Sono disponibili biglietti a metà prezzo per chi voglia raggiungere la combriccola dei Tomorrow People e combattere affinché il mondo venga salvato. Correte, avete tempo fino a… oh shit. Il Fondatore è un uomo decisamente puntuale tanto da fare un baffo al Bianconiglio, si può dire che giochi anche d’anticipo, ma Stephen si fermerà dinanzi questa eccellente dote? “Toccatemi tutto ma non il mio breil mio padre” è il mantra del caro Jameson, il quale, stravolto da una serie d’eventi raccapriccianti, decide di sfoderare la carta di Emily Thorne e vincere questo gioco una volta per tutte: la vendetta.
Tra il bipolare Jedikiah, l’accento indemoniato del Fondatore, proiettili che bazzicano a destra e a manca, pettinature squilibranti e super-power alla riscossa, The Tomorrow People chiude le danze dando grande dimostrazione dello show con questo season finale.
Chi vuole salvare il mondo?
La riscossa di Jedikiah | Abbiamo dovuto aspettare ventidue episodi per capire di che pasta fosse fatto quest’uomo e finalmente abbiamo capito che tutto sommato, con un po’ di condimento, può essere accettata a tavola (tipici pensieri di inizio episodio). Jedikiah se n’è sentito dire di tutti i colori e dinanzi al fratello sofferente e la salvezza dell’essere umano, non si smentisce e, pur di fermare il congegno, gli tira una pallottola al petto (mazza che precisione che c’hanno nei telefilm) proprio nel momento in cui arriva Stephen e, con le lacrime agli occhi, stringe il fratello tra le braccia e gli dice addio dopo essere scampati dalle grinfie del Fondatore.
Con la fine del mondo imminente e con i poteri paranormali che fanno i capricci un momento sì e l’altro anche, Jedi si ritira per una seduta spirituale nel suo appartamento e si perde in momenti nostalgici, guardando vecchi filmini col proiettore. Destino vuole che John faccia irruzione per rubargli del contante proprio quando alla TV c’è una sua versione più giovane dinanzi una torta di compleanno. Questa è stata una scena che ha riscattato Jedikiah ai miei occhi, un uomo che ha sempre decantato le lodi dell’essere umano pur dimostrando di non avere un cuore e di agire per interessi puramente egoistici, ma che alla fin dei conti assume quell’atteggiamento proprio perché plasmato dalle emozioni. E, nonostante gli alti e bassi, non dubito del suo affetto nei confronti di John, almeno nei suoi.
La vendetta di Stephen | Papà Jameson non è riuscito a campare per due giorni di fila senza che qualcuno desiderasse sfruttarne le capacità o vederlo friggere come un crocché. Una volta intrappolato il suo potere nel congegno che distruggerà la Terra (Goku, qui ci servi tu per salvare le chiappe a tutti!), Roger muore tra le braccia del fratello e Stephen è talmente sconvolto da non accettarlo, premeditando vendetta. E come ha intenzione di farlo? Diventando una macchina omicida, John docet. Eppure con l’intervento tempestivo di Cara e lo squallido tentativo di ricordargli “Esisto anch’io”, Stephen mette da parte l’ago e lo tiene in cassaforte per tempi peggiori (???).
Analizzando l’atteggiamento di Stephen in quest’episodio, possiamo notare il cambiamento causato dalle varie perdite durante questa stagione: che sia stata Hillary o Roger, per Stephen affrontare la perdita di una persona cara non ha prezzo e, colpo su colpo, aggiungendoci la paura di vedere il proprio fratello immobilizzato per tutta la vita, non gli si dà la possibilità di aspirare ad un futuro roseo. Ho sempre pensato che avesse un carattere fin troppo docile, in molte occasioni si è dimostrato essere ingenuo, ma mai una volta ha mancato di sfruttare il proprio coraggio. E neanche in questo episodio ci delude.
