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Once Upon A Time | Recensione 4×12 – Heroes And Villains

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Once Upon A Time | Recensione 4×12  – Heroes And Villains

Oncers!
Miei diletti *detto con voce alla Malefica*, siamo arrivati al winter finale, e solo al pensiero di non vedere più OUAT fino a marzo, e di leggere i vostri bellissimi commenti, mi prende un colpo.
Seriamente.
E’ vero che, per problemi di tempo, ho risposto veramente poco, ma vi leggo sempre con tanta gioia e mi piace vedere come vi scervellate sulle varie ipotesi, esattamente come faccio io! Quindi: grazie dei like e della vostra “fedeltà” alle recensioni!

Parliamo di cose serie [come se rimanere orfani della propria serie preferita non fosse da considerare una catastrofe…] prima di iniziare la recensione, perché una spiegazione su quanto sta succedendo “attorno” alla puntata mi sembra doverosa:
Da Domenica notte, il fandom intero sta facendo una figuraccia INDECENTE e BECERA, in particolar modo la parte Captain Swan.
E io sono una Captain Swan. Ma non ho alcun problema a capire che i meravigliosi momenti di interazione tra Emma e Regina NON SONO FANSERVICE, così come la tanto denunciata mancanza di scene tra Emma e Killian NON SONO UN ATTACCO ALLA SHIP da parte degli autori, o l’allontanamento di Robin NON E’ PRELUDIO ALLO SWAN QUEEN (quello delle ficcine pornografiche in cui Emma e Regina diventano improvvisamente omosessuali).

Quello che forse non è chiaro a tutti è: Once è uno show sulle favole, NON sulle ship.
Questo la gente tende a dimenticarlo, perché si guarda oramai TUTTO con l’ottica degli shipper. Tra un po’ ci ritroveremo gente che shippa Henry con una panchina del parco o col suo libro… ed è SBAGLIATISSIMO. Uno sceneggiatore scrive una storia perché vuole narrarci QUELLA, perché vuole sottolinearne la morale, il messaggio positivo o negativo e condividere la propria visione del mondo. Magari il “chi sta con chi”, in realtà, per lui non è importante.Screenshot 2014-12-16 01.30.30
Nel nostro caso, Once è uno show incentrato sulla famiglia.
Quanto dobbiamo DAVVERO essere contenti, ora, del fatto che Killian e Regina siano così tanto PARTE DELLA FAMIGLIA che Emma, la protagonista, corra disperatamente a salvare il primo e prometta alla seconda un VERO lieto fine?
Pensiamoci.
Indipendentemente dalle ship.
E realizzeremo che questo episodio è stato una delle migliori conclusioni di metà stagione che abbiamo visto questa settimana. Una chiusura perfetta per un arco narrativo iniziato in Ottobre, con tanto di frasi riprese e parallelismi con gli altri episodi.
Forse non il miglior Winter Finale che OUAT abbia mai avuto (quel podio è riservato, al momento, per quello dell’anno scorso), ma certamente notevole.

Ok, dopo un’unpopular opinion che mi costerà diversi insulti, passiamo ai fatti.
Questo episodio è stato, letteralmente, un’altalena di emozioni.
Dalla felicità più sfrenata alla preoccupazione, da un nervoso di proporzioni BIBLICHE al godimento più profondo, fino al fangirling senza ritegno con tanto di gridolini deliziati e lacrime di disperazione.

Amo quando un episodio mi fa questo effetto. Le cose che mi emozionano in maniera così totalizzante sono soddisfacenti.
L’unica parte davvero tralasciabile, a mio parere, sono stati quei due minuti di dialogo tra Anna ed Elsa prima del matrimonio.
“Perché hai rimandato il matrimonio?” “Perché sono tua sorella e ti voglio bene!” Sì, ok… grazie. Lo avevamo capito già ventordici episodi fa. Ah! Guarda! La scena del profumo di cioccolato è identica a quella di Frozen!
Passiamo oltre?
Avremmo potuto impiegare quel tempo per vedere qualcosa di certamente più importante o costruttivo [VOLEVO che Belle prendesse a calci Rumple, ma non mi hanno accontentata, mannaggia.]

