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Orphan Black | Recensione 2×07 – Knowledge of Causes, and Secret Motion of Things

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Orphan Black | Recensione 2×07 – Knowledge of Causes, and Secret Motion of Things

Settimo episodio della seconda stagione, siamo a meno 3 dal finale e Orphan Black ingrana la quinta (non che finora sia stata di prima sulla corsia d’emergenza… ma perché sto usando metafore automobilistiche?). Questa è anche la settimana in cui Orphan Black approda finalmente nel nostro Paese (in prima tv da martedì 3 giugno sul canale Premium Action…credo che cercherò di vedere il pilot doppiato solo per la mia fissa degli accenti e per vedere come hanno deciso di rendere tutte le sfumature di Sarah che cerca di calarsi nei panni di Beth: “you’re damn right!”). Approfitto dello spazio del precut (che almeno per una volta utilizzo per qualcosa di vagamente sensato) per collegarmi idealmente a quanto scritto sulla premiere di questa stagione, ovvero quando mi beavo del fatto che la serie stesse pian piano ampliando il suo bacino di utenze (questa l’ho presa in prestito da un talk show per fare bella figura) e che molti la stiano scoprendo e si stiano appassionando anche a distanza di mesi. Il crescente interesse per la serie mi rende davvero felice (manco l’avessi scritta io, ma recensire una serie che hai seguito fin dall’inizio ti porta per qualche strano motivo a sentirla anche un po’ tua), e sempre su questa linea credo che approdare in Italia non possa che far bene ai numeri e che questa mossa possa avvicinare nuovi spettatori italiani a una serie ancora al di sotto delle sue potenzialità a livello di ascolti nel nostro Paese. Fine della riflessione iniziale, let’s move on

alison&sarah

Questo settimo episodio, oltre al titolo più lungo della stagione, può vantare anche il fatto di essere uno tra i più incasinati che ricordi. Non so perché “incasinato” è il primo aggettivo che mi è venuto in mente terminata la visione, forse in parte la predisposizione con cui mi sono piazzata davanti allo schermo (settimana lunga e “dolorosa”) ha influito, o forse è per via delle diverse storyline (anche se in questo episodio manca Helena abbiamo tutti gli altri cloni, Rachel compresa, e non solo loro) che non sono soltanto particolarmente ricche di avvenimenti ma si intrecciano anche più del solito tra loro. Dopo settimane e settimane finalmente le nostre ragazze tornano a interagire, Cosima sempre via telefono ma Sarah e Alison addirittura si incontrano…e sono costrette a dare vita a uno di quei divertenti scambi di identità che tanto adoravo nella prima stagione.

 

Ma in realtà, paradossalmente, in questo episodio gli sviluppi più importanti sono probabilmente quelli legati meno strettamente ai cloni. Andiamo subito a elencarli:

Vic the REALLY MASSIVE dick: delle storyline che in questo episodio ruotano attorno a non-cloni e che le interessano solo di riflesso, quella di Victor è senz’altro la meno scioccante ma di certo anche la più leggera e a tratti divertente, quindi inizierei da qui. A inizio episodio assistiamo alla confessione di Ali preannunciataci dal promo: in un momento di intimità, Alison si sente di confidare a Victor di aver assistito alla morte della sua vicina di casa senza fare nulla, cosa che in pratica è come averla uccisa con le sue mani. Al cretino non pare vero di avere materiale così scottante tra le mani da poter rivelare al detective Angela DeAngelis (avevo cercato di dimenticare questo particolare: vi prego prendete a schiaffi chi si è inventato questo nome), ma in quanto cretino pensa bene di dare un appuntamento a quest’ultima parlando forte al telefono e con la porta della camera aperta. Un genio! Alison per fortuna si trova a passare nei dintorni, sente tutto e chiama subito a raccolta Felix, che a sua volta convoca Sarah, per neutralizzare la minaccia di Vic. Quello che segue è un esilarante susseguirsi di tè “corretti” e corpi esanimi e glitterati trascinati qua e là per il centro di riabilitazione

 

Il tutto mentre Sarah, come già accennato, rispolvera la cara vecchia fascia per capelli e si trova a impersonare la sua clone (la Maslany che praticamente prende in giro se stessa con l’imitazione che Sarah fa della vocina di Alison è una delle cose più meravigliose a cui abbia mai assistito). In breve, Victor manca l’incontro con Angie ma Donnie scopre l’esistenza di Sarah…e di questo parlerò fra un attimo.

