Home Once Upon A Time Ship Addicted | Rumbelle VS Snowing – SHIP WAR #12

Ship Addicted | Rumbelle VS Snowing – SHIP WAR #12

0
Ship Addicted | Rumbelle VS Snowing – SHIP WAR #12

BUON ANNO NUOVO RAGAZZI!
LA RUBRICA DEGLI SHIP ADDICTED, DOPO LA PICCOLA PAUSA DURANTE LE VACANZE NATALIZIE, E’ PRONTA A RIPARTIRE ALLA GRANDE E A CATAPULTARCI ANCORA UNA VOLTA NEL MONDO DI ONCE UPON A TIME. I RUMBELLE STANNO PER SFIDARE GLI SNOWING, CHI NE USCIRA’ VITTORIOSO?

RUMBELLE

Visti i risvolti del winter finale di OUAT, non potevo non tornare a parlare di questa serie anche in questi mesi di pausa, soprattutto visto quello che è capitato alla mia coppia preferita! *sigh*

tumblr_mb72i7W12p1rsa2sdo1_500

In questa battle tra le due coppie che hanno affrontato in assoluto più difficoltà nel corso delle prime due stagioni e mezza, il mio tifo sfegatato è tutto per i Rumbelle, che hanno saputo regalarmi tantissime emozioni, nel bene e nel male, fin dal primo accenno alla loro relazione in Skin Deep, che ai miei occhi rimane uno degli episodi più belli in generale (anche perché, dal punto di vista disneyano, La Bella e la Bestia è nella mia top5 dei film preferiti). Nonostante nelle ultime inquadrature come coppia li vediamo così:

 

l’inguaribile romanticona che è in me non si dà per vinta, non può finire così! Anche se il sacrificio di Rumpel è stato meraviglioso e la sua dedica a Belle incredibilmente commovente, non mi basta per darmi pace: il Dark One deve trovare un modo per tornare indietro, i Rumbelle devono stare insieme!! *sbatte i pugni sulla scrivania come una bambina capricciosa*

Ma perché, se non siete team Rumbelle, dovreste votare per loro?
Innanzitutto, facciamo una carrellata della loro storia e dei momenti più belli per chi, come me, adora questa coppia così perfetta nelle loro diversità.

Rumbelle-rumpel-and-belle-32438758-1366-768

Tutto iniziò nel corso di una lunga guerra che stava sconvolgendo il regno di Sir Maurice, padre di Belle. Ultima speranza per far cessare le battaglie e salvare il regno: il solito Rumpelstiltskin, con la sua mania per i patti. Per questo grossissimo favore ovviamente la ricompensa doveva essere altrettanto meritevole, e infatti il folletto chiede in cambio di avere Belle come “governante” nel suo enorme palazzo. Dopo le iniziali proteste di padre e fidanzato, è la stessa Belle a offrirsi volontaria per salvare il suo popolo. E qui già ho apprezzato questo personaggio, così moderno e anche così simile alla Belle del film Disney che “voleva vivere di avventure”.

Belle e Rumpel sono così stupenderrimi insieme perché si completano nel più perfetto dei modi: lui era un tipo cupo, scontroso e solitario (una vera “Bestia”, insomma), oppresso dal triste passato che gli aveva tolto suo figlio e desideroso di trovare un modo per riunirsi a lui. Dopo la perdita di sua moglie Milah tutto pensava meno che di aprirsi a un nuovo rapporto. E invece trova lei, Belle, che riesce a vedere l’uomo dietro il mostro e a rompere un po’ la sua corazza. Anche Skin Deep però, oltre a tanti momenti adorabili tra i due

  

e a qualche trovata in un certo senso anche “buffa” (come uno spavaldo Gaston trasformato con appena uno schiocco di dita in una rosa…e poi regalato a Belle da un galantissimo Rumpel),

purtroppo ci lascia con un finale amaro.
Il bello però è che non tutto è perduto: contrariamente a quanto Regina ha voluto far credere al folletto, la sua Belle è ancora viva e si trova anche lei a Storybrooke, solo imprigionata. Nel finale della prima stagione infatti viene liberata da Jefferson e mandata da Gold. La sua espressione nel vederla è impagabile, e ancora più bello il momento in cui lei riacquista la memoria.

