Ed eccoci di nuovo a Mystic Falls, che per l’occasione si è trasformata in un covo di motociclisti assetati di sangue… Direi di andare con ordine perché in questa puntata sono successe un sacco di cose, forse anche troppe da elaborare tutte insieme. Siamo passati infatti da un episodio totalmente Damon-centrico ad uno globale, dove le storie di tutti i personaggi hanno ricominciato a scorrere.

Partiamo dalla phoenix stone. Damon si è risvegliato e ha fatto letteralmente un macello. Subito un piccolo inciso: perché, Damon mio caro, perché il primo che vai a salvare è Donovan?? Prima lui e poi Bonnie??? Non ce ne libereremo mai. Detto questo, abbiamo visto la scorsa settimana quali sono gli effetti del vivere all’interno della phoenix stone, ma a quanto pare l’inferno non finisce una volta usciti. Ricominciare a vivere nel mondo reale non è così semplice, anche perché in questo caso tutte le azioni compiute sono appunto reali, gli errori sono irrimediabili ed il tempo non torna indietro infinite volte per poter sistemare le cose. Una volta usciti dalla phoenix stone il suo incantesimo continua fino a distruggere l’umanità di chi vi è stato rinchiuso e a trasformarlo in un mostro; i fantasmi che li hanno tormentati all’interno della pietra continuano ad accompagnarli anche al di fuori, spingendoli al limite della sopportazione.

Così scopriamo anche cosa è successo a Stefan all’interno del suo inferno personale: il suo peggior incubo riguardava proprio il fratello, il continuare ad annegare insieme nella prigione in cui Silas l’aveva rinchiuso, trascinato a fondo dalla volontà imperturbabile di voler a tutti i costi salvare Damon; e come per il più grande dei Salvatore la liberazione era avvenuta accettando il rimorso di aver distrutto il suo rapporto con la madre, per Stefan arriva nel momento in cui capisce di dover abbandonare il fratello per poter salvare se stesso. Ed il fantasma di Damon continua a tormentarlo anche una volta uscito dal suo inferno personale, fino a spingerlo a desiderare di eliminare per sempre il fratello per poter andare avanti. Ma il suo rapporto con Damon è, volente o nolente, ciò che mantiene più di ogni altra cosa Stefan legato alla sua umanità. Per quanto possa risultare a volte addirittura fastidioso, il suo spirito da eroe-martire che cerca di mantenere il fratello sulla retta via serve più a lui per mantenere se stesso sui binari e non cedere al suo lato da squartatore. Per un attimo ho temuto veramente che questo rapporto, ormai la colonna portante di questo show, stesse per sgretolarsi, e sono stata incredibilmente contenta di sentire Stefan dire di non volersi arrendere. Ora c’è da chiedersi se resterà di questo parere una volta saputo cosa ha fatto Damon.

Ok, io spero ancora che sia frutto di un’allucinazione e che la Plec stia scherzando con tutti i fan Delena di questo mondo, perché se è davvero successo quello che è successo Damon non si perdonerà mai. Ebbene si, le allucinazioni causate dalla phoenix stone hanno portato Damon a dar fuoco al corpo di Elena, per eliminare ciò che teneva lui legato alla sua umanità e far si che si abbandoni totalmente al suo lato oscuro. Io spero che le conseguenze di quello che è successo (se veramente è successo perché ancora non ne sono convinta e ricordiamolo: in uno dei flashforward Damon e la sua bella erano in due bare vicine in attesa del risveglio di lei) non vadano a minare tutto il percorso che Damon ha fatto in questi anni: è assolutamente vero che Elena è il suo grande amore, e sicuramente grande parte della sua umanità è legata al desiderio di essere una persona migliore per lei, ma Damon non è solo questo; è maturato molto, ha costruito dei rapporti saldi e sinceri (come quello con Bonnie) ed ha pur sempre suo fratello che ha promesso di stargli accanto, quindi spero vivamente di non vedere un Damon Salvatore perdersi nella sua oscurità e affogare nell’autocommiserazione. E detto sinceramente, tornare ad una situazione “Tutti odiano Damon” sarebbe come buttare all’aria il percorso fatto in tutte queste sette stagioni.

E mentre i fratelli Salvatore lottano contro i loro demoni, la situazione a Mystic Falls va a rotoli. Damon è stato intrappolato nell’universo della phoenix stone per settimane e Stefan è stato completamente deviato dalle sue allucinazioni, per cui Julian ha colto l’occasione di trasformare la nostra ridente cittadina nel suo parco giochi personale, con delle sfumature alla Fast and Furious – vai così J. un quarto di miglio alla volta! E nessuno sembra opporsi con particolare forza alla sua presa di potere.

Non c’è da stupirsi che Alaric abbia deciso di crescere i suoi figli lontano da tutto questo e lontano dal mondo dei vampiri. Per quanto dica di non voler fare parte di questa vita di famiglia, è ovvio che Caroline non apprezzi molto quest’iniziativa: cara Blondie ti conosciamo bene, pensi veramente che una maniaca del controllo come te possa distaccarsi improvvisamente e senza rimpianti da una cosa che ha seguito così attentamente per mesi? Ovviamente no. E in caso avessimo dei dubbi ci sono i flashforward a ricordarci quale sarà la sua decisione. Francamente non mi sento nemmeno di darle torto: tolto il suo rapporto con Stefan, che il mondo sembra voler complicare a tutti i costi, questa sarebbe l’unica occasione di avere una vita normale, di creare una famiglia e di poter essere una buona madre come Liz lo è stata per lei.

E siccome le rivelazioni non bastavano, ecco che anche la nostra (o almeno la mia) eretica preferita torna in campo a fare luce finalmente sulla tanto temuta cacciatrice di vampiri: Nora mostra a Bonnie una lettera con il famoso marchio a forma di x e spiega che il modus operandi della Buffy senza volto è proprio quello di marchiare le sue prede e di cacciarle fino a raggiungere il suo scopo. Finalmente ci viene confermato che la cicatrice sulla gola di Beau è stata impressa dalla lama della cacciatrice, che ora sta tornando per lui e che i vampiri di Mystic Falls sono i prossimi sulla sua lista.

Non sappiamo ancora perché sia tornata adesso e come Beau e gli eretici le siano scappati la prima volta, ma sappiamo che nel futuro la sua vittima designata sarà Stefan, e – udite, udite – a distanza di tre anni potrà vantarsi di un alleato davvero eccezionale: il nostro amato Matt Donovan. Ora, ironia sulla sua utilità a parte, penso che questa sia la svolta più sensata per il suo personaggio. Sono anni che se ne va in giro dicendo che odia i vampiri e che gli esseri sovrannaturali gli hanno rovinato la vita senza però fare nulla a riguardo: si renderà ancora più odioso, si metterà contro quei pochi amici che gli sono rimasti, ma per lo meno mostrerà un po’ di coerenza e avrà un ruolo attivo nello show.

Postilla n.1: Tyler è tornato, giusto in tempo per portare Damon al barbecue. Ne avevo sentito la mancanza? No. La prossima volta ti spediamo una copia di “1001 modi per declinare l’invito al baby shower della mia ex ragazza ora incinta dei gemelli magici del mio ex professore e della sorella morta della mia altra ex ragazza pure lei morta”.

Postilla n.2: ENZO MISSING. Da quando è stato rapito da Donovan non se ne hanno più notizie… manca solo a me? Care, Damon… uno sforzo per ricordarvi del vostro vecchio amico, no eh?

Come al solito vi lascio con il promo della prossima settimana.