L’iconico look di “Outlander” riceverà un importante cambio di stile per la Stagione2. La produzione é già cominciata, nonostante il finale di stagione dello show della Starz debba ancora andare in onda (sabato 31 maggio), e lo showrunner Ron D. Moore é molto eccitato all’idea di quello che la nuova stagione porterà.

Mentre la Stagione 1 é ambientata nel 18esimo secolo nelle Highlands scozzesi, e anche brevemente negli anni ‘40 ad Inverness, la Stagione 2 cambierà completamente location: saremo infatti a Parigi durante il regno di Re Luigi XV. La transizione verrà mostrata nel finale della prima stagione, ma per ora i fan devono sapere che questo significa dare un nuovo look alla serie, soprattutto per quanto riguarda il design degli abiti di Terry Dresbach.

“Sarà totalmente diverso. Si tratterà di un nuovo guardaroba completamente diverso, nuovi colori e nuovi tessuti. Ora che avremo a che fare con la corte di Luigi XV, avremo a che fare con l’aristocrazia francese,” ha detto Moore a Zap2it. “Siamo a Parigi, é un ambiente urbano ed era il posto che dettava le regole della moda. Abbiamo letteralmente creato un nuovo guardaroba per lo show.”

Venerdì 22 maggio Moore ha partecipato all’inaugurazione di A Tartan Affair, un’esibizione per la promozione dei costume di Outlander, al The Grove Shopping Center di Los Angeles. L’esibizione sarà disponibile fino al 31 maggio. Qui i fan possono dare un’occhiata da vicino agli outfit che la Dresbach ha creato, tra cui il vestito del matrimonio di Claire, il kilt di Jamie e l’uniforme delle Giubbe Rosse di Black Jack – e quest’ultimo é il costume preferito di Moore.

Per Moore, collaborare con la Dresbach, che é sua moglie, é stata un’esperienza unica. Lui ha ammesso che le ha lasciato campo libero nel creare gli intricati costumi che i personaggi di Outlander indossano.

“Ne abbiamo parlato all’inizio, quando mi sono approcciato allo show, perché lei é sempre stata una grande fan dei libri,” ha detto. “Lei aveva certe idee nella sua testa su come i costume dovessero essere e come dovessero sembrare, e poi abbiamo parlato quando abbiamo iniziato a produrre lo show. Da quel momento in poi lei é stata molto autonoma.”

“Outlander” non é certo il primo show a ricreare un certo periodo storico, ma Moore ha elogiato l’autenticità che la Dresbach ha messo nei costumi di quest’epoca. Lui crede che altre serie abbiano modernizzato i costumi – “rendili più giovanili e alla moda – perché é anche così che conquisti il pubblico”.

“Credo che la nostra decisione sia stata quella di mostrare il 18esimo secolo come 18esimo secolo, e gli anni ’40 come gli anni ’40; sembrerà bello ed inoltre darà quel senso di realtà e autenticità,” ha spiegato.

E questo continuerà nella Stagione 2. I fan possono aspettarso di vedere “Outlander” imbattersi nelle moda della Parigi del 18esimo secolo, e questo vuol dire costumi più elaborati e più eleganti.

“Penso che i vestiti che la Dresbach abbia creato dal principio per i personaggi femminili siano stupefacenti e davvero grandiosi,” ha detto Moore. “Sono colori più accesi. Sono più colorati. Se guardate gli outfit degli Highlander, sono più neutri e i loro toni sono colori della terra. Parigi era sfarzosa. Era molto più interessata alla moda. Nei set ci sarà molto più oro, saranno più eleganti e ricercati e ci saranno candelabri e tante cose di questo genere. Le donne indossavano molta seta, i ricami erano più elaborati, ci saranno cappelli; questo tipo di cose.”

Il finale della Stagione 1 di “Outlander” andrà in onda sabato 31 maggio su Stars, mentre la Stagione 2 debutterà nel 2016.