American Gods di Starz ha “licenziato ma non licenziato” (come ha detto una fonte) Jesse Alexander, showrunner della seconda stagione, in seguito alle problematiche che si stanno avendo con la produzione, i ritardi e la lettura delle sceneggiature da parte di membri del cast frustrati.
L’ex produttore esecutivo di Hannibal è stato portato nello show come co-showrunner a febbraio, per operare insieme all’autore di American Gods, Neil Gaiman, sostituendo i co-creatori della serie, Bryan Fuller e Michael Grenn (che hanno lasciato la serie a novembre in seguito a “divergenze creative”). Gaiman, tuttavia, ha dirottato da allora la sua concentrazione su Good Omens di Amazon, un altro adattamento dei suoi lavori.
Come era stato riportato da The Hollywood Reporter, Alexander non sta più lavorando in American Gods come autore o showrunner, e inoltre gli è stato chiesto di non venire coinvolto in nessuna area della produzione e della post-produzione. Il direttore della produzione, Chris Byrne, e la line producer, Lisa Kussner, sono rimasti a dover mandare avanti lo show.
Nonostante Alexander fosse stato ingaggiato per dare allo show una nuova forma e farlo rimanere più in linea con la visione e i desideri di Gaiman, THR ha riportato che le sue sceneggiature sarebbero state derise da Ian McShane e dal resto degli attori, al punto che a Orlando Jones, uno degli attori, è stato dato il ruolo di sceneggiatore per evitare di incappare in qualche penale con la WGA.
Le prime due bozze della sceneggiatura finale della seconda stagione sono state rifiutate: le nostre fonti hanno dichiarato che la settima bozza è in lavorazione. Con la produzione già in ritardo di sei settimane, il tempo è stato utilizzato per rigirare gli episodi precedenti, facendo aumentare il budget della seconda stagione che era già stato ordinato più basso rispetto alla prima stagione.
“American Gods ha una mitologia profonda e complessa, oltre che uno stile visivo unico che rende la serie una delle produzioni televisive più ambiziose di sempre, che vogliamo realizzare a tutti i costi per gli spettatori,” ha dichiarato Starz. “Siamo sicuri che quando i fans vedranno le prime immagini della seconda stagione fra qualche settimana al New York Comic Con, capiranno subito perché è valsa la pena aspettare.”