Dopo solo una settimana dall’introduzione di Aaron nell’episodio “Them” di The Walking Dead, questa domenica è stata rivelata la sua “buona notizia.” Coloro che seguono i fumetti, sanno già che Aaron viene da Alexandria Safe-Zone – alcuni isolati ripuliti da zombie in Alexandria, Virginia – e soprattutto che si è fatto trovare per invitare Rick ed il suo gruppo ad andare a vivere con lui, nella sua comunità. Ora che i sopravvissuti si trovano di fronte ai cancelli di Alexandria, finalmente si riesce e vedere un po’ di positività nei loro sguardi.
Se non sapete come prosegue la storia nei fumetti, è molto facile aspettarsi che Alexandria finisca per essere un posto come Woodbury o Terminus – e in nessuno dei due è finita bene. Ma questo potrebbe essere invece proprio quello che il nostro gruppo sta cercando.
Nei fumetti, Alexandria Safe-Zone è protetta e sicura proprio come ha detto Aaron e diventa la sistemazione in cui il gruppo si fermerà più a lungo, da quando l’apocalisse zombie è iniziata. Inoltre, è una comunità lavorativa, dove ognuno ha un compito, un lavoro e soprattutto l’opportunità di vivere una vita felice. A questo punto, quello che non è chiaro, è per quanto tempo Rick & Co rimarranno qua nello show. Mentre nei fumetti il gruppo vive nella Safe-Zone per tre anni, lo show non sempre segue la stessa linea temporale.
Ma nonostante questo, solo perché Rick e il suo gruppo si trovano al sicuro dagli zombie ad Alexandria, questo non significa che non ci siano più minacce. Anche il creatore Robert Kirkman ha anticipato che ci sarà la morte di uno dei personaggi principali, che nel fumetto accade proprio mentre si trovano ad Alexandria. Mentre il gruppo potrebbe fidarsi delle persone all’interno della comunità, questo non significa che chi si trova al di fuori delle mura non voglia prendersi quel pezzo di terra tutto per sé.
Ma questa è una nuova fase nel viaggio di Rick e dei suoi compagni – e soprattutto una di cui avevano disperatamente bisogno. Dopo le morti di Beth e Tyreese, sono depressi come mai prima d’ora. Con il corpo e la mente a pezzi, l’arrivo ad Alexandria potrebbe essere proprio quello di cui hanno bisogno per riconquistare l’umanità che hanno perso ultimamente.