Nella seconda stagione i due avranno qualche problema di coppia, soprattutto legati al ritorno della magia e ai conseguenti risvolti per Gold, da sempre schiavo dei suoi poteri. Belle inizialmente sembra volersi allontanare da lui, ma poi torna per un motivo semplice ma infinitamente significativo:

 

Belle non condivide i modi di Rumpel per risolvere le questioni che lo riguardano, ma è disposta a rimanergli accanto perché sa quanto il sentimento tra i due può far bene a lui, aiutandolo a diventare un uomo migliore. E questo Gold lo riconosce in uno dei discorsi per me più toccanti tra i due, che avviene per ironia della sorte quando lei non ricordava nulla di quanto avevano passato insieme. Gold, ferito dal veleno di Hook, è in punto di morte ed è a lei che vuole regalare le sue ultime parole, per dirle tutto ciò che pensa di lei e quanto il loro rapporto significhi per lui.

Ma anche se alla fine, con uno dei suoi soliti metodi geniali che implicano che qualcun altro ci rimanga  secco al suo posto (nello specifico, Cora), Gold riesce a salvarsi, altrettanto non si può dire del suo rapporto con Belle, visto che la vendicativa Regina ci mette il suo zampino. Ora, sulla parentesi Lacey io stenderei un grosso velo pietoso, perché diciamocelo: è stato un momento orribile per entrambi nonché per tutti i fan dei veri Rumbelle.

Passiamo quindi direttamente al momento in cui tutto sembra tornare alla normalità… sennonché i nostri amati Rumbelle sono costretti a separarsi di nuovo. E questa volta sembra definitivamente: una vecchia profezia di Rumpel lo porta a temere che il suo viaggio verso Neverland sarà la sua fine, ed è con questa consapevolezza che si addentra nella foresta dell’Isola che non c’è da solo… Anche se poi solo non è, Belle è sempre con lui, anche se non fisicamente. Quella che lo accompagnava era infatti non solo una proiezione della mente di Rumpel, ma addirittura l’ombra di Pan trasformata in Belle, ma solo il fatto che lui desiderasse così disperatamente averla vicina da credere a tutto e da lasciarsi abbindolare da un trucchetto del genere non è un segno inconfutabile di quanto lei sia importante per lui? È bello vedere come la sindrome della crocerossina una volta tanto non sia un caso isolato ma si venga a creare anche una “sindrome dell’ammalato”! Ed è bello vedere anche nei fatti e non solo nelle parole quanto la vicinanza di Belle abbia giovato al vecchio, scorbutico e soprattutto codardo Rumpel: quello che vediamo a Neverland è un uomo pronto a sacrificarsi per il bene altrui, cosa che non ci si sarebbe mai aspettati da lui nelle stagioni precedenti ma per cui ha contribuito senz’altro avere Belle nella sua vita.

Long story short, Belle ci aveva visto giusto, e i due riescono a riabbracciarsi anche dopo la parentesi Neverland.

 

Ma è a questo punto che, in solo un episodio, avviene l’apparentemente irreparabile: Rumpel viene messo di fronte a una scelta, e la strada che decide di prendere è già tracciata. Si sacrifica, sì, ma prima di dire addio alla sua adorata Belle le ribadisce, ancora una volta, il bene che gli ha fatto.

Fiumi di lacrime e singhiozzi dopo, eccomi arrivata con voi alla fine del percorso dei Rumbelle come coppia…almeno finora! (No, ve l’ho detto, non mi arrendo all’evidenza, sono ostinatamente accecata dal mio amore per questa coppia!)

