Eccoci al nuovo episodio di The Following, episodio che ho trovato spettacolare, in quanto ricco di scene interessanti ed avvolto da un ritmo incalzante.
Ma andiamo con ordine a commentare gli avvenimenti di questa settimana!
Mi è piaciuta moltissimo la scena in cui dà una lezione morale alla “Psycho Matrona” dicendole: “Ma tu chi credi di essere?”; in effetti perché questa donna si sente di avere il diritto di poter gestire il ritorno di Joe?
Inoltre non si conoscono neppure e lei già si permette di dirgli cosa dovrebbe o non dovrebbe fare?
In cuor mio speravo che Joe continuasse su quella strada e che non desse mai più uno sguardo alla “Psycho Matrona”, invece purtroppo è caduto nella sua rete.
Cruda la scena in cui Joe uccide la ragazza che si trova nella gabbia, però è stato quello a ridargli la carica, infatti nella sua mente malata di serial killer, il tornare ad uccidere è il frutto della rissurrezione di cui si è tanto parlato. Quello di cui Joe aveva bisogno per riassaporare la vita e ciò che lui ne trae da essa. Uccidere, per Carroll, è un istinto primordiale, un regalo, un momento in cui il suo cervello si nutre del dolore altrui, e adesso che è tornato a farlo, non può altro che sentirsi bene con sé stesso e con il mondo che lo circonda.
E’ stato curioso, inoltre, vedere la sua reazione quando Lily ha fatto il nome di Ryan, Carroll sembrava turbato e nello stesso tempo compiaciuto.
Fino a quel momento, infatti, lui non aveva più nominato l’uomo e la sua ossessione per lui sembrava svanita, a differenza dell’ossessione di Ryan nei suoi confronti, che è stata sottolineata parecchie volte.
Morale? Joe si è unito alla donna che per un momento abbiamo pensato potesse essere il nuovo amore di Ryan, e per ora ha accantonato il suo rapporto con Emma.
Emma: la ragazza è molto turbata e offesa per il fatto che il suo mentore l’abbia lasciata da sola, facendole credere di esser morto. Joe che scusa trova? Nessuna. Le fa sapere semplicemente che crede di aver deluso un po’ tutti. Emma – anche lei ha deciso di darsi una ripulita, quindi non fa più parte di “Jem e le Hologram”, ma è tornata ad essere una biondina squallida – è molto infastidita e gelosa di Lily, e non le va proprio giù il fatto che la donna stia rubado a Joe tutto quel tempo che crede sia destinato a lei.
La cosa più ridicola è che, in questa nuova setta, Emma passa per la persona più normale in mezzo ad un gruppo di psicotici, cosa che lei tende a far presente a Joe.
Il gemellino si fa fare un ritratto da Emma e sembra provarci con lei, ma nel momento in cui stanno per baciarsi, la ragazza lo tocca e lui ha una specie di crisi psicotica. Il ragazzo, oltre ad essere psycho, soffre anche di un disturbo, in cui sclera se viene toccato. Yahooooooooo! Emma sei finita proprio bene!!!!
Emma non è l’unica ad essere gelosa di Joe, infatti anche Lily vede la ragazza come un intralcio tra lei e Carroll. Cosa farà la donna? Ucciderà Emma per togliersela dai piedi, oppure riucirà a farla stare con il figlio?
Se questo personaggio mi aveva incuriosito parecchio, adesso lo trovo abbastanza antipatico, insomma chi si crede di essere per avere il monopolio su Joe?
Lei vorrebbe comandare tutti e giocare alla famigliola felice con lui e i suoi figli adottivi, ma è completamente pazza??? Sì, mi sa di sì.
Ryan: In questo episodio finalmente Ryan ha vuotato il sacco; è riuscito a liberarsi e dire ad alta voce qual è il suo scopo: uccidere Joe.
La sua ossessione verso quest’uomo lo sta portando a diventare quasi come lui e possiamo tranquillamente capirlo quando cerca di strozzare Giselle.
Joe ha portato via a Ryan l’amore della sua vita e quello che Ryan vuole fare è vendicarsi ad ogni costo. Infatti l’ex agente sta persino andando contro la legge per arrivare al suo scopo finale.
Il probelma è che non si rende conto che sta passando dalla parte del torto, ovvero si sta trasformando in assassino anche lui, e che, in tutto questo, sta mettendo a repentaglio anche la vita e la carriera di sua nipote, che lo segue in questa sua vendetta. Solo a fine episodio si rende conto che per colpa di quello che sta facendo la vita di Max è stata messa a repentaglio, la nipote è quasi morta, e lui per questo l’abbraccia incredulo, ma non credo che questa lezione gli servirà per smettere di seguire le tracce di Joe.
A questo punto il suo nemico non è più solo Carroll, ma anche uno dei gemelli, che vuole ucciderlo per vendicare la morte di Giselle.
Hardy è sempre più vicino a scoprire dove è nascosto il suo accerrimo nemico, ma come si comporterà quando lo scoverà?
Che dire se non che questo episodio mi è piaciuto moltissimo e mi ha lasciato addosso quella sensazione di suspance e voglia di vedere il successivo. L’unica cosa di cui continuo a lamentarmi in questa seconda stagione è l’omissione dei riferimenti letterari e soprattutto quelli a Poe. Dove sono finiti? Erano il tratto caratterizzante di questo show.
Vi lascio con il promo del prossimo episodio!!! 🙂
http://www.youtube.com/watch?v=7SrGC56IBAc
Se volete essere sempre super informati su The Following non dimenticate di seguire le pagine The Following Italia (FOX) e The Following Italia, dove potrete trovare ogni tipo di curiosità e novità sullo show!
Consiglierei a Ryan e a sua nipote Max di procurarsi del sedativo per cavalli: visto che quando catturano un membro della setta non lo uccidono perché loro vogliono informazioni e questi psicopatici hanno 7 vite come i gatti, almeno sedateli perchè altrimenti un cazzotto, una pallottola, una coltellata non ve la leva nessuno 🙂
AHAHAHHA 7 vite come i gatti è vero!!!!