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Orphan Black | Il creatore parla dello scambio Cosima/Alison e dell’incontro con Mamma Hendrix

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Orphan Black | Il creatore parla dello scambio Cosima/Alison e dell’incontro con Mamma Hendrix

ATTENZIONE: L’articolo contiene SPOILER sull’episodio di Orphan Black, “Community of Dreadful Fear and Hate”

Santissimi numi. Come si fa a continuare Orphan Black dopo un episodio così pieno di svolte emotive (e una grande morte) che ancora non abbiamo superato? Usando le parole di Singin’ in the Rain, “falli ridere.” In questa intervista, creatore di Orphan Black, John Fawcett, parla dello scambio di cloni dell’episodio di questa settimana, la rivelazione della madre di Alison (Sheila McCarthy), e molto altro.

ENTERTAINMENT WEEKLY: Prima di tutto, grazie per questo episodio leggero dopo il pugno allo stomaco della scorsa settimana. Ci voleva proprio dopo aver pianto anche l’anima.

JOHN FAWCETT: Sì… qualche lacrima è scesa.

Giusta qualcuna. Ma in ogni modo, questo è sembrato un episodio di Orphan Black vecchio stile, spiritoso, con scambi di cloni e Felix che fa ciò che sa fare meglio… improvvisare.

Penso sia stato importante per noi, sapere quanto sarebbe stato importante ed emotivo il sesto episodio. Molte delle storie della terza stagione servivano a spingerci verso questo momento, una fine del capitolo. Volevamo dare una pausa al pubblico e un cambiamento di toni, e avere la possibilità di essere più leggeri e far ridere la gente… senza avere un episodio che pesasse troppo sulla storia e sulla cospirazione.

Ogni clone ha la propria personalità, ma Cosima e Alison sono praticamente agli antipodi ed è stato divertente vedere il loro scambio. Perchè Cosima non è sicuramente al livello di Alison quando si tratta di essere una madre della periferia.

E’ un aspetto divertente. È uno scambio di cloni che abbiamo sempre avuto in mente di fare, che volevamo vedere e che non avevamo mai fatto. Sentivamo che sarebbe stato molto divertente e interessante, perché le due donne sono così diverse tra loro.

E conoscere la madre di Alison è stato fantastico. È esattamente come l’avevamo immaginata, e ci ha aiutato a capire di più sul perché Alison è così. La sua introduzione ha spinto Ali ancora di più al centro dell’attenzione.

È stato importante. Abbiamo sempre pensato di introdurre i genitori di qualcuno, mostrare i genitori di Cosima o la madre di Alison, perché queste connessioni familiari sono molti importanti nello show. E l’idea di introdurre la madre di Alison c’era già mentre scrivevamo la terza stagione. Volevamo davvero conoscere i genitori di qualcuno. E chi poteva essere? E il fatto che fosse la madre di Alison ha funzionato, perché è adatta per la storia di Alison e Donnie, per il negozio di sapone e per far capire ancora di più chi fosse Alison, e la storia di Alison e Donnie, in un certo senso.

Abbiamo anche scoperto il nome completo di Donnie – Donald Francis Chubbs. I fan l’adoreranno.

[Ride] Lo spero proprio!

Tornando al discorso della storia, Alison che affronta la madre e le rivela di essere un clone è stato fantastico. E non ho potuto fare a meno di pensare che Alison è cresciuta tanto dalla prima e seconda stagione. Il suo viaggio è stato il più bello da vedere.

Affrontare la madre è sempre stato complicato per Alison. Penso sia bello avere quella specie di sensazione che sua madre abbia sempre avuto aspettative così alte per lei. Non è una storia fuori dal comune. Ma è interessante vederla con questo particolare personaggio e vedere cosa farà Alison. Presentarle Cosima è stato un modo per costringere la madre a cadere dalle nuvole. E non succede. Alla fine, la testa di sua madre è tra le nuvole e Alison non potrà mai cambiarlo. E alla fine Alison lo capisce: non può cambiare sua madre. Ed è strano capirlo e capire la madre alla fine dell’episodio. Perché quando non ti piace lottare con qualcuno, finisci per avere un rapporto pacifico. È un altro aspetto della storia, ed è un tema molto importante: non puoi sceglierti la famiglia.

Parlando di famiglia, la scena fra Helena e Mrs. S è stata fatta benissimo. È stato un momento minore nell’episodio, ma vederle trovare un punto di incontro in quel confronto è stato bello.

È stato un modo divertente di fare qualcosa di emotivo. Volevamo davvero che Helena affrontasse il suo sentirsi tradita. Sapevamo di dover fare qualcosa per calmare le acque, ma anche permettere a Helena di manifestare ciò che prova. Lo ha affrontato con Sarah, e ora, la vera traditrice si è fatta avanti. E cosa succederà? Volevamo che Helena e Mrs. S lottassero. Ed è diventata una rissa in un bar! E l’idea ci è piaciuta tantissimo. All’inizio volevamo che fosse ancora più divertente, con tutta la gente in cerchio intorno a loro, molto Fight Club. Ma quando ne abbiamo parlato a Maria ci ha detto, “Non posso picchiarla! È incinta! Non posso colpirla!” Ma abbiamo amato l’idea di farle arrivare alle mani e abbiamo continuato su questa strada, facendo alcune modifiche, meno assurda, ma che alla fine portasse comunque a delle emozioni forti. E speriamo che il pubblico possa credere che possiamo partire da qui.

 

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Laura è nata in un paesello spastico nella provincia di Bergamo. Giocatrice incallita di Monopoli, Risiko e Cluedo. La sua vita è composta da Università, divano, amici e telefilm. Ama leggere, da Shakespeare a Topolino e l'unica cosa che le tira su il morale è Friends. "Fa della tua vita il tuo telefilm preferito": è questa la sua filosofia. Nel lontano 2000 ha visto per la prima volta Buffy e tutto è cambiato. Non esisteva più Rossana o Piccoli problemi di cuore, ma solo Buffy. Poi sono arrivati Beverly Hills 90210, Dawson's Creek, Roswell e tutti gli altri. Ancora non sa come fa a vivere con una ventina di telefilm a settimana da seguire, ma è la sua vita e va bene così. La sua più grande aspirazione è stare a peso morto sul divano, mangiando schifezze e guardando telefilm, ma se proprio deve alzarsi e fare qualcosa, vorrebbe diventare critica televisiva. Il suo più grande sogno è andare in America e non tornare più.

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