La puntata si apre sulla rimozione della Barriera dal confine di Storybrooke, e con la scomodissima [e comodissima per gli autori] scoperta di un nuovo ed insidioso confine magico creato da Ingrid, cosa che ci da due conferme:
1) Bene o male, gli abitanti di Storybrooke devono stare a Storybrooke
2) Taluni potentissimi sortilegi non svaniscono del tutto con la morte dell’incantatore.
Un dato che potrebbe essere davvero importante in futuro.

La scena passa alla Piccola Bottega degli Orrori, dove Gold sta allegramente provocando aritmie cardiache a Killian per fargli raccontare cosa ha visto, e ripetendo a macchinetta “Quando le stelle nel cielo si saranno alineate con quelle nel cappello dello Stregone, ti ammazzo.”
SERIOUSLY??? Sembrava di sentire Stefan Salvatore ossessionato dal Sirebond. NON C’E’ BISOGNO DI RIPETERLO OGNI 5 DANNATI SECONDI! Abbiamo capito che le stelle devono allinearsi!!!!
Il dialogo tra i due introduce il titolo dell’episodio, un tema finora solo accennato e che probabilmente sarà il main plot della prossima metà della stagione: HEROES AND VILLAINS.

Perché dico che il tema non è mai stato sviluppato? Perché è così. In tre anni e mezzo (e tre stagioni e mezzo) di OUAT, abbiamo visto Villains complottare e fallire, Heroes soffrire e vincere, ma MAI è stato analizzato in maniera appropriata cosa li distingue, cosa fa di loro ciò che sono, né quale destino possa decidere cosa meritano o no dopo le azioni compiute.
E’ stato accennato, citato, ma MAI sviluppato come tema.

In un’intervista fatta agli autori qualche mese fa, dissero entrambi che l’introduzione alla seconda parte della stagione, dopo la chiusura del ciclo di Frozen, sarebbe stata ovvia solo nel momento in cui l’avessimo vista… ed in effetti è così. Perché il nuovo tema che riprenderà a marzo non sarà solamente la ricerca dell’Autore, ma proprio le differenze tra Eroi e Cattivi introdotta in questo episodio.

E quale destino meritino per essere ciò che sono.
Da qui, la parola chiave della settimana: DESERVE – Merito.

Screenshot 2014-12-16 01.20.45C’è un filo che lega ogni azione dei protagonisti in questa puntata: La regola del 3. Ogni cosa che fai, in bene o in male, ti ritornerà indietro tre volte tanto. O, detta con parole meno fini ed educate: Karma will fuck you anyway.
Deserve, ciò che i personaggi meritano in relazione alle proprie azioni, è questo. Chi ha sofferto, rischiato la vita per i propri ideali, o per l’amore della sua vita, o per i propri cari, chi ha il coraggio di sacrificarsi al posto della persona amata, chi ha il coraggio di sacrificare la propria felicità per far felice chi ama, otterrà SEMPRE in cambio dal destino una ricompensa in affetto, positività, speranza, amore.
Chi distorce il significato delle parole amore, sacrificio, coraggio, in cerca di un potere effimero o dell’ottenimento forzato ed egoistico di tutto ciò che brama, alla fine stringerà un pugno di mosche.

Questa è, alla fine dei conti, la morale di ogni fiaba.

Ed ecco che, come uno strano scherzo del destino, dal passato in comune di Rumple e Belle compare il guanto d’armatura di un cavaliere, incantato per mostrare il punto debole di ogni avversario. [Giuro, ho provato in tutti i modi a cercare da che leggenda fosse stato preso questo oggetto e non ho trovato un tubo. Se qualcuno ha avuto più fortuna di me, me lo dica nei commenti perché ci sto perdendo il sonno.]
Il guanto che Rumple non ha nessun motivo di avere in negozio, perché dovrebbe essere stato barattato per la salvezza di Belle stessa con le tre “Regine del Male”.
Il guanto che innesca [FINALMENTE] una reazione nei due neuroni della regina delle Rincoglionite e la sveglia.

Ironico come, prima di spedire Killian a monitorare Anna, Rumple gli dica “Sveglierò mia moglie per prepararla al mio più grande regalo: le darò la vita che ha sempre desiderato.”
E invece, è il cervello di sua moglie a svegliarsi.

