E quando l’episodio inizia con gli addominali di Amell al vento, già si sa che sarà perfetto! 😎
Ormone impazzito a parte, anche con questa puntata gli autori hanno dato una lezione di sceneggiatura, tanto che ormai credo sia superfluo dilungarmi con apprezzamenti vari su come è scritto. A questo punto è chiaro che, al di là delle nostre inclinazioni personali, la serie, con questa seconda stagione, ha preso il volo.
Puntata Diggle – centrica, con poco (ma buono) Oliver e zero Olicity, ma ci stiamo facendo il callo e resistiamo!
Signore e Signori, ecco a voi la Suicide Squad, per gli amici, il Club degli Psicopatici.
Tutte vecchie conoscenze che Diggle e Oliver hanno contribuito a catturare: Bronze Tiger, Sharpnel e Deadshot. Geniali dal primo momento in cui appaiono sui nostri pc. Deadshot, cinico come sempre, da il benvenuto a Diggle, Sharpnel parte col suo sermone, Tiger suggerisce che gli vengano tolti i libri e John se ne esce con “Che c’è OJ e Charles Manson non erano disponibili?” Sono morta. Deceduta. Vi prego, ditemi che la incontreremo ancora!!! (Anche se un membro è già venuto meno).
Sostanzialmente si tratta di un trio di reietti che vengono usati brutalmente come pedine da Amanda Waller, tanto che hanno bombe o gps impiantati sotto pelle o direttamente nel cervello. Se si ribellano, saltano in aria, come Sharpnel, pace all’anima sua, sono sempre i migliori che ci lasciano. Vi risparmio le imprecazioni volate quando Deadshot non voleva lasciare il seminterrato di Gholem Qadir. Per fortuna ci hanno risparmiato almeno questo psicopatico.
Si può arrivare ad amare quello che dovrebbe essere l’antagonista numero uno del nostro John? Quando un personaggio è scritto e caratterizzato così bene, credo proprio di si! Quanto è stato epico Lawton? Eccezionale. Folle e lucido, squilibrato e consapevole, psicopatico e posato al tempo stesso. Anche lui ha un cuore e una vita di cui veniamo resi partecipi: ha una figlia, Zoe, ma non sentendosi un buon padre l’ha allontanata da sé scegliendo la strada del “crimine” per andare a rimpinguare il suo fondo fiduciario, così almeno avrà qualcosa di buono da lasciarle. Ho apprezzato veramente tanto il fatto che lui e John abbiano legato, prova tanto del grande cuore, quanto della maturità del nostro soldato. Il suo gesto di tornare indietro e salvarlo quando realizza che il drone si schianterà sulla tenuta di Gholem è stato davvero altruista, non tutti lo avrebbero fatto, anzi, i più avrebbero approfittato per prendersi una rivincita con zero sforzo!
Ottima la trama verticale di questa settimana, che ci permette anche di conoscere qualcosa in più sul background di Diggle, sui suoi giorni nell’esercito americano e sugli inizi della sua storia d’amore con Lyla. Lui appare come un uomo integerrimo, allora come ora: profondamente scosso dall’apprendere che il soldato a cui aveva sparato per salvare Qadir era solo un bambino, così come è rimasto indignato dal modus operandi della Waller, tanto da darle il ben servito a fine missione e, a quanto pare, anche Lyla è sulla sua stessa lunghezza d’onda: si profilano scenari interessanti per i due.
A Starling City, nel frattempo, Oliver è alle prese con l’insonnia, una fidanzata pesante ed un ex fidanzata improvvisamente saggia. Seriamente parlando, Oliver è tormentato dai sensi di colpa per come è andata a finire con Shado e, nel terrore che Slade possa ferire Sara, decide di lasciarla, appioppandole lo stesso discorsetto preconfezionato fatto a Felicity al ritorno dalla Russia. Usa lo stesso con tutte? Per un attimo ho esclamato “Grazie Slade” perché credevo che questa rottura fosse vera e definitiva, ma grazie a Laurel, la terapista ufficiale della coppia peggio assortita dell’universo telefilmico, i due decidono di restare insieme e di affrontare anche Slade insieme. Questo, quanto meno, mi lascia sperare in una possibile morte lenta e dolorosa della bionda.
