
Buongiorno amici Addicted,
oggi non sono qui a commentarvi l’ultimo episodio andato in onda di Lucifer – anche perché possiamo tranquillamente riassurmerlo in una valle di lacrime e la considerazione che Smallville debba morire M A L I S S I M O – ma sono qui per stilare un elenco di punti nei quali vi spiego perché non-sopporto-più-i-Chlucifer. Pur continuando ad amarli immensamente, chiariamoci.
- Sono passati 84 – OTTANTAQUATTRO – anni, roba che il Titanic ha fatto a tempo a schiantarsi contro a un iceberg, affondare, venire riscoperto, diventare protagonista al botteghino e lanciare Leo di Caprio nell’olimpo degli immeritevoli agli Oscar senza apparente motivo e anzi, ancora più tempo – perché alla fine Leo l’Oscar ce l’ha fatta a vincerlo MA CHLOE CONTINUA IMPERTERRITA A TENERSI LE SUE DUE GRASSE GROSSE IMMENSE FETTE DI SALAME SUGLI OCCHI. Capisco la razionalità, capisco il se non vedo non credo, capisco tutto. Ma Lucifer le ha spiattellato la verità in faccia più e più volte e c’è un limite oltre al quale devi pur smettere di considerarlo solo un pazzo egocentrico e iniziare a farti due domande, no? Ma come se non bastasse, in quest’ultima stagione lui ha avuto più di una volta comportamenti che avrebbero fatto venire dubbi perfino a San Tommaso ma lei no. Ha come compagno di merende Lucifero in persona, è uscita con Caino, ha diviso l’appartamento con un demone e ha collaborato con una persona che è stata all’inferno per poi essere posseduta da una divinità e rinascere come umana, ma no. Chloe Decker è cieca. C I E C A. E dopo tre stagioni io mi sono anche un po’ stufata di questa sua cecità. Obi Wan Kenobi, insegnami le vie della pazienza.
- Mi sembra di essere entrata nello stesso loop frustrante che è stato tipico anche di Bones e spero che per fare progressi non ci voglia una gravidanza nella vita reale come fu per la Deschanel, perché potrei seriamente iniziare a prendere a sassate lo schermo del computer. Sono tre stagioni di tira e molla in cui lei sta lì ad aspettare che lui faccia una mossa e lui se ne sta lì tronfio a bearsi della sua condizione di Tom Ellis, ovvero di maschio alfa sicuro del fatto che nessuno potrà mai fregargli la ragazza. Roba che manco al liceo ai tempi di Beverly Hills.
- Quando poi ti illudi che finalmente – F I N A L M E N T E – i due stiano per farcela… BOOM, succede qualcosa di tragico o assurdo come un rapimento, un omicidio, un qualunque cosa che li fa tornare allo stadio zero.
E niente, io sono alla frutta e giuro che ovunque voi siate, mi sentirete urlare in maniera inconsulta se nel finale 1. non verranno al dunque e 2. Chloe non manderà a quel paese la propria razionalità e si ficcherà in testa che Lucifer è Lucifer. Vi prego, ditemi che anche voi siete super frustrati per colpa di questi due!
-Elsa
completamente d’accordo con te!! chloe svegliati sembri una mongoloide!! tutti che ti prendono per il culo!!!!
maze insopportabile non mi piace più il suo personaggio!!!
Salve, vivo in Italia ma sono cittadino americano, San Fernando California, conosco il mondo del cinema di HollyWood da vicino, So che molti tra sceneggiatori e altri del cinema, amano fare da cupido e emozionare il pubblico, con momenti di sentimento tra attori , praticamente dei cupido, ilproblema è che l’attrice è dichiaratamente lesbica e non è facile costruire una storia , sapendo che l’attrice, non è attratta da un attore, forse, per funzionare, Lucifer, doveva essere donna…
Secondo me il personaggio di Maze l’hanno proprio perso per strada, prima le hanno fatto fare un’evoluzione paurosa e poi si sono persi del tutto :/