L’infedeltà di Russell | Dopo l’abnorme delusione dell’episodio precedente, il pentito Russell (probabilmente stufo della nuova giostra Natalie baldracca maledetta) storce il naso di fronte i nuovi progetti del Fondatore, ai quali Natalie sembra concordare senza alcun problema (ci mancherebbe, alla nuova divisa ci mancava soltanto una spilla con la faccia mezza bruciata del Fondatore per far capire da quale lato tirasse il suo vento). Nuovo obiettivo del Boss dell’Ultra è quello di prendere Cara e portarla dalla sua parte: non si può vivere pacificamente se non tutti appoggiano la sua idea, per cui i Tomorrow People che gli remeranno contro, saranno ben lieti di essere ospitati sottoterra. Fortuna vuole che Russell rinsavisca all’improvviso e salvi Cara da una morte certa. In più, sentendosi generoso e desideroso di fare ammenda, suggerisce al team un piano, nato da Roger, per sconfiggere il Fondatore una volta per tutte: distruggere il congegno e, per farlo, attaccare frontalmente la base degli Ultra come diversivo. Ancora non mi faccio capace di come due persone mingherline come loro possano aver battuto una squadra paranormale e omicida con tanto di armi da fuoco. Ragazzi, fatevelo dire, siete miracolati. Peccato che contro il Fondatore Cara non possa avere altra fortuna dalla sua parte, di fatto viene messa K.O. e lancia un ultimo grido d’aiuto a Stephen prima di crollare nel mondo dei sogni.
L’eredità di Roger | Una casa non avrebbe fatto male, un conto in banca ti avrebbe reso il padre dell’anno agli occhi dei tuoi figli, includendoci qualche automobile ti saresti beccato anche un quadro sopra il camino. Ma no, a Roger non piace essere un padre come tutti gli altri (e non perché abbia vissuto sei anni congelato nel freezer di Futurama) e lascia la propria eredità nelle mani di un pazzo squinternato, quale il Fondatore, per ripulire la Terra dalla specie umana.
Probabilmente per gelosia nei riguardi del Fondatore per via di queste molteplici attenzioni, probabilmente per ira giacché né fratello maggiore né fratello minore riceveranno nulla da questo testamento, Stephen decide di distruggere il nuovo giocattolo del Fondatore. Per farlo, credo che qualche scazzottata non sarà abbastanza. Forse, se ti fossi allenato con il genio delle tartarughe… o per esempio, fossi nato sul Pianeta Vegeta… Oh, fermi un attimo, credo di essermi persa nel mio monologo interiore e di aver saltato la scena in cui Stephen s’incazza stile Hulk – mantenendo ahimè gli indumenti intatti – e aprendo un varco temporale per invertire il meccanismo del congegno. Prendendo letteralmente il Fondatore per la gola, Stephen lo scaglia nel vortice con grande soddisfazione e nell’arco di qualche minuto tutto tace.
Ve l’avevo detto che Stephen era geloso del discorso del Fondatore!
Uscendo dall’edificio per far baldoria con i compagni, Stephen arriva nel momento in cui quella grande bagascia di Natalie impugna una pistola e spara Cara, uccidendola.
In questa scena le mie reazioni sono state:
Sono molto combattuta con me stessa, lo so. Non ho sopportato Cara il 98% di questa stagione e conoscendomi è probabile che questa percentuale rimarrà invariata in caso dovesse esserci anche una seconda. Eppure l’idea di togliercela dalle scatole quando è così carino aver qualcuno contro cui inveire quando tutto va storto, non ha prezzo. Quindi grazie Stephen per averci riportato questa rottura di scatole tra i piedi, altrimenti avrei dovuto iniziare a scegliere qualcun altro da mettere sul podio delle super-cagne-lagne. Certo, rimane ancora Natalie – che, presa dalla foga e dall’odio e dalla solitudine, potrebbe pensare di aggregarsi a qualche altra mente malsana – ma di lei non sentirò di certo la mancanza se qualcuno le ficcasse la testa su un lampione.
