Volevate saperne di più sulla prima puntata della nuova stagione di Once Upon a Time?
Ebbene: ieri sera, alla premiere, chi ha assistito alla proiezione è rimasto letteralmente incantato!
Ecco una fonte non ufficiale di tumblr che ci racconta minuto per minuto tutto l’episodio.
Se non volete spoiler non continuate! Più che una sinossi, questa è una sceneggiatura vera e propria!
L’episodio inizia con Frozen. I genitori di Elsa ed Anna su una nave in balia di una tempesta, che sta per affondare, con la madre impegnata a scrivere un’ultima lettera prima del naufragio.
Lo stacco ci porta ad Anna ed Elsa davanti alle pietre, come abbiamo visto nel primo promo di stagione, con la seconda che dice alla prima di avere un regalo per il suo matrimonio.
Storybrooke: Regina esce di corsa dal Granny’s Diner, con Emma al seguito che tenta di scusarsi per quanto successo pur non rinnegando l’azione compiuta. Di certo come attenuante ha il non conoscere la vera identità di Marian, ma ha pur sempre salvato una vita innocente e non se ne pente. Regina ribatte che il passato non deve essere alterato, che ciò che è accaduto deve accadere, e che ha lavorato duramente per rinunciare alla propria parte malvagia… eppure non ha ancora il suo lieto fine. E’ a quel punto che il resto degli invitati al battesimo del principino Neal esce dalla tavola calda, con un Robin Hood molto preoccupato che corre da Regina e tenta di presentare l’una all’altra le donne della sua vita. Marian, come è ovvio, non la prende bene, continuando ripetutamente ad accusare Regina di essere un mostro ed il marito di essere troppo gentile con lei. Ed ecco che Regina lascia il gruppo, andandosene, e Hook è costretto a fermare Emma che vuole seguirla per parlarle, facendole presente che Regina ha ora bisogno dei suoi spazi. La scena si chiude con Henry ed Emma preoccupati per la sorte di Regina, e per la possibilità che ritorni al male a causa della delusione amorosa.
Nel frattempo, Grumpy e Sleepy in macchina rischiano di investire una certa regina di Arendelle che, terrorizzata dall’auto, tenta di proteggersi dall’impatto congelandola sulla strada.
La mattina successiva, mentre la famiglia Charming al completo passeggia col bambino e David chiacchiera con Mary Margareth sull’eventualità di aver dovuto chiamare il nuovo nato Baelfire, Emma tenta di contattare Regina, che non vuole rispondere. Passato il testimone ad Henry, che si allontana col telefono, viene lestamente abbordata da mamma Snow, che la approccia tentando di parlare del nuovo uomo nella sua vita, più che altro per il bene del nipote. Una reticente Emma tenta, a quanto pare, di deviare il discorso specificando che non sa esattamente cosa raccontare ad Henry, non sapendo cosa sono davvero lei ed Hook. Neanche a dirlo, il bel pirata compare subito dopo una scottante domanda di Snow sul perché Emma continui ad evitarlo, chiedendo alla Salvatrice di poterle parlare in privato.
Mentre Mary Margareth si allontana col pupo, Killian si confronta con Emma sul perché lei lo stia evitando. Emma tenta di negare con la giusta obiezione che Storybrooke non è certo un posto tranquillo, e lei non riesce a pensare ad altro che alla protezione della città. Killian le fa presente che quella è la loro vita, che sarà sempre così, e che tanto vale viverla al meglio. E’ in quel momento che Emma nota il marciapiede coperto di ghiaccio, ed inizia a seguire la pista a cui conduce. Elsa continua a correre, nascondendosi da Emma e Killian sulle tracce della sua scia di gelo, e proprio mentre stanno per scoprirla da di matto, creando un mostro di neve per difendere se stessa dai due “aggressori” (a quanto pare l’immagine promozionale con Hook, Emma e una pistola puntata viene proprio da questa scena). Emma e Killian iniziano a correre, Leroy irrompe in scena urlando “Un mostro!!!”, e i nostri Captain Swan sono tutti “Ecco, te l’avevo detto!”, mentre una nuova minaccia si abbatte sulla città.