Momenti top Vic/Felix:
 

Siobhan… non esiste un titolo adatto e onnicomprensivo, questa donna è un mondo a parte: questa è senz’altro la parte più ricca di twist di tutto l’episodio, con la bomba che Mrs. S. fa esplodere rivelando la verità sui suoi genitori a Rachel (e facendole incontrare suo padre… la ragazza è sembrata perfino vagamente umana in questo frangente) e mettendola contro il suo mentore. Rachel ha la posizione e i mezzi giusti per escludere l’uomo dalla società con la facilità con cui si scaccia una mosca: S. ha fatto bingo e io la adoro.
Note a margine su questa parte di storyline: la comparsa in scena di Marion Bowles (Michelle Forbes), misterioso nuovo elemento nell’universo del Dyad Institute, capo di Rachel e d’accordo con lei nel mettere da parte Leekie. Una che all’incontro con lo scienziato esordisce esprimendo ad alta voce e con un sorriso a trentadue denti la speranza che non vi sia “fecund jelly on your hands” meritava decisamente almeno una nota a margine, oltre all’ovvia curiosità per il suo ruolo nei prossimi episodi.
In breve quindi, entro fine episodio il prof. Leekie, che io credevo dover continuare a guardare con sospetto e a tratti anche disgusto per chissà quanto tempo, viene messo in punizione come un ragazzino e Rachel, dopo la parentesi “lucciconi negli occhi”, torna al suo normale essere e fa quello che le riesce meglio: la stronza. So long, Aldous (“and thanks for all the fish” *)!

L'ho troppo pensato anch'io quando le ho sentito dire quelle esatte parole...
L’ho troppo pensato anch’io quando le ho sentito dire quelle esatte parole…

Dopo “correre con le forbici in mano”, “gesticolare con una pistola senza sicura”: Dio mio ma non gliel’ha insegnato nessuno che le pistole non sono giocattoli? Chi, quando Rachel col suo solito tono glaciale invita Leekie ad abbandonare l’ufficio ma senza prendere la sua auto o passare da casa sua se desidera una chance di rimanere vivo, poteva immaginare che, di tanti pericoli più minacciosi in giro, la vera sfiga per lo scienziato sarebbe stata incontrare quel pacioccone di Donnie? Ora come ora, nonostante la rivelazione di questo episodio (posso mantenere le mie convinzioni su chi odio e chi no per più di un episodio consecutivo, senza che qualche improvvisa rivelazione cambi per la millesima volta le carte in tavola? Nel prossimo magari mi faranno vedere Henrik vestito da boy-scout che aiuta le vecchine ad attraversare la strada!), la definizione migliore per questo personaggio rimane quella di Alison: stupido. Totalmente, inconfutabilmente e inconvertibilmente stupido. Abbiamo sospettato di lui come monitor ma, di fronte a torture che uno con quella faccia non avrebbe mai potuto sopportare senza cantare se fosse stato realmente colpevole, ci siamo convinti che non poteva esserlo, e quindi abbiamo puntato tutto su Aynsley; in seguito alla morte di lei, a pericolo apparentemente scampato, lo vediamo uscire e intrufolarsi in macchina con Leekie…e di nuovo Donnie diventa il nemico n°1; finalmente anche Alison torna a sospettare di lui e, con tutto quello che ha fatto passare alla moglie in questi ultimi episodi, Donnie si è guadagnato l’odio incondizionato di molti fan…e ora scopriamo che era sì un monitor ma non sapeva perché lo stava facendo? No, sul serio, quanto puoi essere stupido? Quando Sarah e Felix fanno notare ad Alison che “una reazione del genere non si può fingere” io ero lì che inveivo “sì invece! Quello è un maledetto! Non gli credete!”. Certo è che un finale come quello che abbiamo visto non lascia spazio a dubbi su Donnie e su cosa realmente sapesse o meno, non c’è più spazio per ulteriori cambi di rotta in questa storyline. Eppure anche se lì per lì l’idea che Donnie potesse essere riabilitato mi ha quasi sfiorata, adesso sono ancora nella fase di rifiuto: consapevole o no, si è comportato come un idiota, e anzi averlo fatto senza essere realmente al corrente del vero scopo non è una scusante ma semmai un ulteriore carico alla sua immensa (scusate l’ennesima ripetizione del concetto) STUPIDITÀ.

