Lo ammetto, mi aspettavo qualcosa di più da questo episodio, forse perché i nostri film mentali sono solitamente degni di oscar, emmy, golden globe e mtv movie awards, forse perché le aspettative create dal promo e dalla storia stessa erano effettivamente differenti. Non so, chiamatemi pazza, ma se è stata presa la decisione rischiosa e fondamentale di riportare in vita David Clarke, è scontato che come minimo io mi aspetti che la prima scena padre-figlia sfiori picchi di drammaticità che neanche le tragedie greche riuscivano a raggiungere. Invece sono stati tutti momenti affrontati con “il freno a mano tirato”, profondi ma non troppo, intensi ma non troppo e soprattutto è mancata una buona e irrazionale sfuriata di Emily di fronte a quell’uomo che vede ciò che sua figlia è diventata per colpa sua e delle sue scelte e ha anche il coraggio di dirle “non era compito tuo“, della serie che in quel momento ci stava un’altra palata in pieno viso come quella che toccò a Victoria e poi un biglietto di sola andata per le Bahamas, vediamo come se la cava Mr. Clarke senza sua figlia a guardargli le spalle.
Nonostante tutto, il fulcro dell’episodio è stato inevitabilmente proprio il confronto tanto atteso tra i Clarke che ad ogni modo non hanno avuto la possibilità di parlare davvero scoprendo finalmente tutte le carte in tavola, lasciando dunque ancora troppo spazio alle cose non dette, agli equivoci e agli errori, alcuni più gravi degli altri. E in tutte queste incomprensioni, il tempo lasciato a Victoria e alle sue elaborate bugie è sempre troppo ampio.
Un aspetto fortemente negativo emerge da David Clarke che con uno sprint a sorpresa, sorpassa Ben e Daniel e si propone come personaggio più odioso della serie al momento. Ingrato, ingenuo, ottuso e freddo, il papà amorevole che ci avevano mostrato diventa sempre di più il tenue ricordo di una bambina mentre al suo posto adesso troviamo un uomo ben lontano dalla perfezione e con un passato forse non da terrorista ma certamente neanche da Dalai Lama. Tra le inutili e imbarazzanti paternali a sua figlia e i ripensamenti dopo che quest’ultima gli salva la vita con le sue abilità ninja, intravediamo un lato del caro David che ignoravamo e che ci permette di scorgere all’orizzonte un nemico a quanto pare ben peggiore del compianto Connie Grayson.
Nell’ultimo confronto tra Clarke dell’episodio, David evita una morte lenta e dolorosa (di cui mi sarei occupata molto volentieri) tornando sui suoi passi e dimostrando a sua figlia almeno un decimo di quella gratitudine e affetto che merita ma punto focale della storia è proprio la diversità di entrambi perché se David capisce di essere braccato e cerca quindi di tenere sua figlia lontana dal suo passato, ciò che non ha ancora realizzato è quanto Emily purtroppo sia cambiata proprio a causa sua e di quei segreti che ignorava e che l’hanno resa la persona che è ora.
Tra le storie secondarie ho apprezzato sorprendentemente una nuova partnership emergente che, se gestita bene, potrebbe rivelarsi migliore di quanto si immagini su diversi fronti. Sto parlando di Nolan e Margaux, stranamente accomunati dalla minaccia rossa. Il neo proprietario dello yacht club si riconferma magnete per tutti gli psicopatici che passano dagli Hamptons anche se questa volta se la stava effettivamente cercando dato che il suo orgoglio lo aveva portato ad ignorare l’avvertimento di Margaux.
Ma per fortuna almeno questa volta Nolan si accorge del pericolo prima di sbatterci contro come con un palo della luce e questo lo conduce proprio sulla strada dell’intraprendente LeMarchal che, lontana dai Grayson, potrebbe diventare una pedina interessante sulla scacchiera e addirittura una persona vagamente accettabile.
Interessante è anche questo percorso di redenzione o meglio questa caccia al tesoro per ritrovare la coscienza perduta che hanno intenzione di far compiere a Daniel, della serie “Se può farcela lui, c’è speranza per tutti” . Risollevare il personaggio dallo stato di inutilità in cui versa da parecchio tempo è uno sforzo apprezzabile ma dimenticare tutti i problemi che la sua inettitudine ha causato perché non è mai stato in grado di prendersi le sue responsabilità non è qualcosa che andrebbe perdonato facilmente. Squallido è il suo evidente tentativo di riavvicinamento ad Emily e ipocrita è l’accusa a sua madre di cercare sempre giustificazioni per le sua azioni, lui che ha incolpato Conrad, Victoria, Emily, Jack, il tempo, Zeus e il destino per non essere riuscito a diventare chissà quale grande personalità della letteratura americana.
Un nuovo spazio sembra pronto ad aprirsi anche per Jack, il mio Jack che sinceramente mi fa morire nel modo in cui si comporta perché solitamente parte a mille nei confronti di Nolan ma soprattutto di Emily, del tipo “Basta, sono stanco di essere tagliato fuori” e poi quando vede entrambi avviliti non può fare a meno di consolarli, “in fondo non avete risposto solo a 39 chiamate, mettiamoci una pietra sopra”.
Ma la bontà del mio Jack non possa inosservata, neanche all’odiosa agente dell’FBI che arriva negli Hamptons per indagare sul caso Grayson-Clarke e che con la scusa del “Porter era la persona più vicina al caso”, chiede di essere affiancata proprio da quel gran pezzo di uomo di Jack, lasciando il caro Ben a mangiarsi piccole dosi di fegato e ad assumere un colorito Zelenante. Ora, per quanto sia stato bello vedere Jack che spalmava Ben sul bancone del bar, l’utilità dell’agente federale nella vita di Jack è accettata esclusivamente se servisse a smuovere qualcosa nelle dinamiche Jemily. In caso contrario, distruggo il mondo, easy.
