Zap2it: Com’è cambiato il suo personaggio in questa stagione di “Under the Dome”?
Dean Norris: Abbiamo un nuovo, più gentile Big Jim quest’anno. Stiamo osservando un Big Jim trasformato in qualcuno di più gentile. Lo costringeranno ad affrontare alcuni dei suoi trascorsi peggiori, tipo con Ebenezer Scrooge, quando gli fa visita il fantasma del passato. E’ perseguitato, e credo che in quel periodo capirà che non stava gestendo le cose nel modo giusto. Ciò non significa che perderà il manipolatore che è in lui tutto di un colpo. Ma lo vedremo cercare un suo posto e cercare di capire quale sia la sua relazione con la Cupola.
Zap2it: Ciò che guida Big Jim è la sete di potere?
Dean Norris: La maggior parte dei politici sono già ricchi. Sono sottoposti a delle intrusioni della loro vita privata e le persone sono sempre a curiosare nei loro fatti privati, e per cosa? Non hanno bisogno di altri soldi. E’ tutto dovuto al potere. Kissinger ripeteva sempre che il potere è il più grande degli afrodisiaci. Big Jim in questo anno sta cercando il modo di rivedere la sua posizione e come poterla usare.
Zap2it: Credi che Big Jim abbia dei problemi con la sua figura paterna?
Dean Norris: Credo che potrebbe sì. Forse è una delle ragioni per cui anche lui non è un buon padre per Junior, perché non capisce fino in fondo cosa sia un buon padre. Questa è una delle cose più interessanti su Big Jim. Per quante cose tremende possa aver compiuto, ama sinceramente suo figlio.