DUE SETTIMANE DOPO
Avete presente quella calma piatta dove trascorri i pomeriggi d’estate attaccato al ventilatore e mangiando ghiaccioli sperando che il caldo si acquieti? I Tomorrow People hanno trascorso così le ultime due settimane, ma all’orizzonte si sta preparando uno tsunami di nome Jedikiah. Mai porre fiducia nelle mani di uno scienziato che ha appena scoperto l’acqua calda. Il caro dottor Price ha onorato le memorie del fratello prosciugandolo fino all’ultima goccia di sangue per poterlo trapiantare nei corpi degli esseri umani. E chi sarà la prima cavia? Vi viene in mente qualcuno se dico biondo, un po’ mammone quando si tratta di Jedikiah e un po’ rincoglionito quando si tratta di Cara? Ovviamente parlo di John, lo stesso ragazzo che effettua nuovamente il break out degno di un neo Tomorrow People e, meraviglia delle meraviglie, ha il cervello completamente vuoto di ricordi. E cosa se ne fa Jedikiah? Lo sfrutta come assistente/cavia/cecchino per convincere il governatore a finanziargli un nuovo progetto: comporre una squadra di soldati paranormali. Sarà stato il nuovo capello imbalsamato di John, sarà stato il fatto che mi sono stufata di difendere Jedikiah ad inizio recensione e buttarmi una pala sui piedi alla sua fine, sarà che la serie oramai è finita, ma vi dirò che questa battaglia mi ha distrutta più di quanto abbia distrutto Stephen, e lui di attività fisica ne ha anche fatta.
Domanda aristotelica: Jedikiah è ufficialmente il nuovo cattivo? Arrivati a questo punto, il mio dubbio diventa all’incirca realtà.Il Fondatore è disperso in qualche spazio temporale a covare vendetta e prima o poi troverà una via d’uscita e farà tremare la terra sotto i piedi di tutti; Natalie è una povera abietta che dovrà scodinzolare dietro qualche altra faccia gialla prima di rivederla sulle nostre strade e Russell sembra essere rinsavito del tutto, anche perché non ce l’ho mai visto nei panni del cattivo. Cosa ci aspetterà nella seconda stagione, in caso dovesse prendere piede?
Cose che abbiamo scoperto:
– Jedikiah ha ottenuto i poteri da Tomorrow People privando Irene dei propri. #poorthing
– Jedikiah ha scoperto che il sangue di Roger, venendo iniettato nel corpo di un essere umano, ti rende un Tomorrow People senza memoria pregressa. (??????)
– Roger non era destinato alla vita, era un rapporto già pregiudicato dalla nascita con un fratello come Jedi.
– Il personaggio che sarebbe dovuto morire in questo finale di stagione era Roger e non Cara, visto che non può essere spodestata perché come lei ce n’è (spero!!!) soltanto una.
– Se a John sono stati rimossi i ricordi, questo significa che ha formattato anche i baci stiamo-per-crepare con Astrid?
Jara
Questa storia d’amore è stata la più frastagliata della serie, ci sono stati momenti in cui presi singolarmente John e Cara rendevano il doppio di quando presi insieme, ma ci sono stati altrettanti momenti in cui da soli erano nocivi e insieme rendevano tutto migliore. Si sono presi e si sono allontanati con la facilità con cui Hulk si strappa la camicia, ma non potranno mai negare che di base resterà sempre quella complicità che li ha uniti sin dall’inizio. E questo lo dice una fan della #Jostrid. Sono realistica, una connessione come la loro non si spezza, ma ci si può ugualmente provare.
