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The Fosters | Recensione 1×07 – The Fallout

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The Fosters | Recensione 1×07 – The Fallout

Dopo una settimana di sospensione ci ritroviamo dentro un altro weekend, e in questo episodio sono accadute talmente tante cose da farmi pensare che la stagione è decisamente scoppiata!

Nella puntata ruolo da protagonista, continua ad averlo, almeno secondo la mia opinione, Mariana.

litigio

Di tutta la compagnia è la più emarginata, anzi la più sola: nell’ultima puntata è riuscita a scatenare le ire sia del fratello che della migliore amica perché – se ben ricordate – aveva fatto la spia sulla pillola del giorno dopo. Infatti, subito all’inizio della puntata c’è un groppo litigio tra lei e Jesus, volano anche delle parolacce (wow!!), e sembra che sia una gara a chi fa più la spia per danneggiare l’altro.

Bhe, lei l’ha fatta parecchio grossa, forse più per dividere la coppia che perché perdutamente ubriaca…ma viene crocifissa da Jesus (ahahahah, che ironia!) come fosse l’ultima peccatrice sulla terra! Il “disprezzo” che provavo per lei nelle ultime puntate si è trasformato in una sorta di compassione…rimane sempre un’opportunista, ma fino a che punto lo fa in maniera consapevole e dove ingenuamente?

mariana-ana

Il fatto che continui a rivedere Ana, mi fa pensare che sta solo cercando attenzioni, da chiunque non importa se chi la considera è una tossica che con canzoncine sudamericane cerca di estorcerle denaro millantando cliniche disintossicanti e spingendola a rubare qualcosa in casa (nella casa matronale!) nel caso non avesse cash…ohhh!! ooohhh ana è una tossica alla deriva, ma Mariana è una quindicenne non un bancomat!

È orgogliosa, ma al tempo stesso tremendamente fragile Mariana. Mi ci è voluto un po’ per capirlo, ma sto iniziando ad apprezzare davvero molto questo suo carattere sfaccettato e insicuro, un po’ figa viziata e un po’ adolescente reietta.E durante la puntata darà prova sia del bisogno d’affetto che anche della sua sensibilità.

Intanto, ottima notizia, è ritornato Jude!!! Dopo che per oscuri motivi di sceneggiatura la settimana scorsa era scomparso, anche in questo episodio da prova di essere il miglior personaggio di tutto il telefilm! Io lo trovo sempre così saggio, con la battuta giusta al momento giusto, con delle risposte che lasciano senza parole…e sta avendo palesemente la sua prima cotta per un compagno di classe, Connor (l’unico che lo aveva difeso quando era andato a scuola con lo smalto alle unghie). Cucciolo d’uomo, un po’ si vergogna per il fatto di non avere un passato o qualcosa di suo o qualcosa di fico da raccontare…ma Connor, anche lui di una maturità disarmante, passa sopra a tutto… mi si è stretto il cuore quando Jude, dopo averlo invitato in casa sua, si rende conto che non ha nulla di suo e che tutto quello che è in camera è di Jesus. Allora mostra a Connor un mazzo di chiavi che non aprono più nulla, con un portachiavi vecchio e logoro e che era stato di suo padre ma che in quel momento era suo… come si fa a non voler bene ad un bambino così?

jude

Intanto ricomparire Liam, incazzatissimo con Callie perché deve sparire dalla vita sua e di Sarah (la nuova sorella adottata dopo di lei) e se non fosse stato per Wyatt avrebbe le messo le mani addosso…e un uomo che picchia una donna non merita proprio di vivere. Wyatt però non capisce perchè sto Liam ce l’abbia a morte con la sua ragazza, lei non si sbottona, dice cose vaghe, così lui decide di mollarla…condivido e acconsento. E lei si rifugia tra le braccia consolatrici di Brandon, che secondo me è sempre più sfigato, ormai riveste il ruolo di migliore amico della ragazza che ti piace un sacco…e caduto il quel trappolone, non ne uscirà più. Callie si confida, e alla fine si scopre che Liam l’ha obbligata prima a fare sesso con lei e poi a darle la colpa facendola passare per meretrice e buttandola fuori di casa. Non ci sono molte altre parole per definire un uomo così, se non di merda. In ogni caso Callie, troppo altruista secondo me per i rischi che corre, cerca di ricontattare Sarah per avvertirla che potrebbe essere stuprata dal fratello che la tratta bene e la fa sentire importante.

brandonI rischi sono che se sulla sua scheda personale da ragazza in libertà vigilata, uscisse una questione del genere potrebbe essere segnalata come “ragazza sessualmente instabile” e quindi nessuno la vorrebbe più in famiglia…caro Brandon, se già prima avevi pochissime chance questo rende tutto impossibile. Levati dalla faccia quell’espressione irritante di cane bastonato, mettiti un bel sorriso che tra tutta la famiglia sei quello che ha meno problemi!

