Cari lettori,

Nella scorsa recensione mi ero lamentato di quanto Denis O’Hare, lo splendido Russell di True Blood, fosse poco usato in questo capitolo di American Horror Story, sembra che gli autori, con questo episodio, volessero sbugiardarmi.

Questo episodio è alquanto Spaulding centrico, scopriamo la sua backstory attraverso degli interessanti flashback. Cosa non si fa per amore! D’altronde, a quanto pare, i personaggi di Denis O’Hare e Jessica Lange sono destinati a scontrarsi in American Horror Story, ricorderete sicuramente l’ossessione del personaggio di Denis nella prima stagione per Costance, e il volto sfigurato di conseguenza dal compianto Tate (ah, bei tempi!).

Questa è la stagione delle donne, si porta in alto il girl power, Jessica, Angela e Kathy sono le tre regine di Coven, tre donne, diverse tra loro, che per un motivo o per un altro sono al centro di una lotta di potere. E ci avevamo visto bene quando abbiamo detto che questa stagione sarebbe anche stata incentrata sullo scontro Stregoneria Vs Woodoo, due tipi di magia diversi, metodologie diverse, anche culture diverse. Vediamo una Marie da sempre priva di fiducia nei confronti dei bianchi, nei confronti dell’accettazione della sua razza; è una donna combattiva, che si rende giudice e proclamatrice di giustizia, che pareggia i conti e punisce i malvagi (vedi LaLaurie, e gli uomini massacrati dagli Zombie), è una sorta di giustiziera woodoo, un personaggio molto affascinante, interpretato maestosamente da una Bassett in gran forma.

In contrapposizione abbiamo Fiona, una donna bugiarda, egoista, egocentrica, che mette se stessa al primo posto, la classica Queen Bee che ha sempre ottenuto ciò che voleva, e che ha sempre avuto tutti ai suoi piedi (vedi Spaulding), la classica “cattiva” che non cerca redenzione, bensì cerca potere. E non ne vuole sapere di placare le acquee, anzi, butta benzina sul fuoco, facendo capire a Marie che non si arrenderà facilmente. Lo scontro tra le due sarà inevitabile.

E mentre Fiona, che scampa sempre alla giustizia (e allo strambo consiglio di streghe, tra cui la vecchia Moira passata dal costumista di Lady Gaga), è incurante delle conseguenze delle sue azioni, Cordelia, sua figlia, è totalmente l’opposto, ma credo che ne pagherà le conseguenze, visto come finisce questo breve – ben 10 minuti in meno – episodio per lei.

La pecca di questa stagione, devo dire, è proprio la storyline di Zoe e Kyle: non si sa dove voglia andare a parare, e se da una parte è affascinante la storia del Frankestein di Murphy, è lontana dai fasti di Violet e Tate, ma aspetto ancora qualche episodio per giudicare.

La meravigliosa Alexandra Breckenridge, che s’è magnata sia la Moira giovane che quella vecchia, torna, si fa chiavare dal marito di Cordelia, e muore senza né arte né parte, peccato, ricordo delle belle prospettive di lei in Murder House, e avrei voluto che avessero esplorato di più il suo personaggio, ma quelle scene mi hanno incuriosito parecchio nei confronti del marito di Cordelia.

Madison Montgomery is a stone cold bitch who loves hard drinking, big dicks, and trouble. If she’s dead, it’s probably because she got wasted and offered the Grim Reaper a handjob.

Si sente fortemente la mancanza, e la bravura, visto che la sua performance è stata acclamata dalla critica, di Emma Roberts, che in questo episodio appare solo come “Barbie,” scena inquietante. Manca la figura di Madison, e Coven ne ha bisogno. Inoltre scopriamo che la ragazza non poteva essere la nuova suprema, perché aveva un soffio al cuore. Dunque la domanda nasce spontanea: di chi si tratta? E Fiona cosa farà in questo caso?

Tra l’altro vorrei segnalarvi un rumor che circola nel web, ma che la Roberts ha smentito, tra lei e Gabourey Sidibe (Queenie) non scorrerebbe buon sangue, la Roberts sul set sarebbe una diva, e Gabourey le avrebbe detto di abbassare la cresta.

Io non voglio crederci, anche se sono una SET DRAMA WHORE.

Un episodio intenso, che ho amato, che sicuramente è troppo Roberts-Free per i miei gusti, ma che getta delle buone basi per andare avanti, e ci lascia con un bel cliffhanger.

Voto: 8

PS: li shippo solo io?