Da quando Ryan Murphy ha rivelato che tutte le stagioni di American Horror Story sono connesse tra di loro, i fans hanno iniziato a speculare e a creare teorie su cosa possa unire le varie stagioni. Ci sono tante ipotesi in giro, ma abbiamo trovata una teoria che regna sovrana: American Horror Story è la versione moderna dell’Inferno di Dante.
Per coloro che sono un po’ arrugginiti nell’ambito della letteratura italiana del 14esimo secolo, l’Inferno di Dante è la prima parte della Divina Commedia, epico poema di Dante Alighieri. In questa prima parte Dante compie un viaggio attraverso i nove gironi infernali insieme alla sua guida, Virgilio. Ogni girone è dedicato ad uno specifico tipo di peccato, partendo dal meno immorale fino a quello peggiore, arrivando poi al centro della Terra dove si trova Satana. Nei nove gironi infernali vengono puniti i seguenti peccatori – in ordine discendente – il Limbo, Lussuriosi, Golosi, Avari e Prodighi, Iracondi ed Accidiosi, Eretici, Violenti, Fraudolenti e Traditori. In ogni girone, i peccatori subiscono delle punizioni specifiche, collegate con i crimini che hanno compiuto in vita.
Quindi questa teoria di American Horror Story/Inferno, suggerita per la prima volta da Red Herry, ipotizza che ogni stagione del drama di FX rappresenti uno dei gironi infernali descritti da Dante nel suo poema, un’idea supportata dal fatto che ogni stagione è ambientata in un singolo spazio (la Murder House, l’istituto Briarcliffe, l’Accademia Miss Robichaux, il freak show di Elsa e l’Hotel Cortez). Nonostante ogni stagione di American Horror Story includa diversi peccati, ogni episodio ha un tema ben distinto che è connesso con uno dei gironi dell’Inferno. Cerchiamo di analizzare meglio le diverse stagioni:
Murder House: Lussuria – Tutti quanti in Murder House sono stati prigionieri dalla loro lussuria e dall’incapacità di controllare i loro istinti carnali. Ben ha tradito Vivien con Hayden. Tate ha violentato Vivien. Patrick ha tradito Chad. Larry ha avuto una relazione con Constance, il cui marito ha violentato Moira. Se vi fermate a ripensare a questa stagione, quasi tutti i problemi di Murder House sono collegati con un qualche tipo di peccato carnale.
Asylum: Fraudolenza – Nonostante molti suggeriscono che Asylum sia collegato con il girone della Violenza, questo non catturerebbe tutte le sfumature dei residenti di Asylum. Quasi tutti coloro che si trovano ad Briarcliffe hanno a che fare con qualche tipo di frode – c’è la seduttrice, Shelley; i membri corrotti della Chiesa Cattolica; l’impostore, Oliver Thredson; l’ipocrita, Dr. Arden e perfino Lana, le cui bugie l’hanno fatta intrappolare al Briarcliffe.
Coven: Tradimento – Quello che rende diversi i traditori dai fraudolenti è che i primi hanno tradito qualcuno a cui tenevano o con cui avevano una relazione– tradire un membro della famiglia, qualcuno della comunità, ospiti o sovrani. Vi suona familiare? Cordelia è stata tradita dal marito, Hank, e ha poi tradito sua madre, Fiona. Le madri di Kyle e Luke tradiscono i loro figli con stupri e acidi. Delphine tradisce le sue figlie. Tutte le streghe di Coven si tradiscono a vicenda. La lista non è assolutamente finita, ma continua ed è molto lunga.
Freak Show: Avarizia – Esiste qualcuno di più avaro di Elsa Mars? Lei è disposta a fare qualsiasi cosa – anche tradire i suoi mostri – per ottenere fama e soldi. Lo stesso può essere detto di Stanley e Maggie, che cercano di guadagnare qualche soldo anche a costo di dover uccidere gli altri mostri. Perfino Dandy era motivato da questa insaziabile fame; lui infatti voleva ottenere sempre di più e per farlo trattava gli altri esseri umani come trofei da collezionare.
Hotel: Golosi – La vita all’Hotel Cortez è sicuramente definita dagli eccessi. Sia che i residenti siano assetati di sangue, di droga, di alcool, di sesso o violenza, loro si arrendono completamente ai loro vizi. C’è addirittura un Addiction Demon che caccia nei corridoi dell’hotel. Credo che non ci siano dubbi su quale sia il tema principale di Hotel.
La teoria dell’Inferno di Dante, potrebbe spiegare anche il motivo per cui gli stessi attori interpretano ruoli diversi. Se American Horror Story fosse davvero la versione moderna dell’Inferno, i doppelgängers potrebbero rappresentare le diverse incarnazioni della stessa anima che viene punita per i suoi peccati commessi in vita. Se Voldemort può separare la sua anima in sette pezzi, perché questo non potrebbe succedere anche all’Inferno?
Ma la migliore parte della teoria è un piccolo colpo di scena: Se American Horror Story è davvero l’Inferno di Dante, questo rende noi, il pubblico, Dante e Ryan Murphy, la nostra fidata guida, Virgilio. (Non preoccupatevi. Alla fine del poema sia Dante che Virgilio sopravvivono e scappano dall’Inferno.)
Cosa ne pensate di questa teoria dell’Inferno di Dante?