Buone notizie, Glenn Rhee! Sei sopravvissuto al virus killer che imperversava nella prigione. Congratulazioni! Ah, solo una cosuccia: il padre della tua fidanzata è stato appena decapitato e un carroarmato gigante, pilotato da un lunatico con un occhio solo, e degli zombie divoratori di carne hanno praticamente distrutto la tua casa. Ah sì, e un’altra cosa: DOVE SEI???
L’ultima volta che abbiamo visto Glenn, stava aspettando di evacuare la prigione su un autobus, ma dov’è ora che è ricominciata l’azione con la midseason premiere di domenica? A giudicare dalla foto qui sopra, non se la sta passando bene. Noi stessi abbiamo formato un branco di zombie e abbiamo accerchiato l’uomo che interpreta Glenn, Steven Yeun, e l’abbiamo obbligato a condividere alcune anticipazioni su quello che dobbiamo aspettarci nella prossima metà della quarta stagione. E lui ha condiviso.
ENTERTAINMENT WEEKLY: Quindi, a giudicare dalla preview che ha rilasciato l’AMC, immagino che riavremo Glenn in pieno spirito di rivolta.
STEVEN YEUN: Bè in realtà non si sa. [Piccola nota: Ci hai provato, Steven. Questa foto fa finire la discussione]. Credo che a questo punto tutto quello che si sa è che l’ultima volta è stato visto era sull’autobus con il gruppo e credo che sia tutta una questione di cosa ha fatto per contribuire. Glenn non è tipo da starsene seduto e aspettare che le cose gli capitino davanti, ma era in una posizione piuttosto brutta. Quindi vedremo cosa è successo su quel fronte.
EW: Gli otto episodi finali inizieranno con il gruppo tutto diviso in gruppetti più piccoli, e scopriremo come tutti siano riusciti a scappare dalla prigione – con chi sono e come ne sono usciti. Riallacciandoci a quello che hai appena detto, cosa puoi dirci di Glenn? Come si svolgerà la sua storia?
YEUN: Non credo si possa contarlo fuori. E’ un uomo d’azione, ed è un uomo di cuore, e credo possiate aspettarvi quello che vi aspettereste normalmente da Glenn. Di sicuro ha molte cose che gli remano contro, ma Glenn è uno tosto e credo che un termine che gli si possa sempre applicare sia “resistente”.
EW: Come hanno reagito tutti dopo aver visto l’esecuzione di Hershel? Ovviamente ci sono state tantissime morti nella serie, ma questa è stata proprio brutale, con questa buonissima persona uccisa in quel modo selvaggio. Inoltre, lui era la loro bussola per quanto riguarda la morale, e inoltre è il padre della tua fidanzata, e in un certo senso tutti hanno assistito dalla prima fila. Cosa comporterà questa perdita per Maggie e Glenn?
YEUN: Glenn in realtà non sa ancora che Hershel è morto. Probabilmente è l’unico che ancora non lo sa. E per lui, il rapporto con Hershel è stato… molte persone hanno contribuito a trasformare Glenn in quello che è diventato, ma nessuno più di Hershel. E nell’ultimo episodio, quando Glenn per poco non muore, quello che accade tra Glenn e Hershel in un certo senso rafforza il loro rapporto e rafforza il lascito di Hershel mentre viene tramandato a Glenn. Semplicemente come il simbolismo dell’orologio, gli veniva dato quasi dicendo “Ora fai parte della famiglia, io ti accetto”, è la stessa cosa. Glenn sentiva che tutto stava per finire. Era con l’acqua alla gola e si stava arrendendo alla negatività. Si diceva “che senso ha vivere? Ce ne andremo per colpa di una glorificata influenza”, e Hershel è colui che gli fa mantenere viva la speranza. Hershel gli ha insegnato a sacrificarsi per gli altri, per il bene della vita e dell’amore e del fare tutto quello che puoi per aiutare gli altri. E credo che tutto ciò si sia fatto strada in Glenn. Credo che ora, anche se ancora non sa nulla, si prenderà la responsabilità di mantenere in vita quella parte di Hershel.
EW: Parliamo di questi ultimi otto episodi. So che saranno molto diversi dai primi. Per te lo sono?
YEUN: Credo che la cosa bella di questa stagione, in generale, sia che Scott Gimple abbia creato un’opera davvero completa. Suona ogni tipo di melodia. Non c’è solo azione e follia, ci sono anche momenti di silenzio, momenti di calma e tranquillità, ci sono momenti di speranza contrapposti a momenti di incredibile azione. Suona ogni singola nota per assicurarsi che tutto sia bello e ben costruito, e credo che questa seconda parte le sentiremo proprio così com’è: sono tutti divisi. E’ questo che proveremo. Sicuramente ci saranno molte cose che prima non si sono potute vedere, perchè in scena c’erano tantissime persone e ora potremo focalizzarci sugli individui e sulla loro storia. A questo punto verranno messi alla prova tutti i personaggi.
EW: Come attore della serie, come ti senti ad aver lasciato la prigione? E’ stata la vostra base operativa per una stagione e mezza. Com’è muoversi di nuovo su un terreno inesplorato?
YEUN: Da attore è emozionante. La bellezza di questa serie è l’ambientazione. Cambia ogni volta. Se fossimo sempre fissi in un solo luogo, sarebbe molto facile stabilirsi e perdere di vista quanto siano intense e terrificanti le vite dei personaggi. Ma se continuiamo a spostarci in luoghi diversi, o ad essere esposti all’aperto, si riesce a mantenere viva l’azione e credo che questo sia vitale per la serie. Come attore sono contento, davvero. E’ fantastico così.