Quindi in definitiva, se davvero non può esserci un lieto fine per questi due, perché disturbarsi a shipparli? Che domande: ci piace farci del male, no?
Risposta seria: perché ci hanno commosso ed emozionato come pochi altri. Insomma, fan di Rumbelle, ne abbiamo passati di dolori con la nostra coppia di Once preferita! Ma i bei momenti che abbiamo vissuto con loro nel mezzo sono valsi tutte le lacrime amare che ci hanno fatto versare.

rumbelle__rumpelstiltskin__s_quote_by_izaya_orihara_chan-d53a5eb

E nonostante a vederli così non li definiresti proprio l’esempio della “coppia più da favola del mondo”, li ho amati (e li amo) anche e soprattutto per la loro particolarità, per l’essere il perfetto equilibrio l’uno per l’altra, dolci ma mai stucchevoli, e sebbene di per sé la bella e buona che si innamora di un cattivo cattivo e lo aiuta a redimersi non sia il massimo dell’originalità, nelle mani di questi due personaggi il tema è stato sviluppato in un modo che a mio parere non può non conquistare!

Perché in un mondo in cui la principessa si innamora del principe e vive per sempre felice e contenta, ho adorato che qualcuno abbia rotto la tradizione e abbia saputo portare sullo schermo un amore altrettanto puro, ricco e coinvolgente che riguarda uno dei personaggi più ambigui e intriganti dello show. Dai, chi non ha amato Rumpelstiltskin/Mr. Gold dal primissimo episodio? Un villain con la V maiuscola che però tutti i fan della serie adorano, e che meritava il suo spiraglio di luce nell’oscurità come tutti gli altri (ora aspetto anche il true love per Regina infatti, sennò vado a cercare gli autori con fiamme e forconi).

     

Perché fondamentalmente, come detto, Rumpel in relazione con Belle è davvero la Bestia della favola originale, e come nella favola originale anche qui c’è quel bel messaggio del vedere la bellezza (o l’umanità, in questo caso) dietro ai modi scontrosi e alla pelle squamosa.

Perché non si può prescindere dalle prove attoriali dei due interpreti, che hanno saputo rendere reale e appassionante un rapporto che, sulla superficie, poteva sembrare davvero troppo costruito ad hoc. E, anche se già ai tempi di Lost non potessi definirmi la fan n°1 di Emilie de Ravin, è innegabile che sia brava, mentre Robert Carlyle è semplicemente uno che se lo definisci un attore eccezionale lo stai offendendo.

tumblr_mj3v3493Yf1r1oz29o2_1280

In definitiva, se anche voi arruffate le piume dalla tenerezza alla sola vista di una tazza da tè scheggiata, amici miei, siete nel posto giusto. Accomodatevi, prendete un biscottino, e aspettiamo insieme con ansia di sapere se la nostra speranza per la felicità dei Rumbelle ha ancora ragione di esistere… e nel frattempo fate anche un salto a votarli!

keep-calm-and-ship-rumbelle

ORA E’ IL TURNO DELLA NOSTRA WALKERITA CHE CI PARLERA’ DELLA SUA GRANDE PASSIONE: I SNOWING. FIATO ALLE TROMBE!

SNOWING
Perché non va più bene essere buoni? Quando esattamente il bene, l’ottimismo e la purezza hanno smesso di essere di moda? Da bambini lo volevamo però, sognavamo il nostro lieto fine aspirando a quella storia così antica e così perfetta che tutti noi abbiamo conosciuto e amato, quella di Biancaneve e del Principe Azzurro. Mi direte che i tempi sono cambiati, mi direte che non siamo più bambini e che il fascino dell’oscurità ha sempre più potere ma la verità è che ancora oggi inseguiamo il nostro paradiso terrestre, il nostro luogo sicuro, per tutta la vita.


Però forse avete ragione voi, cosa ci sarà mai di bello in un amore a prima vista e in due anime gemelle che si scelgono incondizionatamente ancora e ancora? Quanto può essere noiosa una donna che lotta (letteralmente) per il suo amore e che si mette coraggiosamente in gioco pur di ritrovarlo sempre? E soprattutto quanto odioso e irritante può diventare un uomo che ama, sostiene e rispetta completamente la propria donna senza urlarle contro, abbandonarla in un mondo lontano o voltarle le spalle alla prima occasione? Ah si, avete proprio ragione, non capisco come si possa amare una simile coppia!!

Snow-and-Charming-snow-white-and-charming-32386560-500-283

Ma sapere cosa vi dico? Anche se ormai mi sembra ovvio che si parli di una storia banale, priva di emozioni e di fascino, proverò ugualmente a raccontarvi questo cosiddetto Vero Amore.

