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The Walking Dead | Daryl Dixon è gay?

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The Walking Dead | Daryl Dixon è gay?

The-Walking-Dead-Daryl-Dixon-1600x900-WallpapersHunt.com-All’inizio del mese il creatore di The Walking Dead Robert Kirkman ha fatto parlare di sé quando ha ventilato la possibilità che il sopravvissuto Daryl Dixon sia gay, dicendo a ComicBook.com: “Ne abbiamo parlato”.

Ora, lo showrunner del drama di AMC Scott M. Gimple dice la sua sulle voci riguardanti il “Lo-è-o-non-lo-è”.

“Sappiamo un sacco di informazioni sui personaggi che non abbiamo ancora rivelato” fa sapere, aggiungendo: “Ma non stiamo trattenendo alcuna informazione sulla sessualità di Daryl per usarla come grande rivelazione. Il fatto che ci si ponga ancora questa domanda sull’orientamento sessuale di Daryl nella stagione 5 parla chiaramente del personaggio di Daryl stesso: è, in molti modi diversi, un individuo molto prudente, molto riservato. Abbiamo potuto vederlo aprirsi molto lentamente e mostrare agli altri personaggi, un aspetto dopo l’altro, quello che lo rende così. Per tutti noi c’è stato un percorso molto soddisfacente per quanto riguarda l’aspetto creativo da rappresentare. E Daryl sta ancora affrontando quel percorso”.

“Si tratta di un personaggio che continuerà ad avvicinarsi agli altri personaggi” continua, “e abbasserà la guardia e mostrerà loro chi è sotto ogni aspetto”.

Se si dovesse venire a sapere che Daryl non preferisce la compagnia maschile (questione che, stando alle parole di Gimple, “non viene affrontata” in questa stagione), il produttore esecutivo conferma che lo show ha intenzione di introdurre un personaggio maschile gay. Tuttavia, non sono state svelate le tempistiche dell’arrivo di tale personaggio.

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Con il corpo è in Italia, con il cuore è in Giappone, con la testa è negli USA. Ritiene di avere ottime potenzialità come sceneggiatrice di “finali alternativi” e come moglie di attori talentuosi e affascinanti (magari con l’accento british e le fossette). In una serie cerca persone e non semplici personaggi, mondi più che location, non un sottofondo ma vere e proprie emozioni musicate, vita, non una storyline. Nel suo universo ideale la birra è rossa e il sushi è in quantità abbondante, le Harley Davidson sono meno costose, la frangia non è mai né troppo lunga né troppo corta e il suo favorito arriva incolume al finale di serie. Forse ha troppi smalti, mentre per i tatuaggi, i cani, i gadget di Spongebob e i libri troverà sempre il posto. Tiene pronti la balestra, i viveri e l’hard-disk zeppo di serie: l’Apocalisse Zombie non la coglierà impreparata!

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