Oltre a questi filoni narrativi, in cui già abbiamo visto coinvolte quasi tutte le cloni apparse nell’episodio, ci resta da parlare dell’evoluzione nella storia di Cosima. Avevamo già visto la sua sfuriata verso Delphine nel promo e avevamo già fatto tutti la giusta supposizione: le cellule staminali usate per il suo trattamento vengono realmente da Kira, da un dente perso durante quel famoso incidente nella scorsa stagione (da cui si è miracolosamente salvata in virtù probabilmente dei suoi ancora sconosciuti “superpoteri”) e recuperato dal Dyad. All’attacco di Cosima Delphine non può che rispondere con la realtà: può andarti bene o meno, ma questa è l’unica scelta che hai al momento se vuoi sopravvivere. Ed è valutando la realtà dei fatti espressa da queste parole che Cosima, per quanto lo detesti, si trova a fare una chiamata a Sarah, spiegandole quello che ha scoperto e chiedendole aiuto. Un altro straordinario esempio delle capacità intuitive di Kira ci viene dato proprio durante la discussione tra Cal e Sarah se azzardarsi davvero o meno a portare la bambina al Dyad: gli adulti fuori discutono e Kira all’interno del camper si tira via un dente già traballante. Quando lo presenta alla madre chiedendole se “possa essere d’aiuto” avrei voluto abbracciarla, è la tenerezza più immensa nel corpo di una bimba. Ma, come detto, la sua perspicacia è anche strabiliante e porta a chiedersi, per la millesima volta, quali sono realmente le capacità di Kira e da dove vengono. È anche lei il risultato di un esperimento genetico che da subito mirava a creare dei cloni che potessero anche concepire perché in qualche modo conferissero alla loro progenie capacità cognitive fuori dall’ordinario? Quando qualche episodio fa Siobhan spiegava a una dei birdwatcher che Sarah e Kira “sono [plurale] il progetto Leda”, voleva solo dire che si intendeva creare cloni fertili e Kira è la dimostrazione che hanno avuto successo, o che fin dall’inizio il risultato finale a cui il progetto mirava era proprio una bambina con capacità fuori dal comune? Mi sono spiegata in un italiano pessimo ma credo di aver messo in tavola più o meno quali sono le mie domande sul ruolo di Kira. Voi che ne pensate?

E in generale qual è stata la vostra impressione sull’episodio, sulle nuove scoperte, i nuovi personaggi introdotti e le nuove svolte narrative? Aspetto tutte le opinioni e ipotesi che avrete voglia di condividere nei commenti, vi lascio il solito trailer per iniziare a speculare su cosa ci aspetta nel prossimo episodio e, nell’attesa, vi ricordo di passare dalla pagina Orphan Black Italia, sempre ricca di discussioni interessanti, foto e news sulla serie. Alla prossima!

http://www.youtube.com/watch?v=mVCjoCXCJ3k

*se avete riconosciuto la citazione vuol dire che:
1) avete capito che non sono ubriaca (e questo è bene);
2) vi siete meritati 10 punti simpatia e tutta la mia stima, per quanto possa valere 🙂

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Ale
Tour leader/traduttrice di giorno e telefila di notte, il suo percorso seriale parte in gioventù dai teen drama "storici" e si evolve nel tempo verso il sci-fi/fantasy/mistery, ora i suoi generi preferiti...ma la verità è che se la serie merita non si butta via niente! Sceglie in terza media la via inizialmente forse poco remunerativa, ma per lei infinitamente appagante, dello studio delle lingue e culture straniere, con una passione per quelle anglosassoni e una curiosità infinita più in generale per tutto quello che non è "casa". Adora viaggiare, se vincesse un milione di euro sarebbe già sulla porta con lo zaino in spalla (ma intanto, anche per aggirare l'ostacolo denaro, aspetta fiduciosa che passi il Dottore a offrirle un giretto sul Tardis). Il sogno nel cassetto è il coast-to-coast degli Stati Uniti [check, in versione ridotta] e mangiare tacchino il giorno del Ringraziamento [working on it...]. Tendente al logorroico, va forte con le opinioni non richieste, per questo si butta nell'allegro mondo delle recensioni. Fa parte dello schieramento dei fan di Lost che non hanno completamente smadonnato dopo il finale, si dispera ancora all'idea che serie come Pushing Daisies e Veronica Mars siano state cancellate ma si consola pensando che nell'universo rosso di Fringe sono arrivate entrambe alla decima stagione.

