Home Shameless Shameless |Il produttore John Wells parla del colpo di scena del season finale

Shameless |Il produttore John Wells parla del colpo di scena del season finale

0
Shameless |Il produttore John Wells parla del colpo di scena del season finale

lip_is_shameless_shameless_spot_season_4

ALLERTA SPOILER! Se dovete ancora vedere il finale della quarta stagione di Shameless, distogliete lo sguardo. Proceda senza indugio chi invece lo ha già visto.

Il titolo Lazarus per l’episodio finale della stagione 4 di Shameless andato in onda domenica sera è di sicuro azzeccato…dal momento che, durante i titoli di coda, abbiamo assistito al ritorno a sorpresa di Justin Chatwin, il cui personaggio Jimmy/Steve era fino a quel momento creduto morto.

Che cosa ha portato a questo inatteso colpo di scena? Chatwin tornerà nella prossima stagione? Frank avrebbe dovuto morire quest’anno?

Proseguite nella lettura per vedere come il produttore esecutivo John Wells risponde a queste e ad altre domande – tra cui quello che pensa del fatto che lo show venga spostato nella categoria comedy agli Emmy Awards.

TVLINE | Quando avete deciso che Jimmy/Steve era ancora vivo?
[Ride] Gli spettatori continuavano a dirci che non sapevano che cosa fosse successo a Jimmy/Steve alla fine della scorsa stagione, quindi abbiamo pensato “Non so, magari approfitteremo di questo fatto”.

TVLINE | Ad un panel avevi detto che quella era la fine di Jimmy/Steve. C’è stato qualcosa che ti ha fatto cambiare idea in termini di storyline?
Oh, ho cambiato idea un sacco di volte. Il personaggio di Julianna Margulies in E.R. moriva alla fine del pilot… Si segue quello a cui il pubblico è interessato. Dal momento che avevamo la possibilità di fare qualcosa a cui il pubblico ci diceva di essere decisamente interessato, abbiamo deciso di farlo.

TVLINE | Quanto è stato importante per voi concludere la stagione con questo enorme shock? Poteva funzionare anche senza quella scena aggiuntiva?
Oh, certo. Sentivamo che la stagione era completa anche senza quella scena. Abbiamo semplicemente pensato che è sempre bene ricordare alla gente il motivo per cui vogliono tornare l’anno prossimo, soprattutto perché in tutti gli show sulla pay cable e in molti show sulla basic cable il periodo di tempo che separa la messa in onda delle stagioni può essere anche di nove mesi. Vuoi quindi che il pubblico sia ancora interessato quando ripensa allo show successivamente.

TVLINE | Quindi com’è stato preparato il ritorno di Justin?
L’ho chiamato e gli ho chiesto se volesse tornare e girare una scena e lui ha detto: “Certo” [ride]. Siamo tutti rimasti in buoni rapporti, quindi è stata una telefonata facile da fare, e lui era libero, il che è stato fantastico.

TVLINE | È stato tutto preparato quando il giorno della produzione era imminente?
Non l’avevo inserito nel copione, ma era stato scritto un mese prima. Dovevamo essere sicuri che Justin fosse disponibile – stava facendo dell’altro – e dovevamo stabilire delle date. Solo alcune persone della produzione avrebbero girato la scena. Lo staff degli sceneggiatori ne era a conoscenza da almeno un mese. Forse sei settimane. Ho chiesto loro di mantenere il segreto perché di questi giorni è difficile tenere segreto ciò che sorprende lo spettatore, ma è sempre divertente quando riesci a farlo.

TVLINE | Nemmeno il cast sapeva che sarebbe tornato. Come sei riuscito ad evitare che ne venissero a conoscenza?
Abbiamo girato la scena il sabato del nostro ultimo viaggio a Chicago, prima che arrivassero tutti gli altri, e lo abbiamo fatto alloggiare in un hotel diverso. E a chi era a conoscenza di tutto ciò piaceva il fatto di essere al corrente della situazione, quindi erano entusiasti di dover tenere il segreto.

TVLINE | Che cos’ha pensato Justin del colpo di scena? Immagino che avesse accettato il destino del suo personaggio.
Non saprei dirlo con esattezza, ma era entusiasta all’idea di farlo. Siamo diventati tutti buoni amici e ci è piaciuto lavorare insieme, quindi penso che sia stato contento di poter sorprendere tutti.

TVLINE | In che misura lo vedremo nella prossima stagione? Tornerà da series regular?
Dovrete guardare lo show.

TVLINE | Avete mai preso in considerazione l’idea di far morire Frank in questa stagione? In alcune scene sembrava che si stesse arrivando proprio a quello.
[Ride] Non potremmo mai davvero uccidere Frank, giusto? Amo quel personaggio.

TVLINE | Fiona ha avuto una fantastica storyline molto drammatica, così come molti degli altri personaggi. Che cosa pensi del fatto che lo show ora gareggi nella categoria comedy agli Emmys?
Be’, credo che sia divertente. Lo show è senza dubbio divertente. Ci sono un sacco di momenti che fanno ridere e performances comiche. È più difficile con questi show che stanno nel mezzo e che sono un po’ più simili a quello che sono le nostre vite reali: so che sembra un po’ ridicolo quando si parla di Shameless, ma penso davvero che ci sia un sacco di verità quotidiana in quello che facciamo in Shameless. È importante per le vite di molte, molte persone e in quelle vite ridiamo un sacco.
La categoria dei drama è diventata piena di show davvero molto drammatici. Dovrebbe esserci una categoria “di mezzo” riguardante i modi realistici in cui viviamo le nostre vite, che non sono completamente comedy di mezz’ora né completamente show drammatici. Generalmente ci sentiamo e veniamo considerati più una comedy che un drama. Ma le migliori comedy hanno dei momenti drammatici. Basti pensare a Nurse Jackie negli ultimi anni.

Fonte

Previous article Game of Thrones rinnovato per altre due stagioni
Next article Doctor Who | Ben Miller sarà il cattivo in un episodio di Mark Gatiss
Avatar photo
Con il corpo è in Italia, con il cuore è in Giappone, con la testa è negli USA. Ritiene di avere ottime potenzialità come sceneggiatrice di “finali alternativi” e come moglie di attori talentuosi e affascinanti (magari con l’accento british e le fossette). In una serie cerca persone e non semplici personaggi, mondi più che location, non un sottofondo ma vere e proprie emozioni musicate, vita, non una storyline. Nel suo universo ideale la birra è rossa e il sushi è in quantità abbondante, le Harley Davidson sono meno costose, la frangia non è mai né troppo lunga né troppo corta e il suo favorito arriva incolume al finale di serie. Forse ha troppi smalti, mentre per i tatuaggi, i cani, i gadget di Spongebob e i libri troverà sempre il posto. Tiene pronti la balestra, i viveri e l’hard-disk zeppo di serie: l’Apocalisse Zombie non la coglierà impreparata!

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here