del mondo, se sconfigge uno della lega è incoerente, mentre Felicity che indossa una tuta che è il doppio di lei facendola funzionare subito, mentre Ray ci ha impiegato mesi, è fantastica e magnifica. Poi dici pure che è falsa e cattiva, peccato che ha salvato la città già due volte, senza contare del numero di persone a cui ha salvato il c***, oliver compreso.
L’obiettività non è il tuo forte
Che Laurel sia migliorata in fatto di combattimento è evidente, ma stranamente tutti hanno difficoltà ogni volta a combattere contro gli uomini della Liga, TUTTI tranne lei che con mezzo colpo li butta a terra. E l’avrei detto per chiunque del Team, magari tranne Oliver, perché non è credibile.
Oliver non mi sembra se ne sia fregato di tutti andandosene, non li ha di certo abbandonati dai, ma dopo tutti i conflitti e tutto ciò che ha dovuto passare in questa stagione non può prendersi una pausa come aveva fatto anche alla fine della prima stagione? Non gli è concesso? In fin dei conti lascia la città sotto il controllo di ben due future superoine e mezzo (Diggle) non è proprio abbandonata a sè stessa.
Certamente ognuno la vede come vuole, ma nonostante non sia stato un finale grandioso come i precedenti non mi è parso così male.
Hai praticamente risposto per me, non avrei saputo esprimermi meglio! Meno male che c’è qualcuno che capisce cosa intendo! 🙂
Grazie 🙂
Credo che per la maggior parte delle cose ti abbia già risposto qualcun altro. Ci tengo a precisare solo un paio di cose:
1) ho sempre detto che questa stagione è peggiore rispetto alle altre e che mi aspetto di più dagli autori, ciò non toglie che qualche episodio buono c’è stato, almeno a MIO parere (soggettivo);
2) invece di leggere solo quello che ti conviene, leggi la scorsa recensione e poi torna a dirmi che non sono obiettiva;
3) aspetto ancora delucidazioni sull’italiano pessimo! 😉
Stammi bene, ti aspetto la prossima stagione!
Ok, ora che abbiamo letto la recensione di una Olicity pubblicherete anche qualcosa di obiettivo???? Ogni volta leggo ste recensioni su questa fetecchia di stagione ed ogni volta mi chiedo perchè……
Perché far fare una recensione a chi è smaccatamente alla ricerca di una lovestory fottendosene dell’aspetto comics o supereroistico della serie????
Perché far fare una recensione di una serie comics a chi non conosce quel mondo???
Perché cercare sempre una SHIP (non come nave ofc) in ogni cappero di serie?????
Sta serie è ormai inguardabile, una soap per ragazze in piena crisi ormonale, nulla più a che fare con comics o super eroi!!!
Grazie cmq per la recensione!!!
Innanzitutto, grazie per la spiegazione di ship 🙂
Il fatto che mi stia approcciando ora a questo super eroe, come ho ammesso più e più volte, perchè sono consapevole della mia ingnoranza in materia, non ti autorizza certo a presumere che io sia estranea a questo mondo. Poi direi che, dal momento che ormai tutti hanno poteri, eroi non ne mancano. Se poi tu la vedi come una soap dove prevalgono i sentimenti sei liberissimo, ma ti ricordo che sono passate 3 stagioni prima che Oliver si concedesse alla felicità o all’amore, perchè era troppo impegnato a fare l’eroe. E, secondo me, ci sta. Ma è solo il mio punto di vista, diverso dal tuo, ma comunque meritevole di rispetto credo! Almeno, io la vedo così!
Figurati, ti aspetto anche l’anno prossimo. Magari mi aiuti col lato “comics” 🙂
Figurati, io c’ho messo mesi a capire sta cosa delle ship……
Il problema non è che Arrow si sia concesso alla “felicità e all’amore”!!!! Il Problema è che c’hanno costruito attorno una stagione!!!
E questo ha determinato una metamorfosi della serie, da prodotto per appassionati di Comics ad offerta rivolta a chi cerca ship e romance in una serie!!!!
Ormai non esiste più un lato Comics!!!
E esattamente quello che ho detto io, una recensione basata unicamente sulle ship e non sulla storia. Che poi il buon Oliver se ne è fatte 3-4 a stagione quindi non mi sembra che in questi anni abbia fatto solo l’eroe.
Forse la recensione è un po’ Olicity (in fin dei conti chi è totalmente super partes?) ma vorrei far notare che in questa puntata è praticamente quello che accade. Ad un certo punto pure il combattimento tra Oliver e Ra’s sembrava passato in secondo piano perché Oliver era in pericolo di vita e Felicity non sapeva come salvarlo..
Che poi la CW si sia un po’ persa rispetto ai progetti iniziali sono d’accordo. Probabilmente non si sarebbero mai aspettati un tale apprezzamento per il personaggio di Felicity e hanno cambiato i piani. In fin dei conti è totalmente inventato no? Poi parliamo sempre di CW non di HBO..
Dai va bè, ora non esagerare: unicamente sulla ship mi pare ingiusto. Puoi dire prevalentemente, anche perchè è stato un attimo il tema centrale dell’episodio. Ma mi sembra di aver analizzato anche i temi “secondari” 🙂
Ah, ma su questo hai ragione, però l’ho sottolineato più volte nelle varie recensioni che qualitativamente questa stagione è stata un “fallimento” rispetto alle due precedenti. Ciò non toglie che, da fan Olicity, ho apprezzato quest’ultima puntata per come si è conclusa e per la metamorfosi di Oliver. Sul lato comics ti do ragione, sono caduti anche su errori banali di regia, come ho messo in evidenza!!!