Veniamo alla scena in questione, due parole devo spenderle, ma andiamo con ordine. Ad inizio puntata Oliver si è rivolto ai suoi amici della Bratva per cercare di trovare Slade; una volta ottenuto l’indirizzo, si è recato sul posto e ha trovato il suo “amico” boss morto, con una freccia infilzata nell’occhio. La firma, inconfondibile, di Slade. Come se non bastasse, viene proiettato un filmino con le immagini di Shado. Tornato al covo, è scosso, sconvolto. Ad attenderlo c’è Sara. Lui si lascia andare ad una delle sue rarissime confessioni e, come sempre, quando si apre è toccante. Avevo la pelle d’oca. Poi parla Sara e io mi sono dovuta trattenere dallo spaccare qualcosa. Ma quanto è inespressiva??? Lo sguardo è sempre lo stesso. Oliver era quasi in lacrime e lei totalmente fredda e indifferente. Occhi vuoti e neppure una ruga d’espressione sul volto ad indicare apprensione, comprensione, affetto, che so, un sentimento qualunque…ma poi quelle labbra. Ma sei capace a muoverle quando parli??? Sembra che le abbiano iniettato botulino avariato. Ci avete fatto caso? Non le muove e, di conseguenza, si mangia le parole. Si chiariscono, fanno pace, si abbracciano. Ho visto più chimica in uno sguardo tra un bambino affamato e un panino col salame, che tra questi due. Oh, non li reggo proprio, zero. Basta. Presi e buttati. Questo penso e questo continuerò a pensare! Always and foravah. (cit.)
Laurel mi è piaciuta. Anche se il suo miglioramento sarebbe dovuto essere un po’ più graduale, a mio parere. Passare dal “se vi vedo insieme vi metto sotto” alla terapista di coppia, dall’alcolizzata alla moralizzatrice, in un solo episodio, risulta difficile da credere.
Felicity merita una nota per due motivi: il pigiama e il coraggio con cui esce di casa così e per il fatto di essere l’unica che ancora ha interesse a rendere Starling city un luogo più sicuro. Sacrificata in favore di un personaggio che non funziona.
Ottimo il finale, a quanto pare Arrow e l’A.R.G.U.S. sono entrambi alla ricerca di Deathstroke, che viene chiamato così per la prima volta proprio in questo episodio! Cosa ci aspetta, secondo voi? Una proficua collaborazione, o rivalità tra i due team?
Fashion alert: l’accessorio della prossima stagione sarà il bracciale di Deadshot!
Come sempre, attendo i vostri commenti e vi ricordo di passare da queste pagine per essere sempre aggiornati:
Finalmente le mie preghiere sono state esaudite, Diggle è tornato in azione! La puntata è stata fantastica!
La Suicide Squad mi è sembrata proprio ben assortita, mi dispiace solo per l’uscita immediata di Sharpnel, sinceramente pensavo fosse già stato ucciso xD, però sono rimasti i migliori! Tiger l’ho apprezzato per il fatto che sia tornato e per aver salvato Lyla quando poteva benissimo fregarsene. Deadshot invece è stato il 3° protagonista della puntata, Dig non l’avrebbe mai abbandonato, aveva già avuto l’occasione per ucciderlo quando ha liberato lui e Lyla in Russia quindi non poteva abbandonarlo proprio in quel momento!
La parte Oliver-centrica è stata quasi piatta al confronto, non per i sentimenti espressi, Oliver si sta aprendo sempre di più, ma per l’azione. xD
Sara a me non dispiace, io invece non riesco a farmi piacere Laurel, ci vedo sempre qualche doppio fine in ogni sua azione, anche se magari agisce nel modo più altruista al mondo! Forse prima o poi l’apprezzerò veramente!
Non vedo l’ora di vedere entrare in azione le due squadre!
P.S.: anche a me è piaciuto il bracciale-mini pistola automatica di Deadshot!
forse quella di Laurel è tutta una facciata, sarebbe anche più credibile!!! Sara io non la digerisco proprio invece!!!
Fighissimo quel “bracciale”!!!