Morto uno sceriffo, se ne fa un altro. Non era così?! A meno di 24 ore dalla presunta morte di Barbie, Big Jim torna ad indossare la stella dorata, per il bene di Chester’s Mill, of course. Corre subito a fare pace con Rebecca, la quale, dopo una misera battutina acida sull’ irruzione a casa sua da parte Jim, si arrende come randagio ad una carezza regalata da un passante. Accetta anche di buon grado il nuovo giocattolo che lui sta distribuendo ai concittadini: walkie-talkie per essere sempre in contatto e segnalare subito eventuali problemi. Come e dove reperisca tutte queste risorse in un paese dove scarseggia addirittura il cibo, rimarrà sempre un mistero al pari dell’origine della Cupola. Ad averne bisogno per primo sarà proprio il nuovo sceriffo, vittima dell’ennesima persecuzione.
Scopriremo di lì a breve che dietro tutte le intimidazioni c’è Phil… OMG, è risuscitato Bob! Ma il nuovo Team per la difesa di Chester’s Mill, lo neutralizzerà nel giro di pochi minuti.
Nel frattempo, Joe wannabe fashion blogger usa Norrie come cameraman//fotografa, per girare il video che darà il via al suo Vlog, riscrivendo così le regole del fashionbloggismo: non sono più solo le ragazzine a fidanzarsi esclusivamente per avere qualcuno che le porti in giro e le fotografi, ma anche gli uomini. Dove andremo a finire? Se voleva essere un tentativo di uno pseudo riferimento ad un fenomeno sociale contemporaneo, direi che è miseramente fallito. Fortuna che almeno il fatto che stia sempre lì a smanettare con il cellulare gli premette di ricevere la mail “alterata” di Barbie e di riferirla a Julia e, più in generale, di fare da tramite ai due piccioncini, rendendo possibile il loro incontro.
A questo punto, ci trasferiamo a Zenith, dove gli eventi sono un pelo più interessanti. Diciamo che, da quando è stata introdotta questa story line, la stagione è diventata più interessante. Ma, considerato il basso livello da cui partiamo, non è per nulla un miglioramento degno di nota e/o di lode. Diciamo che già l’aver cambiato ambientazione, quindi nuovi scenari, nuovi personaggi, è stata una ventata d’aria fresca, necessaria a far riprendere fiato ad una stagione a fiato corto.
A quanto pare, per una volta, sono riuscita a fare un’ipotesi sensata: il padre di Barbie è il dirigente di una società, la Aktaion Energy’s R&D, che ha a che fare con le onde elettromagnetiche, ed è stata assunta dal Governo americano per cercare di entrare nella Cupola. Questo ha permesso a Don di conquistarsi qualche favore dai militari, come aggirare il firewall e permettere a Barbie di mandare la mail a Julia. Mail che, come dicevo prima, è stata modificata da Don, aggiungendo una richiesta alquanto sospetta per un magnate dell’industria: l’uovo. Che cosa ne sappia lui e, soprattutto, che uso ne voglia fare, sono due interrogativi che ancora non trovano risposta. Quello di cui possiamo prendere atto, per ora, è il sicuro coinvolgimento del Governo e dell’esercito.
Prima di andare avanti, vorrei spendere due parole positive sul nuovo personaggio che conosciamo in questo episodio: Hunter May. *__* Direttamente dall’esercito di Mona, da Rosewood a Zenith, incontriamo un piccolo mago dell’informatica, un nerd che è riuscito ad entrare nel sistema della Aktaion Energy’s R&D, costringendo l’azienda ad assumerlo per tenerlo buono. Ma nessuno può tenere a freno la sete di conoscenza e il desiderio di violare i sistemi di un nerd. Ed infatti, sebbene si presenti come un alleato di Barbie, mettendolo in guardia contro il padre, al tempo stesso usa Dale per accedere al pc di Don e acquisire diosolosa quali informazioni. Smilzo, finto trasandato, con cappellino ed occhiale over size, tenero e spaurito, ma intrepido nel suo campo, Hunter è, finora, l’unico personaggio ad avermi impressionata positivamente.Attendo il momento in cui gli autori distruggeranno anche lui. #sonorassegnataormai.
Sempre a Zenith, Sam, Pauline e Lyle portano avanti la loro indagine parallela, ognuno con scopi differenti da raggiungere e con segreti da celare. Torna prepotentemente il riferimento alla porta rossa, la stessa che ci hanno fatto vedere alla fine dello scorso episodio e di cui si è persa ogni traccia in questo. Credevo che avrei visto Barbie attraversarla ed arrivare a Chester’s Mill, ma non ho avuto questo piacere.
Per chiudere in bellezza, Big Jim assiste all’incontro straziante tra Barbie e Julia: in un climax ascendente di emozioni, che passano dalla gioia derivante dalla certezza che Barbie è in vita, alla disperazione e al dolore della separazione, il biondo cerca di avvisare Julia di non fare quel salto che potrebbe portarla a Zenith.
Episodio tutto sommato gradevole, soprattutto per i nuovi intrighi e per i passi in avanti della trama. Ma, come al solito, cerco di mantenere basse le aspettative.
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-Fra-