A fine puntata l’unica cosa che ho pensato è: MAH, insomma.
Per essere un finale di stagione mi aspettavo molto ma molto di più! Non si hanno più l’angst e la suspance che caratterizzavano le scorse stagioni e le conclusioni ogni volta sfiorano l’ovvio.
Oliver che sconfiggere (presumibilmente) Ra’s era prevedibile, ma mi aspettavo uno scontro epico un po’ come lo scontro con Malcolm, invece erano su un ponte circondati da cecchini da tutte le parti che non si sono mossi fino all’ultimo mentre combattevano.
Le uniche note liete sono state Oliver che dopo tanto è riuscito a trovare la felicità e la tranquillità, almeno per ora, e Speedy che fa la sua comparsa per la prima volta in questo nuovo ruolo.
Il nuovo Ra’s mi convince ben poco, non capisco come Oliver abbia potuto dare a Malcolm questo compito e in generale ho appoggiato Diggle nella sua crociata contro di lui perché mi sembra che Oliver si fidi un po’ troppo. Perfino Thea rimane distante.
Speriamo che la prossima stagione sia un po’ meglio anche per quanto riguarda i flashback perché quella sotryline è stata una delusione.
Buona estate!
Concordo su tutto, Diggle a parte. Comprendo il suo stato d’animo certo, ma non condivido le sue scelte. E’ vero, la stagione è stata piuttosto scontata, basta dire che azzeccavo i pronostici perfino io 😛
Sul flashback stendo un velo pietoso, non li ho neanche commentati.
Confido nella prossima stagione.
Grazie e buona estate a te!!!
🙂
ma scusate, ora Oliver non può avere manco una vita privata? cosa dovrebbe fare, scoccare frecce dalla mattina alla sera?!?
mi ricordo poi nei fumetti lui che oltre ad essere Arrow ha anche una movimentata vita amorosa, anzi è proprio un donnaiolo! se non ricordo male eh, correggetemi se sbaglio 🙂
vabbè io cmq stavo parlando dell’Oliver della serie 😉 detto questo al rimprovero velato di Barry al team avrei fatto partire un applauso che anche a Nanda l’avrebbero sentito! 😀 poi alla frase di Laurel “Oliver non è se stesso ultimamente” proprio il ceffone avrei fatto partì…E’ TUTTA UNA FINTA!!!!! ve l’ha detto Merlyn la puntata scorsa e lo stesso Oliver dai!! un pochino di fiducia cazzo, perdonate il francesismo, ve doveva fa il disegnino Barry per caso?
Oliver,a ragione dice che in quel caso non c’entrava nulla la fiducia, ma avere qualcuno che conoscesse la lega dall’interno e i suoi punti deboli, quel qualcuno era Malcolm! non mi pare che Felicity e Diggle siano ex membri della lega, quindi in che modo avrebbero potuto aiutarlo?
qua si torna allo stesso discorso di quando Fel si arrabbiò a morte con Oliver perché doveva farsi allenare da Merlyn per il duello con Ra’s…è stato come se avessero detto “hai preso tutto alla leggera” quando invece non è così!
le scelte che ha fatto sono state forse avventate-come il rapimento di Lyla-ma non leggere.
bella la scena finale, di pace possiamo dire e scusate tanto se Oliver ha deciso FINALMENTE di vivere la sua vita, lontano dal caos per un po’
Ciao, alla prossima stagione 🙂 e buona estate!!
Guarda che Oliver negli ultimi anni, ha avuto 3-4 storie a stagione, quindi non è che ha fatto solo l’eroe, ha avuto anche una vita privata, che poi in questa stagione il tema era quello dell’identità, allora magicamente Oliver non può più avere una vita privata
STANDING OVATION per te!!! Hai detto tutto praticamente ed hai ragionissima su tutto! GRANDE!!!
Grazie e buona estate a te!!!
Ti aspetto per la prossima stagione 😉
Mi auguro che gli autori valutino l’idea di far morire Felicity per restituire un pò di brio ad una serie che, nelle sua terza stagione, lo sta perdendo, prima che sia proprio la bionda (e le “dannate” sostenitrici dell’Olicity, come l’autrice della stimabile recensione) a farla naufragare.
Non avrei mai pensato di auspicarlo, perchè Felicity a inizio serie era un personaggio che mi piaceva: determinata, ironica, stravagante e svampita.
Insomma…Oliver deve ricominciare a sbattersi Laurel!
E poi, cara autrice, pensavi davvero che Oliver morisse? O che prendesse il posto del Demone? Suvvia..
Non condivido le riflessioni e le posizioni della scrittrice anche se comunque la ringrazio per gli spunti offerti.
No, ma grazie a te, per farti portatore della verità universale! 😉
Scherzi a parte, ripeto, anche io ho trovato la stagione qualitativamente inferiore agli standard a cui ci hanno abituati gli autori, ma non vedo come la colpa di questo sia da imputare totalmente e completamente a Felicity. Tanto state tranquilli che, se non era lei, un grande amore l’avrebbe avuto cmq: 1 perchè tutti gli eroi lo hanno, 2 perchè è la CW ragazzi, suvvia!!!
🙂
e la miseria!! addirittura staremmo facendo naufragare la serie?!?
non pensavamo di essere portatrici di sventura 😛
poi dannate! beh se è così allora farò amicizia con Lucifer che ve devo dì? XD
cmq hai esagerato con le parole eh, è pur sempre un telefilm, e poi nickname modesto eh!
io ti adoro Federicuccia 😉