Io metto un tombale no sulla formazione di questa coppia. Troppi casini e Callie è una ragazza seria, non se la giocherebbe mai la famiglia per un Brandon.

brandon-callie

La puntata però è incentrata su una mega casino, conseguenza della soffiata di Mariana sulla pillola del giorno dopo.

Sapevate già che i genitori di Lexi sono due rigidi bacchettoni cattolici e il sesso tra adolescenti non è ammissibile nel loro mondo. Quindi, invece di accettare (e non di condividere), come dice giustamente Lena, il fatto che i quindicenni fanno sesso e di prepararli al sesso sicuro e ai preservativi, decidono di segregare Lexi in casa perché figlia del peccato e poi di spedirla dritta in collegio in Texas, per stare lontano dalle tentazioni. Risultato: Lexi scappa di casa, addio baci rubati nei bagni della scuola…

lexi-jesus

Sti due genitori bigotti… sicuramente i cattolici integralisti in questa puntata non fanno una buona figura, perché il loro estremismo ha portato prima ad un dramma poi ad un disastro. Ho apprezzato molto il coraggio del telefilm nel porre in evidenza di come il credere all’estremo, a qualsiasi regione appartenga, porti dolore e separazione, e ancora di più ho apprezzato il fatto che il cattolicesimo venga messo in discussione, che venga messo in scena questo distacco tra la religione e la poca applicabilità alla vita reale.

Certo, è anche vero che negli Stati Uniti i cattolici sono in minoranza, però non vedo l’ora la serie passi in Italia, magari su uno di quei canali nazional-popolari e vedere la polemica e tutti gli articoli che Famiglia Cristiana ci ricamerà sopra!

Come dicevo qualche riga sopra, conseguenza del loro integralismo è che Lexi scappa di casa, ma il disastro arriva quando Stef decide di fare rapporto alla polizia per la scomparsa della ragazza e si scopre che sono tutti e tre clandestini e illegalmente soggiornanti in California…!! ahahahahah

non so come sia la burocrazia per ottenere un visto americano, ma ho visto il terrore nei loro occhi quando Stef ha detto “Polizia” e “Rapporto”. Che paradosso, loro predicano di rispettare la legge divina, e poi sono i primi ad infrangere la legge statale..e divulgano a profusione il perdono, e poi loro sono i primi a non praticarlo nei confronti della figlia…dai, non voglio diventare polemica su una tematica così complessa come il cattolicesimo… però tra me e chi ha scritto la sceneggiatura potrebbe esserci dell’intesa!

lexi

Lexi si è rivolta a Mariana per essere aiutata nella fuga. E l’amica, nonostante i litigi, c’è ed è pronta a nasconderla. Loro si che sono una famiglia, e ispirandomi a quanto detto nel film, e la famiglia aiuta la famiglia. E così eccole di nuovo insieme, ecco l’happy ending, ecco che è sempre bene quel che finisce bene!

Mariana accetta la storia tra lei e Jesus, si è resa conto che può averli tutti e due, insieme e che stanno insieme. Lexi torna a casa, alle sue condizioni scende a patti coi genitori, niente più sesso per un po’ miei cari ragazzi con gli ormoni impazziti!!

Devo dire che dalla prima a questa puntata, il telefilm è immensamente maturato, e anche io sono maturata nel guardarlo, togliendomi quei preconcetti dovuti al fatto che la famiglia Foster è sempre così troppo allegra e troppo buona. Mi infastidisce parecchio la bontà gratuita, ma se si va oltre lo trovo un telefilm molto serio e coraggioso a mettere in piazza tutti quegli argomenti ostici, che difficilmente se ne parla…le puntate sulla questione religiosa mi sono piaciute parecchio, è un argomento che mi sta particolarmente a cuore, ma è stato trattato con delicatezza senza cadere mai nei luoghi comuni o nella superficialità. E da ultima, la violenza di Callie. Riesce ad abbattere quei muri della vergogna…ora come ora credo che sarebbe da far vedere nelle scuole questo telefilm, probabilmente avrebbe un certo effetto sul come vengono trattate le “diversità”.

Posso dire che The Fosters è riuscito a coinvolgermi, grazie !!

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