Attraverso lo spazio – Bandit Snow & Prince Charming

Once-Upon-A-Time-once-upon-a-time-32516856-1920-1080

I will always find you” – Tutti ormai conoscono queste parole ma in pochi forse ne hanno colto davvero la forza e l’eternità. In un mondo in cui “morto un Papa se ne fa un altro”, in una realtà in cui tutto è provvisorio, tutto è di passaggio, in una mentalità comune dove denunciamo il male e il cinismo e poi siamo noi i primi a sostenere il suo fascino, Snow & Charming scelgono di essere diversi, scelgono di rischiare e di lottare senza sosta per l’unica costante delle loro vite, l’unica cosa che non cambierà mai e che sopravvivrà al tempo e allo spazio. “I will always find you”, ALWAYS, SEMPRE, perché loro lo sapevano , l’hanno sempre saputo che ciò che li univa non sarebbe mai finito ma differentemente da quello che tutti credono, non erano illusi, non pensavano che tutto sarebbe andato subito per il verso giusto, anzi, erano convinti che avrebbero avuto bisogno di ritrovarsi perché gli altri lì fuori non avrebbero mai smesso di cercare di separarli. Una volta in un celebre film ci si chiedeva: “Quando due si amano davvero ma le cose continuano ad andare male, quando arriva il momento di dire basta?” e Snow & Charming avrebbero indovinato la risposta giusta senza neanche pensarci: “Mai”, perché loro sono l’emblema, sono l’esempio più evidente che quando il Vero Amore unisce due persone, non arriva mai il momento in cui dire Basta, qualunque sia la difficoltà da affrontare. Snow & Charming non hanno mai smesso di lottare, non si sono scoraggiati, non si sono chiesti se ne valesse la pena e si sono ritrovati, volta dopo volta, perché soltanto insieme sono completi.

In una coppia come quella formata da Snow White e dal suo personale Prince Charming, c’è tutto quello che una shipper (come me) vorrebbe: romanticismo, originalità, eternità ma soprattutto c’è quel momento che personalmente considero fondamentale in ogni storia di coppia che si rispetti, il primo incontro. No, Snow & Charming non si sono incontrati mentre lei cantava riempiendo l’acqua da un pozzo, non si sono visti la prima volta durante un ballo a corte né lui le ha salvato la vita dal brutto lupo cattivo, durante il loro primo incontro, in un tripudio di romanticismo, Snow ha … derubato Charming, lo ha colpito con una pietra rischiando anche di rovinare il suo bel viso e, dobbiamo ammetterlo, ha anche scoccato due o tre frecce al suo ego da Principe Azzurro lasciandolo indietro sconfitto ma determinato a ritrovarla.


Ma il caro Principe glielo aveva promesso e le restituisce “il favore” poco dopo quando ad attendere Snow fuori dalla sua caverna a cinque stelle nel bosco c’è una perfetta rete che la intrappola, uno a uno e palla al centro. Quello che segue è un momento irresistibile e prettamente epico: da una parte abbiamo Snow White che si trasforma da Bandita a Regina del Sarcasmo e ironizza sull’imminente matrimonio del Principe che, imperterrita, continua a chiamare Charming non curante del suo vero nome (e le espressioni geniali di Ginny Goodwin in queste scene fanno il loro santo lavoro); dall’altra parte c’è James, evidentemente con la spada dalla parte dell’impugnatura questa volta ma sempre piuttosto indietro rispetto alla lingua pungente di Snow, questo ovviamente fino al momento in cui lui le rivela di conoscere la sua vera identità. Improvvisamente più comprensiva, Snow si offre di accompagnare Charming a recuperare i suoi gioielli dai Troll a cui li aveva venduti, un semplice viaggio che cambierà la vita ad entrambi.