Jostrid
La fine del mondo ci ha regalato tanti di quei momenti Jostrid che per un attimo (o forse più di uno) ho sperato che non finisse mai. La chimica tra questi due sfora lo schermo e tra tutte le coppie che ci sono state presentate, questa è quella che preferisco in assoluto: autentica e semplice, il genere che ci vuole tra tutti quei superpoteri. Le cose si sono messe male dal momento che John sembri non ricordarsi neppure come portava prima i capelli, mi chiedo cosa lo farà rinsavire, magari un altro bacio Jastrid? #hopeneverdies.
Stara
Stephen e Cara sono stati fin dal primo episodio una coppia assortita, una coppia forte anche laddove fossero assenti sguardi d’amore e gesti d’affetto. Hanno provato ad essere amici, compagni di battaglia, indifferenti l’un l’altro e per un po’ ce l’hanno anche fatta bere, ma è innegabile il sentimento che li avvicina (E sì, continuo a pensare che Stephen sia un fesso e lei un’indecisa cronica). Ma insomma, nessuno è perfetto.
Astrid e Stephen.
Non nego che all’inizio ho shippato Astrid e Stephen, una volta saputo dei sentimenti di lei, ma nonostante ciò ho apprezzato sempre e comunque la loro amicizia. Ci sono sempre stati l’un per l’altra e, per quanto la natura di Stephen abbia messo Astrid in posizioni poco piacevoli, non si sono mai persi di vista. Poi c’è da dire che le amicizie di Stephen le hanno fruttato un bel ragazzetto biondo dalla muscolatura ben definita, quindi direi che questa relationship merita un bel 10+!
Roger and Jedikiah’s moment:
Facendo un piccolo resoconto personale, ammetto che la seconda parte della stagione mi è piaciuta molto di più rispetto alla prima (forse il giusto contributo lo hanno dato i Jostrid dalla 1×12) e questi ultimi episodi sono stati davvero intensi. Non mi sarei aspettata la dipartita di Roger dopo averci impiegato così tanto per portarlo indietro (a chi voglio darla a bere, anche le pietre se l’aspettavano). L’unico aspetto che ho odiato e che sottolineerò finché avrò la forza di battere questa tastiera è il bipolarismo di Jedikiah: vuoi decidere da quale sponda del fiume stare, perché non puoi inzupparti fino alle ginocchia per poi tornare indietro e fingere che tutto vada bene!
Voglio terminare facendo principalmente dei ringraziamenti/tributi:
– Grazie per i fantastici addominali di Luke Mitchell, presenti sempre e comunque.
– Grazie alla presenza di Russell che smorzava di tanto in tanto gli animi.
– Grazie all’uscita x4 e alle facce simpatiche di Cara e Hillary.
– Grazie alla splendida amicizia di Stephen e John, senza rivalità e gelosia alcuna.
– Grazie alla partecipazione sempre attiva, promettente e responsabile di Cara.
– E grazie alla presenza indispensabile di uno dei miei personaggi preferiti:
E alla fine, ma non per importanza, voglio ringraziare tutti voi lettori che siete stati al mio fianco per questi ventidue episodi. Ricordo ancora quando all’inizio la serie era stata progettata per avere pochi episodi, man mano ne sono stati aggiunti degli altri per poi ottenere l’intera stagione. E ribadire che dalla 1×12 tutto è andato verso la vetta credo che sia inutile, quindi è stata una saggia decisione. Uniamoci in cerchio e speriamo che la CW decida di rinnovare Stephen, Cara, John, Astrid, il lunatico Jedikiah e Russell per altri ventidue appuntamenti. Per mantenervi aggiornati, potete sempre passare dalle pagine Facebook The Tomorrow People Italia, The CW Italia e The Tomorrow People Italia – Gente del Domani dove riceverete sicuramente tantissime informazioni sulla vostra serie preferita!
Per il momento, abbandono questa nave lasciandovi liberi, anche perché ho ciarlato più del solito e vi invito ad esprimere il vostro parere su questo episodio, sull’intera serie in generale ora che si è conclusa e su quali sono i vostri pensieri sull’ipotetica seconda stagione. A voi la parola!