La nuova serie spettrale di WGN America, Salem, non inizierà prima di Aprile. Visto che bisogna aspettare fin troppo per avere il nostro pieno di serie soprannaturale sulla caccia alle streghe, Zap2it ha deciso di far eccitare voi e le star per il debutto dello show sottoponendoli al nostro questionario su Salem.
Il primo? Xander Berkeley, che sarà il Magistrato Hale nel nuovo drama che inizierà domenica 20 aprile alle 10 pm ET/ 9pm CT.
Continuate a leggere per scoprire il suo film preferito sulle streghe, se sarebbe una strega cattiva o buona, e il fatto più sorprendente che abbia imparato sui processi alle streghe.
Zap2it: Descrivi il tuo personaggio in 5 parole.
Berkeley: Magistrato di giorno. Di notte…
Tre oggetti che porteresti con te su un’isola deserta (o una Salem puritana)
Il Maiale, la Strega e l’Armadio (Vedrete)
Saresti sopravvissuto agli anni a partire dal 1690?
Dai amico, sono sopravvissuto agli anni ’60!
Quale strega è chi? Da quale libro/show/film/opera teatrale provengono queste streghe. Non imbrogliare! Glinda la Strega Buona, Hermione Granger, Bonnie Bennett, Fiona Goode, Sabrina Spellman, Endora, La Strega Bianca, Willow Rosenberg.
Mi appello al quinto emendamento.
Scegline uno: The Witches of Eastwick, The Craft, o Practical Magic
Credo andrò con la numero 1 (è l’unico che ho visto…)
Se potessi lanciare un incantesimo, quale sarebbe?
Farei in modo che tutti gli spettatori televisivi siano costretti a guardare Salem domenica 20 aprile (e a tifare per il Magistrato!).
Saresti una strega buona o una cattiva?
Beh, credo che sarei una strega buona che all’occasione faccia anche cose cattive. Voglio dire, non voglio essere TROPPO buono.
Qual è il fatto più sorprendente che hai imparato sui veri processi alle streghe di Salem?
Che ‘l’appellarsi al quinto (emendamento)’ è stato un diretto risultato della tortura della pressione su Giles Cory (con delle pietre, fin quando non gli avesse dato le risposte che volevano). La sua risposta? Più pietre. Uomo coraggioso. Ha anche portato a leggi anti tortura.
Qual è la sfida più grande del recitare in uno show che è sia un genere che una serie in costume?
Proprio come il mio personaggio deve camminare sulla linea tra l’essere un Puritano e un Pagano, l’attore deve percorrere la linea che si trova tra l’autenticità storica e l’intrattenimento popolare. E’ come camminare su un filo. Rischi di cadere da un lato o dall’altro.