Il cammino per raggiungere il Troll Bridge è a mio parere uno dei momenti più simbolici dello loro intera storia, di quella che stava per nascere e di quella che sarebbe diventata: Charming è la tipica persona che emana pura luce, che vive la sua esistenza con assoluta nobiltà di cuore, una ricchezza che non ha niente a che vedere con i gioielli o con i reami, lui è il tipo di uomo che lascia a casa l’orgoglio ferito e corre a salvare la vita della donna che gli aveva appena procurato un bagno non richiesto nelle acque non troppo tranquille del fiume. Snow d’altro canto è difficile da biasimare, costretta a vivere come un’eremita e a nascondersi dall’ultima persona di cui si era davvero fidata. Non più avvezza a ricevere gentilezza e bontà, Snow si rifugia dietro i suoi muri ma la verità è che più trascorre il suo tempo con James, più si ritrova quasi involontariamente costretta ad abbassare le sue difese e a permettergli di risvegliare la luce in lei. Nel momento in cui sceglie di salvargli la vita anziché proseguire con la ricerca della sua vendetta, Snow comincia a costruire il suo futuro, ricomincia a sorridere e chiama Charming per la prima volta “James”, lasciandogli lo spazio necessario per entrare e restare nel suo cuore.

Alla fine del loro viaggio, Snow & Charming si salutano e intraprendono nuove strade ma oramai era già troppo tardi, il legame che si era creato non sarebbe stato mai più sciolto.


Da quel momento in poi, Snow & James sembrano condannati a vivere in una sorta di labirinto, destinati a cercarsi, ritrovarsi ma solo per perdersi ancora. Eppure paradossalmente, lì dove tutti gli altri si sarebbero arresi, loro continuano a lottare, ogni volta con più determinazione perché ogni giorno che passava era un giorno in più che li teneva distanti. Snow lo ritrova ma rinuncia a lui per salvargli la vita, nonostante questo sacrificio le spezzi il cuore; Charming la ritrova ma la donna che ha di fronte non lo ama, non soffre per lui, semplicemente non lo ricorda perché così è più facile andare avanti. Snow e James continuano a salvarsi fino a quella che credevano l’ultima battaglia, quella che avrebbe dovuto concedergli il loro meritato lieto fine e quella che è in realtà soltanto un nuovo inizio.

Uno degli aspetti che più amo di Snow & Charming nel loro mondo, nel loro passato, è la conoscenza. In tanti amano l’eccitazione del pericolo, il fascino dell’attrazione momentanea e l’accecante passione ma io adoro la conoscenza, la quotidianità che si crea tra due persone che imparano a conoscersi così profondamente da diventare del tutto complementari, da diventare l’uno la colonna portante dell’altra e da accettare completamente ogni modo di essere della persona con cui si sceglie di condividere la vita. Questo è ciò che Snow White e Charming costruiscono, una famiglia in cui poter ammettere ogni paura, ogni debolezza e avere l’estrema consapevolezza di essere amati senza bisogno di nascondere anche la parte più oscura di sé.

 

Attraverso il tempo – Mary Margaret & David

Snow-Charming-snow-white-and-charming-32511362-500-700

A Regina bisogna riconoscere una qualità importante: la costanza. Lei ha perseverato fino alla fine, anche dopo il famigerato happy ending, non si è arresa e ha continuato a lottare … inutilmente, pur di distruggere l’amore tra Snow e Charming. Chissà, fosse se avesse impiegato questa passione per la sua felicità, magari si sarebbe risparmiata svariate sofferenze e delusioni. Si, perché è questo che continua a collezionare ogni volta che prova a mettersi contro quel legame eterno che unisce Snow e Charming. Eppure però una volta c’era quasi riuscita …

