Homeland potrebbe parlare di diversi soggetti nella quinta stagione, ma il capo di Showtime, David Nevins, ha detto che la nuova stagione “rafforza ciò che ha reso Homeland così avvincente – la combinazione tra personaggi profondi, grandi storyline e l’esplorazione del complicato ruolo dell’America nel mondo nel ventunesimo secolo.”
Durante i TCA estivi, Nevins ha dato qualche dettaglio sulla prossima stagione, inclusa la notizia che lo show tratterà temi che vanno dall’ISIS a Charlie Hebdo.
“Questa stagione affronterà temi come il terrorismo digitale, la privacy in un mondo sorvegliato 24/24h e le nostre relazioni intrecciate sia con i nemici che con gli alleati,” ha spiegato Nevins, aggiungendo, “Affronteranno nuovi soggetti. Il primo episodio avrà a che fare con la Russia. Berlino è vicino alla Russia. Cosa ha in mente Putin? Cosa sta succedendo in quella complicata relazione? Affronterà l’ISIS.”
“Berlino è a un incrocio,” ha continuato. “E’ un incrocio tra il Blocco Orientale e il Blocco Occidentale, è un incrocio tra l’Europa occidentale e il mondo islamico, e è anche il luogo con le leggi sulla privacy più rigide del mondo. Questa stagione esplorerà tutte queste cose.”
Dire che la storia della quinta stagione è “nuova e fresca”, Nevins ha detto che lo show è “ancora più bello.” Ha visto i primi due episodi, e la stagione è attualmente in produzione a Berlino.
“Hanno mostrato l’abilità – l’hanno mostrata l’anno scorso – di avere una nuova storia,” ha detto. “I suoi temi, penso, interesseranno le persone – Charlie Hebdo, Edward Snowden, Laura Poitras. Ci sono molti elementi in questa stagione che si uniscono. Finché mantengono il tutto fresco, è uno show che non è mai uguale stagione dopo stagione, e questi tipi di show, sono quelli che possono andare avanti.”
La quinta stagione inizierà il 4 ottobre su Showtime.