Arendelle: Elsa dona ad Anna l’abito nuziale della madre per il suo grande giorno. Mentre la sorella minore lo prova, Elsa ritrova un libro che la preoccupa, ed esce dalla stanza. Anna la trova, in giardino, la nota col libro e le domanda cosa non vada. Elsa le rivela di essere rattristata dal fatto che i loro genitori siano partiti per causa sua e del suo potere, e la sorella minore si offre di parlare con i Troll per saperne di più. Quando Anna si reca dai Troll, uno di questi le risponde che non sa perché i genitori se ne siano andati, ma sa DOVE avevano intenzione di recarsi: il nome rimane misterioso e mai sentito, ma Anna sembra intenzionata a recarvisi per indagare, nonostante Elsa la implori di non partire.
A quanto pare, le ultime battute delle due sorelle ruotano attorno al fatto che ad Anna servirebbero solo poche settimane per raggiungere questo luogo misterioso, ed alla preoccupazione di Elsa riguardo al fatto che i genitori avessero detto la stessa cosa.
Storybrooke: Robin va da Regina, sorpresa di vederlo, per una dolce scena tra i due. Robin proclama di amarla, e che niente di ciò che è successo può cambiare le cose, ma nel contempo dice di non poter stare con lei per via della promessa fatta a Marian di restare con lei finchè morte non li separi… e persino un ladro deve avere un codice d’onore. Alla domanda di Regina “Quindi hai scelto?”, Robin si scusa ed esce tristemente, mentre Regina siede altrettanto triste solo per alzarsi dopo poco, talmente irata da frantumare uno specchio nel cui riflesso vediamo il suo volto, con il tipico sorriso da Evil Queen.
Nella scena successiva, Regina va da Sidney per liberarlo e parlargli di come la “resurrezione” di Marian abbia cambiato tutto. Guarda il libro delle Favole di Henry e dice a Glass che i loro “lieto fine” sono stati riscritti, e confessa di voler tornare indietro nel tempo per cambiare il passato. Qui è dove Sidney le domanda se lei ricordi di aver ucciso Marian, e Regina replica che no, “era troppo dolce” perché lei la ricordi. Regina mette Sidney in uno specchio, chiedendogli di mostrarle la persona che più di tutte desidera morta, e lo specchio le mostra la scena a cui hanno assistito anche Emma ed Hook, di Regina come Evil Queen che domanda a Marian di dirle dove si nasconde Snow White e di Marian che mantiene il silenzio sul nascondiglio della principessa solo per confessarle di provare pietà per lei, poiché nessuno l’ha amata e per colpa di questo lei è diventata un Mostro. La scena si chiude sul volto pensieroso di Regina dopo aver assistito a ciò che lo specchio le ha mostrato.
Seguono alcune scene di Elsa in cerca di Anna, Kristoff che copre la sua fuga ed Anna che parte da dove I loro genitori hanno lasciato Arendelle con Elsa che corre verso il molo.
Rumbelle: La prima scena ce li mostra in macchina, in partenza per la luna di miele. Belle incoraggia Rumple, e lui va in visita alla tomba del figlio, parlando di un episodio del passato nel quale Bae bambino si rifugiò tra le sue braccia per paura di un temporale e lui lo consolò, aiutandolo a superarla, e di come in quel momento Rumple sentisse di aver fatto la cosa giusta; continua parlando di come il pugnale lo abbia cambiato, reso schiavo del potere tanto da mentire persino a Belle, e di quanto vorrebbe poter essere l’uomo per cui Bae ha sacrificato la sua vita. Giura di farlo fino alla fine dei suoi giorni. Lui e Belle si recano poi in una bellissima casa abbandonata che Belle aveva visto mentre faceva un’escursione. Rumple blocca magicamente Belle, sostituisce il pugnale finto a quello vero nella sua borsa dicendo di voler iniziare col piede giusto e la sblocca, continuando senza dirle nulla l’esplorazione delle varie stanze. Prima di lasciare la stanza in cui erano, però, Rumple nota una piccola scatola con stelle dipinte sul coperchio.