Snow-Charming-once-upon-a-time-32128972-480-530

Storybrooke. Nuovo mondo, nuovo tempo, nuovi ricordi, ma solito “vecchio” Vero Amore. Snow White e James si sono svegliati in persone diverse, in vite separate e distanti eppure hanno ricominciato, tutto dall’inizio, tutto come la prima volta. Mary Margaret e David sono persone molto diverse da quello che erano, da quello che sono in realtà: David Nolan è un uomo confuso, debole, con la paura di scegliere la sua vita; Mary Margaret era una donna che non voleva combattere per paura di essere ferita. Eppure nonostante una storia in fondo giusta ma inserita in un contesto sbagliato, Mary Margaret e David riescono ad essere magici e veri ancora una volta, riescono a ritrovarsi dopo essersi persi per tanto, troppo tempo. È questo l’aspetto più bello della loro storia e a volte mi sembra quasi strano che in tanti non riescano a vederlo: una cosa è cercare e trovare la persona che ami, un’altra è guardare un completo estraneo e sentire di appartenergli, di essere stata la sua perfetta metà magari in una vita precedente e di esserlo ancora. Quando Mary Margaret ritrova uno sconosciuto David Nolan nello stesso luogo in cui il loro amore era cominciato, gli sussurra “Come back to me”, perché sentiva di non essere disposta a perdere una persona che conosceva soltanto da pochi giorni; quando David si risveglia, non ha idea di chi lui sia ma la sua unica certezza è quella di essere innamorato di Mary Margaret, di esserlo da sempre e per sempre.

Friends, Lovers & Parents
Snow & Charming sono tutto e anche di più: sono partner, sono confidenti, sono guerrieri, sono marito e moglie e da poco sono anche genitori di una splendida … ventottenne! Senza mai abbandonare la loro complicità e la passione, Snow e Charming imparano a mettere un’altra persona al primo posto e lo fanno insieme, riservando ad Emma (e a Henry) quell’amore immenso e infinito da cui è nata. Se Snow accetta di essere madre (iperprotettiva) e amica, a seconda di ciò di cui Emma abbia bisogno, Charming è la voce della ragione, discreto e riservato ma pronto a sostenere sua figlia in qualunque modo lei voglia, dovesse anche accettare che un soggetto discutibile le giri intorno! (Non linciatemi CaptainSwan, sto scherzando… quasi!)

 

Una Storia Infinita

Scegliere di parlarvi di questa coppia non è stato facile, primo perché viviamo nel 2014 e a quanto pare oggi la purezza diventa noia, la dolcezza diventa debolezza e l’Amore Vero è un chiaro segno di banalità ma soprattutto perché la storia di Snow & Charming è davvero infinita, unica, fatta di tanti momenti indissolubili, di sfide continue, di un’estrema forza di volontà e di una promessa per cui si è disposti a tutto pur di mantenerla.

sc_alwaysfindyou

 

ORA E’ GIUNTO IL VOSTRO TURNO! VOTATE IL SONDAGGIO E FATECI SAPERE QUALE COPPIA PREFERITE! RICORDATEVI ANCHE DI LASCIARE UN COMMENTO CON LE VOSTRE MOTIVAZIONI!
BUON WEEK END RAGAZZI!

[poll id=”117″]

Previous article Enlisted | Sei cose da sapere sulla nuova serie Fox
Next article Sherlock | Recensione 3×01 – The Empty Hearse
Avatar photo
Ale
Tour leader/traduttrice di giorno e telefila di notte, il suo percorso seriale parte in gioventù dai teen drama "storici" e si evolve nel tempo verso il sci-fi/fantasy/mistery, ora i suoi generi preferiti...ma la verità è che se la serie merita non si butta via niente! Sceglie in terza media la via inizialmente forse poco remunerativa, ma per lei infinitamente appagante, dello studio delle lingue e culture straniere, con una passione per quelle anglosassoni e una curiosità infinita più in generale per tutto quello che non è "casa". Adora viaggiare, se vincesse un milione di euro sarebbe già sulla porta con lo zaino in spalla (ma intanto, anche per aggirare l'ostacolo denaro, aspetta fiduciosa che passi il Dottore a offrirle un giretto sul Tardis). Il sogno nel cassetto è il coast-to-coast degli Stati Uniti [check, in versione ridotta] e mangiare tacchino il giorno del Ringraziamento [working on it...]. Tendente al logorroico, va forte con le opinioni non richieste, per questo si butta nell'allegro mondo delle recensioni. Fa parte dello schieramento dei fan di Lost che non hanno completamente smadonnato dopo il finale, si dispera ancora all'idea che serie come Pushing Daisies e Veronica Mars siano state cancellate ma si consola pensando che nell'universo rosso di Fringe sono arrivate entrambe alla decima stagione.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here