5 COMMENTS

  1. Eccomi pronta a commentare 😉 Inizio col dire che sto ancora festeggiando per la morte del dottor Leekie, perchè non mi sembra vero. Avrei scommesso che nonostante la sua esclusione dal DYAD l’avremmo rivisto ancora… e invece, è morto accidentalmente per via di, nientepopodimeno che, Donnie. Una volta tanto ha fatto una cosa giusta! Da una cosa positiva, passo a una negativa, cioè il litigio tra Cosima e Delphine: da fan della coppia è stato un pugno nello stomaco; un attimo prima ero contenta per il modo in cui Delphine le sia stando vicina in questo momento delicato della sua vita, un attimo dopo ero un anima in pena e avendo visto il promo, il prossimo episodio non sarà affatto bello da vedere. Comunque, la storia dei telefilm sci-fi insegna che solitamente se un genitori ha poteri paranormali o in qualche modo è un essere speciale, lo sono anche i figli… quindi, potrebbe anche starci che Kira, alla fin fine, sia stato lo scopo principale della creazione dei cloni. Kira che comunque si è dimostrata di una dolcezza e di un coraggio adorabile. Io da bambina mi toglievo il dente moribondo per avere i soldi dal “finto” topo, lei per salvare zia Cosima XD Parlando di quello che è avvenuto alla clinica di recupero… non so cos’altro possa fare Tatiana Manslay per confermare ulteriormente il suo talento. Ai miei occhi, appare sempre più una strepitosa conferma. In conclusione, se il mio neurone ricorda bene, la citazione che hai inserito è tratta da Games of Thrones; poi, la sigla mi ricorda molto quella di Fringe.

    • Verissimo, l’equazione genitore speciale=figlio speciale è un classico, anche per quello mi è venuto il dubbio che sia stato tutto finalizzato a “creare” Kira…lo scopriremo solo vivendo, come si suol dire.
      Temo anch’io il prossimo episodio per quanto riguarda Cosima 🙁
      Per la citazione (in effetti l’asterisco che ho messo è abbastanza invisibile, my bad) mi riferivo alla frase “So long, and thanks for all the fish” 😉 Comunque ne hai appena guadagnati 20 di punti simpatia perché ho capito che segui anche GoT XD
      Grazie come sempre per il tuo parere, vedo che siamo sempre abbastanza sulla stessa lunghezza d’onda e mi fa piacere 😉

      • In effetti, l’asterisco sopra la frase non l’avevo visto…mi è saltato subito all’occhio quello nell’immagine con Rachel e mi sono ricordata con dolore dell’episodio 3×09 di GOT. Comunque, ti seguo a ruota con l’hashtag #SaveCosima se le cose dovessero mettersi male.

  2. Allora non son l’unica ad aver inizialmente pensato che Donnie mentisse ancora una volta e stesse simulando la sua reazione alla storia dei cloni? Meno male! Giuro non potevo credere che non sapesse, soprattutto ricordando la volta in cui Alison lo aveva “torturato” per riuscire a dimostrare che fosse il suo controllore. Donnie, stupido Donnie!
    La scena finale in cui uccide Leekie sinceramente mi ha fatto morire dal ridere e mi ha un po’ ricordato la stupida morte di Aynsley.
    Per quanto riguarda Kira invece continuo a credere che Siobhan sappia ancora molto più di quello che dice e che gioca un ruolo importantissimo in questa storia. Quella bambina è troppo sveglia per essere normale e mi aspetto qualche chiarimento entro la fine di questa stagione che ormai è già arrivata a metà.
    Vedere Tatiana interpretare Sarah che si finge Alison che si finge Donnie poi mi ha veramente uccisa,mancavano tanto anche a me questi scambi d’identità tra cloni! Puntata favolosa, come al solito, recensione perfetta e tanti nuovi sviluppi in arrivo.
    PS: SAVE COSIMA!

    • Ahahaha reazione condivisa per la fine di Leekie, credo che sia una delle morti più involontariamente buffe dei telefilm, superata giusto da quella del papà di Dawson e poche altre XD E riguardo Donnie sono felice di scoprire che non sono l’unica prevenuta verso quell’imbec…uomo.
      Spero anch’io in un chiarimento sulle capacità di Kira entro i prossimi 3 episodi, ce le stanno rimarcando troppo in questa stagione, se mi fanno aspettare l’anno prossimo per avere una risposta gli sguinzaglio Helena! 😛
      Grazie per il commento e per i complimenti 🙂 dopo il prossimo episodio sono abbastanza certa che sparerò l’hashtag #SaveCosima a ripetizione ovunque! ahahah

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