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The Flash | Recensione 2×12 – Fast Lane

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The Flash | Recensione 2×12 – Fast Lane
THE FLASH

His name is Barry Allen e abbiamo capito tutti che è il fastest man alive…

Bentornati speedsters,

l’episodio di questa settimana ha avuto come leit motiv il tema della famiglia e cosa si sia disposti a fare per difenderla. Due delle tre storyline dell’episodio poggiavano su questo grande tema e sulle spalle dei due pezzi da novanta del cast: Tom Cavanagh e Jesse L. Martin. Entrambe le storyline sono state molto intense e foriere di due dialoghi importanti e profondi e mi hanno lasciata molto soddisfatta oltre ad avermi coinvolto emotivamente.

È quindi, probabilmente, da imputarsi alla necessità di concentrarsi su queste due storie, che il villain della settimana ha fatto un po’ ridere. A cominciare dal look che lo ha fatto assomigliare più ad uno di quei mostri a cui potrebbero dare la caccia Scooby Doo e la sua gang, piuttosto che ad un temibile uomo d’asfalto. La background story era decisamente scarna ed è stata un mero mezzo utile ad altre due linee narrative: il furto della velocità e il boss delle gare.

Ho comunque deciso di perdonare l’insufficienza di questa storyline rispetto al resto, proprio perché – FINALMENTE – gli autori si sono resi conto che alcune storyline meritano un’attenzione maggiore e che per far ciò bisogna necessariamente sacrificare qualcosa. Diciamo che avrebbero potuto fare meglio ma va bene così.

Liquidato il villain (pun intended), passiamo alle due belle storie dell’episodio.

Joe West è un padre straordinario ma è anche un uomo che ha da poco scoperto di avere un figlio al quale vuole disperatamente piacere e, così, accantona il suo ruolo di genitore, preferendogli quello di amico, confidente, complice, di fatto incoraggiando Wally nel perpetuare il suo hobby pericoloso: le corse automobilistiche illegali.

La fortuna di Joe è l’avere educato bene sua figlia primogenita che, come ci saremmo aspettati da lei, non ci pensa due volte nel supplire alle mancanze paterne, vestendo in pieno quelle di sorella maggiore che teme per il proprio fratello. Ma Iris è anche giornalista (anvedi! Se ne sono ricordati!) e così usa il proprio mestiere per porre fine alle corse, arrivando persino a ricattare il boss, tutto pur di salvare il fratello.

La scena in cui la giovane donna affronta il criminale mi è piaciuta moltissimo perché, per una volta, abbiamo una reazione fedele alla realtà. Inizio seriamente ad essere stanca di vedere donne inesperte affrontare cattivi cattivoni col coraggio e la faccia di tolla di donne navigate e in grado di difendersi. Iris tremava, sudava freddo, aveva paura MA NONOSTANTE ciò non si è fermata e armata di coraggio, ha vinto il terrore ed ha continuato nella sua missione. Mi è piaciuta, l’ho sentita vicina e credibile, un esempio certo migliore di tante Rambo in gonnella.

Wally, finalmente, si è aperto di più con la famiglia, ed è stato bello che, nonostante fosse consapevole dei rischi, abbia comunque detto alla sorella che avrebbe fatto il possibile per proteggerla…fin dove avesse potuto, ovvio. Il ragazzo sta affrontando un periodo difficile e forse, l’aver avuto sempre solo sua madre nella sua vita, lo ha convinto presto di dover badare a se stesso: ora ha due persone pronte a combattere per lui e con lui e lo scambio di battute con Joe nel corridoio dell’ospedale, ne è stata la dimostrazione.

You’re not alone. You have people that sit up at night worrying sick about you and they’re not going to stop worrying about you. That’s what a f a m i l y does. They put up with each other. And they put each other first, before ourselves.

Questo amore per la velocità sarà senza dubbio una delle cose migliori di quando – e se – diventerà Kid Flash. Onestamente, non vedo l’ora.

L’amore sconfinato per la propria famiglia, per i propri figli, è ciò che si cela dietro le azioni di Harrison Wells. In un perfetto parallelo con la season 1, Wells trama nell’ombra, usa congegni, mente, ma mentre quel Wells lo faceva per scopi egoistici, questo lo fa nel tentativo disperato di salvare la persona che ama di più al mondo: sua figlia.

06E Barry lo capisce e lo perdona perché se c’è una lezione che ha imparato a caro prezzo, è proprio questa.