L’episodio non sarà stato perfetto ma il finale ha alzato di molto il livello, mostrando un nuovo lato, sempre più oscuro, di Emily e racchiudendo il tutto con una colonna sonora magnifica.
NOLANISMO DELLA SETTIMANA:
(dai, questa è facile)
La frase di David “non era compito tuo” non meritava una palata, ma almeno cinque! E vogliamo parlare del fatto che anche se Victoria gli ha confessato di averlo messo contro Emily, pur sapendo che è sua figlia, David non ha battuto ciglio manco gli avesse detto si essersi dimenticata di comprare il pane? Seriously?
Spero che l’odiosa agente dell’FBI se ne vada al più presto, ma poichè ne dubito, ho solo una cosa da dirle: giù le zampe da Jack!!
Per il resto, come sempre, condivido tutto quello che hai scritto.
My Porterian Fellow!!!!! il casting per l’agente dell’FBI è stato fatto su misura affinchè potessimo odiarla a prima vista!!!! Mai una gioia per noi Jemily eh?
Io non so se ridevo di più per le fotoshoppate oscene di Louise e la vecchia Vicky o per la disperazione di Nolan ahahahaha! Bellissima quella scena!
Il finale non dico che me lo aspettassi ma di certo Emily (o Amanda? Non so ma per me resterà sempre Emily credo..) non avrebbe lasciato il padre da solo senza andare più a fondo nella faccenda. Non so cosa possa spuntare dal passato di David, ormai può succedere di tutto e da qui al fatto che anche lui in qualche modo sia stato implicato nel dirottamento dell’aereo che ha causato tutti quei morti il passo è breve.
Daniel come dici tu sta cercando di redimersi e vorrei sottolineare che pure Morgaux da una puntata e mezza a questa parte riesco quasi a sopportarla, sarà per la vicinanza con Nolan chissà.. Comunque quei due mi piacciono insieme, una bella coppia investigativa, hanno tutti i mezzi possibili a disposizione. (Al massimo chiedono ad Emily per quanto riguarda le torture eh..)
Ormai non so più cosa aspettarmi da Revenge, fare delle previsioni su questo show è impossibile.. Alla prossima puntata!
P.S.: hai citato il caro Conrad, anche se nelle ultime puntate non l’ho digerito mi piacevano molto le battutine tra lui e Victoria, mi manca la vecchia e acida Vicky.
Si quello che sto notando è proprio la volontà di recuperare i personaggi persi come i fratelli Grayson e Margaux perchè non era di certo un segreto che non fossero simpatici a nessuno! E fin qui ci sta, più per Margaux in realtà che è sempre stato un personaggio con un buon potenziale ma inespresso! E ci starebbe anche per Daniel se si fermano qui perchè un maggiore riavvicinamento a Emily sarebbe del tutto ridicolo dopo quello che ha fatto e DETTO (com’era: sterilizing you was my gift to the world? meritava la pena di morte!)
non essendo la sede giusta tralascio il commento del promo della prossima puntata…dico solo questo:emily che comportazione è questa??
per la puntata invece come una novella nolan mi chiedo”can I have a normal tv series?????”
no perchè tra la madre di louise/moglie di ozzy osbourne, le photoshoppate di louise( più che ps ha usato paint), un david clark entusiasta di riavere sua figlia come noi nel pagare la tasi,un ben che a livello di simpatia si colloca tra unghie sulla lavagna e togliere i semi di limone dalla macedonia, il livello di mio degenero arriva nel momento in cui appare lei…l’agente fbi.Come mai ogni donna giunta negli hamptons che sente trillare il suo orologio biologico e sente la necessità di focolare domestico,deve fiondarsi su jack?cioè il perchè lo so e lo capisco però dopo 4 stagioni,un’altra rompi-scroto tra jack e emily non la posso sopportare.he’s not yours b***h!
immaginatemi così,durante la scena bar-sciacquettaFbi-mano,come una margaux qualsiasi,sbatterle l’alcol nel mio bicchiere e un arrogante “incroyable” in faccia
ahahahahahha sto morendo dal ridere!!!!! LOL xD Le Porteriane come noi hanno sempre avuto ragione, come acchiappa Jack, nessuno!!! Nella mia recensione devo contenermi ma l’agentina dell’FBI deve togliersi di mezzo subito, e portasse Ben con sè visto che si trova!!!! Almeno che Emily si mostrasse un po’ gelosa dai!!!
ma perché sti uomini ragionano sempre e solo con le parti basse?!? parlo di david clarke ovviamente! per lui è più importante la v di victoria che sua figlia e già solo per questo è da prendere a badilate!!!
è proprio un burattino nelle mani di quella strega, a sto punto vicky gli potrebbe anche dire amanda è una trans e lui le crederebbe comunque, che tristezza! -_-
nolan dai un amico normale ce l’hai, jack!!! almeno non è assetato di vendetta o pazzo furioso è già qualcosa ^-^
ben è decisamente irritante ed infantile!
ciao alla prossima :* :*
Io non ho più parole per David, è proprio stupido santo cielo!!!! Ci credo che l’hanno incastrato, quest’uomo se le cerca le cose!!! Emily deve tutto a mamma Kara eh? E poi era lei la pazza!!!