Quando la prima stagione di 13 Reasons Why è terminata, ci è sembrato che potesse essere una serie evento davvero eccezionale. Poco dopo però Netflix lo ha rinnovato per una seconda stagione, che inizia con una domanda ben precisa: Cosa caspita rimane da fare ora che la storia di Hannah (Katherine Langford) è finita?
TVGuide.com ha chiesto ad alcuni dei protagonisti della serie, durante il recente evento Emmys: For Your Consideration, perché secondo loro una seconda stagione è necessaria.
Dylan Minnette ha detto che lui è curioso della trama della seconda stagione almeno quanto lo siamo noi, ma ci sono un paio di cose che lui vorrebbe vedere. “Vorrei sapere se Clay sta bene e se si è liberato dei suoi problemi di ansia, ma credo che sarebbe sorprendente se lui si fosse separato dall’ansia, perché non credo sia così facile potersene liberare. Sono sicuro che i problemi di ansia di Clay torneranno in gioco e voglio vedere se lui riuscirà mai a scappare dal ricordo di Hannah oppure se lui continuerà a vederla.”
Probabilmente lui continuerà a vederla, visto che Katherine Langford/Hannah Baker sarà un personaggio ricorrente anche nella seconda stagione.
“So di esserci!” ha scherzato Katherine Langford, “E so che Hannah ci sarà in altri flashback.”
La Stagione 2 potrebbe essere meno potente senza la narrazione morbida e postera di Hannah, ma Kate Walsh non è preoccupata per la mancanza di una buona trama per la Stagione 2.
“Fortunatamente, siamo nelle mani dell’immaginazione illimitata di Brian Yorkey e del resto degli autori, e abbiamo un cast di grande talento,” ha detto Walsh. “Quindi sono molto entusiasta di vedere quello che succederà.”
13 Reasons Why è in streaming su Nwtflix.