Anche perché il ragazzo sottolinea come…

05Nel momento in cui si rende conto che dietro le azioni di Harry c’è solo la volontà di salvare la propria figlia, Barry capisce che può fidarsi, comprende che non è lasciandolo solo contro Zoom che farà la cosa giusta e così gli tende la mano. Può sembrare buonismo, ma la verità è proprio quella che dice Barry: se minacciassero chi ami, non saresti anche tu disposto a qualunque cosa per salvarli e proteggerli? Anche tradire i tuoi amici.

07E questo è un altro punto chiave della storia di Wells nell’episodio. L’Harry che si arrabbia con Barry è una persona frustrata, disperata, che anche se dice di non voler essere mentore di nessuno, si è affezionato al team Flash e vorrebbe esserne parte ma sa anche di non potersi avvicinare, di non potersi legare a loro perché li tradirà, li deluderà e loro avranno ragione. Harry mantiene disperatamente le distanze, cerca di preparare Barry a ciò che succederà, anche se il ragazzo non gli presta ascolto ed alla fine, proprio il desiderio di fare la cosa giusta, di aiutare quel ragazzo che, primo fra tutti, si è fidato di lui, Harry confessa e si dichiara disposto ad affrontare da solo le conseguenze di Zoom, pur di evitare di tradire il team di cui vorrebbe poter far parte.

08Come dicevo nelle scorse recensioni, Harry è un padre disperato che neanche per un attimo ha pensato che chiedere aiuto al team Flash sarebbe stato più utile per salvare sua figlia che il tradirlo.

Questo veloce capovolgimento delle parti mi è piaciuto molto e, ora che tutti giocano per lo stesso team, sarà interessante vedere cosa riusciranno ad escogitare. Per il momento, ci accontentiamo di andare con loro nella Earth 2 (o Earth 1 per Harry Wells) per vedere un po’ come stanno e cosa fanno i vari doppelganger dei nostri protagonisti. Ce ne sono almeno due che già solleticano le nostre fantasie.

La “Best Quote” della settimana va di diritto alla citazione del best hacker ever….

 

Ah! Dimenticavo, chiaramente sono contenta che Iris stia bene…quel vetro roteante per aria del promo era veramente inquietante…fortuna che a Barry le ambulanze fanno un baffo!

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E con questa vi porgo i miei saluti e quelli del …

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E ricordatevi di passare da Grant Gustin Italia, »Cisco Ramon e The Flash Italian Fans per restare sempre aggiornati sul nostro speedster preferito.

2 COMMENTS

  1. Ciao! Bellissima recensione, come al solito. 🙂
    Finalmente gli autori sono ritornati in possesso delle loro facoltà mentali e hanno confezionato un episodio alla vecchia maniera. La maniera che amiamo. Certo, potevano fare qualcosina in più – tipo introdurre un villain degno di questo nome – ma, tutto sommato, non ci possiamo lamentare, visto il caos cosmico della scorsa puntata.
    Ho apprezzato molto che l’intera vicenda fosse West-centrica: è bello vedere qualche punto di vista in più. Wally inizia piano piano ad aprirsi, finalmente, e Iris a far vedere che è molto di più della bella ragazza che piace al protagonista. Speriamo che gli autori non se la perdano per strada: il suo personaggio è sempre a rischio.
    Wells ha fatto quel che ha fatto per amore, ma il cazzotto di Joe se l’è meritato lo stesso. Per fortuna è tornato sui suoi passi nel finale. Non vedo l’ora di vedere come andrà questa gita su Earth 2. Tra l’altro come è possibile che Earth 2 Barry sia ancora più nerd di Earth 1 Barry? Mr. occhiali e farfallino… mio Dio… 😀
    Alla prox. 😉

  2. Interessante il punto in cui appunto Barry dice al team che quando si tratta della famiglia è quasi inevitabile prendere decisioni sbagliate, quando tuo fratello o i tuoi genitori sono in pericolo di vita non stai lì a pensare a opzioni ragionevoli, no reagisci d’istinto e prendi decisioni che per gli altri possono essere folli ma per te hanno senso.

    Fa l’esempio di quando Cisco e suo fratello sono stati rapiti da Snart la scorsa stagione o dice a Joe “se ci fosse stata Iris al posto di Jesse cosa avresti fatto?”, sottolineando che Harry ha tradito il team non per il suo tornaconto, ma per tentare di salvare sua figlia.

    Bel commento, alla prossima 🙂

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