Arrivati nel salone centrale, Rumple fa presente di non aver ancora avuto il suo primo ballo con la moglie. Schiocca le dita e inizia a risuonare una dolce musica, e i due ballano nei loro “costumi da Bella e la Bestia” che abbiamo intravisto nel promo del mese scorso.
Foresta di Storybrooke: Emma, Hook e Charming scappano dal mostro di neve ed incontrano Robin, Marian e gli Allegri Compagni. Robin prova a colpire il mostro con una freccia, ma lo fa solo arrabbiare di più. Cercano tutti di attaccarlo inutilmente, e qualcuno propone l’utilizzo della magia per liberarsene. Quando Hook guarda Emma facendole presente che lei è in grado di usare la magia, la ragazza ottiene l’attenzione di tutti involontariamente, essendo molto insicura. Hook, da bravo fidanzato, la incoraggia, e lei riesce a produrre qualche piccola palla di fuoco per attaccare il mostro, purtroppo insufficiente a fermarlo.
Il mostro di neve manda il gruppo a gambe all’aria, lasciando solo Marian cosciente, ed è in quel momento che Regina appare dal nulla, osserva il mostro e Marian che la implora di salvarla, guarda il gruppo steso a terra e scompare sorridendo. Marian pensa di avere i minuti contati, ma il mostro di neve esplode in pezzi, distrutto alle spalle da Regina stessa.
Marian la ringrazia ammettendo che non è un mostro, Robin e gli altri riprendono conoscenza e si rendono conto di cosa lei ha fatto per loro, ma quando Emma corre verso di lei per parlarle, Regina la ignora completamente e scompare nel nulla.
Captain Swan: nella scena successiva all’attacco del mostro, Emma e Hook parlano soli. Lui ribadisce di sapere che lei lo stava evitando e lei (a quanto pare timida, sorridente e ben disposta nei suoi confronti), si scusa e gli chiede se possono andare assieme a guardare Netflix. Nonostante non abbia la minima idea di cos’è, Hook accetta di buon grado, ed Emma gli confessa di averlo evitato non per qualcosa che lui ha fatto, bensì per senso di colpa. E che lui è l’unica persona alla quale lo ha confessato. A quanto pare la scena è così intensa da permettere di vedere negli occhi di Emma tutta la fiducia che nutre per Killian, così come Killian scorge negli occhi di Emma (e glielo fa presente) che c’è sicuramente dell’altro. Ed Emma è così colpita dal fatto che lui riesca a leggere così bene il suo animo da afferrarlo e baciarlo d’istinto, un lungo bacio che Hook non sembrava aspettarsi, ma nel quale entrambi si lasciano trasportare.
Dopo il bacio, è Emma a chiedere ad Hook di avere pazienza con lei, di aspettarla, e lui accetta grato, mormorando mentre lei si incammina “Se un mostro di neve non mi ammazza prima…”, ma desideroso di compiacerla e di portare avanti la loro relazione.
Ultime scene: Regina è seduta sul pavimento del suo studio. Emma bussa alla sua porta ma lei non risponde, così le vediamo sedute entrambe di schiena contro pareti opposte (in un bellissimo parallelismo con la scena di Frozen in cui Anna chiede ad Elsa di giocare con la neve), mentre Emma dice a regina di sapere quanto duro sia, di voler poter far qualcosa per lei, e del fatto di essere arrivata in città per riportare a tutti i rispettivi lieto-fine, giurando infine di non darsi pace finchè non le avrà riportato anche il suo. Emma esce, mentre Regina scoppia in lacrime.
Regina chiama Sidney, che le propone di trovare chiunque abbia scritto il libro in possesso di Henry per obbligarlo a scriverne uno in cui anche i Villain ottengano il loro lieto fine.
Elsa che tiene in mano una partecipazione di Rumple e Belle, entrando al banco dei pegni di Gold.
Anna che parte con la nave da Arendelle, Elsa che giura di trovarla e Kristoff che le rivela un nome alternativo per la destinazione della sorella: La Foresta Incantata.
Belle a letto, presumibilmente dopo la notte di nozze, mentre Rumple compie un incantesimo col pugnale sopra la scatola con le stelle, facendo comparire un cappello magico simile a quello di topolino nel film Fantasia.