Visto che ormai l’estate è iniziata e con essa sono cominciate anche le pause delle serie annuali, proseguiamo la carrellata di show da iniziare o rivedere, per non abbandonare mai la nostra sana routine di telefilm addicted.
Titolo: “Sherlock”
Genere: Drama (british drama)
Stagioni: 4 + 1 speciale
Stato: sconosciuto – in attesa di notizie più concrete (ma la quarta stagione ha un finale degno di questo nome)
Trama: Il Canone di Conan Doyle viene trasportato nella Londra del XXI secolo e Sherlock Holmes diventa un moderno investigatore privato (“consultive detective” direbbe lui) alle prese con i crimini della Londra degli anni Duemila, affiancato dai compagni di sempre, il fidato amico John Watson, il fratello Mycroft Holmes e l’Ispettore Lestrade di Scotland Yard, con l’aggiunta di altri, sorprendenti personaggi.
Perché recuperarlo: Steven Moffat e Mark Gatiss, creatori dello show, sono ferventi ammiratori del Canone di Conan Doyle, che conoscono a menadito, e hanno dato vita a una serie che è una vera perla (non a caso pluricandidata e pluripremiata con award prestigiosi, anche oltreoceano). Attingendo a piene mani all’opera di Doyle, hanno creato un vero e proprio adattamento di alcuni dei quattro romanzi e cinquantasei racconti che la compongono, apportando i cambiamenti necessari a modernizzarla per poterla ambientare nel XXI secolo; inoltre, hanno reso più sfaccettati i personaggi (io adoro i romanzi e i racconti di Conan Doyle su Sherlock Holmes, ma è vero che sulla carta i personaggi hanno meno sfaccettature, conseguenza del fatto che Doyle non amava scrivere dell’investigatore privato), trasformando in primis Sherlock Holmes da incredibile mente a incredibile persona (lo stesso trattamento è stato riservato a John Watson, sua moglie Mary, Mycroft, Lestrade, alla nemesi di Sherlock Holmes, Moriarty…), e hanno aggiunto quel tocco di umorismo britannico che rende il tutto più brillante. Così facendo, hanno dato nuova vita all’immortale Detective londinese.
Oggi non esiste uno Sherlock Holmes più Sherlock Holmes di questo.
Il cast è di prim’ordine e le interpretazioni sono tutte indimenticabili. In più, le stagioni sono corte, ognuna conta solo tre episodi, che però hanno durata superiore alle normali puntate di una serie tv.
Questa serie diventerà una droga per chiunque la inizi.
…
Ed è proprio per questo che nelle prossime settimane riguarderemo e commenteremo in gruppo alcuni episodi, nell’attesa (si spera) di notizie felici, come avevamo fatto con “Downton Abbey”. Stay Tuned per i “Telefilm Addicted Commenta Live… Sherlock”!
Io sono così pazza di questa serie che mi sono comprata un paio di anni fa tutte e tre le prime stagioni in compendio. Prima o poi mi piglio la 4rta.
Io sono Sherlockian sin da bambina, quando per la prima volta ho letto il Canone di Sherlock Holmes di Conan Doyle e questa serie è la mia preferita in assoluto!
E sì, ovviamente ne sono pazza, essendo cresciuta nel culto di Sherlock Holmes (come forse si evince dall’articolo). Anche io ho i cofanetti!
E ogni scusa è buona per rivederla, anche quando la danno in tv.
Uniamoci tutti quanti nella preghiera e speriamo che si decidano a fare una quinta stagione…. e magari prima che nascano i nostri nipoti!
Farà in tempo a laurearsi mio cugino….. di sette anni
Devono darci una quinta stagione.
O nel frattempo uno speciale.
Devono.
Ne va della nostra sanità mentale.