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Under The Dome | Spoiler sull’episodio 2×01

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Under The Dome | Spoiler sull’episodio 2×01

Under the Dome
Lo special di Under The Dome, Inside Chester’s Mill, andato in onda lunedì 23 giugno su CBS è stato più che altro un recap della stagione 1, ma conteneva una scena della première della seconda stagione, intitolata Heads Will Roll.

“Nella stagione 2 esploriamo la mitologia della cupola” dice Dean Norris, prima di una clip di quando la cupola si magnetizza e inizia ad attrarre tutto quello che nei paraggi è fatto di metallo, mettendo in pericolo le vite di numerosi personaggi.

Ecco qui qualche altro piccolo spoiler dalla première:

– Come saprete dagli scoop sui casting, Eddie Cahill, Grace Victoria Cox, Sherry Stringfield e Karla Crome si sono uniti alla stagione 2. Possiamo dire che più di uno di loro ha un legame con la famiglia Rennie, su cui non vediamo l’ora di scoprire qualcosa di più. Uno di loro in particolare ha causato il primo momento sbalorditivo della première.

– In Under The Dome solo perché qualcuno è morto non significa che non lo rivedremo più. E questa è una cosa buona, vedendo che nella première vengono uccisi due dei personaggi principali della stagione 1 (e per uno dei due si tratta di un momento scioccante…o sbalorditivo numero 2).

– In città si sta formando un nuovo quadrilatero amoroso e per due lati di esso la tensione è accresciuta dal fatto che la pensano diversamente riguardo alla cupola. Se volete, potete figurarvela come Uomo/Donna di Scienze e Uomo/Donna di Fede.

– Sembra che gli eventi della première rappresentino nuove possibilità Big Jim. Cambierà vita? Non siamo col fiato sospeso.

La seconda stagione di Under the Dome inizia lunedì 30 giugno alle 10pm ET/PT su CBS.

Fonte

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Con il corpo è in Italia, con il cuore è in Giappone, con la testa è negli USA. Ritiene di avere ottime potenzialità come sceneggiatrice di “finali alternativi” e come moglie di attori talentuosi e affascinanti (magari con l’accento british e le fossette). In una serie cerca persone e non semplici personaggi, mondi più che location, non un sottofondo ma vere e proprie emozioni musicate, vita, non una storyline. Nel suo universo ideale la birra è rossa e il sushi è in quantità abbondante, le Harley Davidson sono meno costose, la frangia non è mai né troppo lunga né troppo corta e il suo favorito arriva incolume al finale di serie. Forse ha troppi smalti, mentre per i tatuaggi, i cani, i gadget di Spongebob e i libri troverà sempre il posto. Tiene pronti la balestra, i viveri e l’hard-disk zeppo di serie: l’Apocalisse Zombie non la coglierà impreparata!

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