Rumplestilskin è non solo il vero protagonista dell’episodio, ma anche l’esempio perfetto del suo argomento principale.
Nello scambio di battute con Regina, rivela involontariamente il suo essere, e lascia cadere una maschera che finora si era tolto solamente davanti ad Hook, vittima predestinata delle sue angherie e quindi, per lui, di nessun valore effettivo.
Essere buoni non porta a nulla. Prendere con la forza TUTTO ciò che si pensa di meritare è il suo motto. Senza pensare al fatto che, in questo modo, l’amore viene declassato a possesso, e l’amato ad oggetto.
Fateci caso: MAI, in tutto il dialogo tra lui e Belle davanti al confine cittadino, Rumple dice alla moglie che l’ama.Screenshot 2014-12-16 01.32.38
Dice “Ho paura”, “Fammi spiegare”, “Posso cambiare”, “Non voglio perderti”. Ma non dice MAI le uniche due parole che avrebbero potuto effettivamente salvargli la vita: Ti Amo.
Si appella a lei e la tratta come se fosse un manufatto di sua proprietà, un soprammobile. Uno dei tanti oggetti della sua collezione.
Vuole “Donarle ciò che lei ha sempre desiderato”, senza pensare che un viaggio attorno al mondo, senza più poter tornare a casa e condividere le proprie esperienze con la propria famiglia, sia sterile, vuoto e fine a se stesso. Senza pensare che, se il suo piano fosse andato a buon fine, Belle non avrebbe mai rivisto il padre che ha perdonato, o gli amici, o le persone a cui tiene.
Gold non conosce affatto sua moglie, ne si è mai premurato di conoscerla, dato che lei lo seguiva ciecamente fedele ed innamorata.

Questo perché non solo non capisce l’amore ed il suo vero significato, ma non comprende nemmeno il significato dell’essenza stessa dell’Eroe.

10868130_673045032817171_6025507068812990940_nAl contrario, Regina ora la comprende perfettamente.
Regina ha abbandonato la strada che Rumple sembra forzarla a prendere. L’amore ha assunto per lei il vero significato. Rinuncia a Robin ben sapendo che, se fosse rimasto a Storybrooke senza Marian, non si sarebbe mai perdonato di aver abbandonato la moglie in un mondo ostile ed estraneo, senza protezione, separandola da Roland.
Una scelta lo avrebbe spezzato, e così decide di spezzarsi al suo posto, ESATTAMENTE COME SNOW LE HA CHIESTO DI SPEZZARE A META’ IL PROPRIO CUORE PER DARNE UNA PARTE A CHARMING.
Evitando di ripetere le maledizioni che ho lanciato agli autori, agli sceneggiatori, alle divinità tutte e persino ai costumisti della serie [Il mio povero cuore Outlaw Queen non ha retto all’emozione. Ho pianto anche il sangue…], Regina ha DAVVERO fatto la scelta giusta. E per questa scelta soffre.
Ma, tralasciando l’ovvio [ovvero Regina che ogni dannato finale di stagione, o di mezza stagione, deve perdere qualcosa], pensiamo un attimo a quanto hanno dovuto soffrire gli altri Eroi della serie prima di ottenere il loro Happy Ending, e vedremo che Regina sta compiendo LO STESSO IDENTICO PERCORSO.

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Snow e Charming si sono persi e ritrovati una dozzina di volte, hanno abbandonato una figlia, è stato loro rubato un figlio, hanno sofferto, perso momentaneamente le speranze e poi le hanno ritrovate. Hanno rischiato la morte, l’oblio, la prigionia e sono stati cacciati e torturati prima di poter finalmente stare assieme come una famiglia… E Regina LO STESSO. Quasi che il percorso di un Eroe, o i passi per redimersi e diventarlo, ESATTAMENTE COME ACCADE NELLE FAVOLE debbano essere sempre gli stessi, o quantomeno molto simili.
E QUESTO CI DA SPERANZA.

E, paradossalmente, non ce la da solo per lei, ma anche per Killian.

[Apro una parentesi: in realtà, confrontando i percorsi, Rumplestilskin ha fatto QUASI lo stesso identico percorso di qualsiasi eroe. I parallelismi sono infiniti e si sprecano. Il problema è che lui ha sempre preso LE DECISIONI SBAGLIATE, dove gli altri invece facevano le scelte giuste.]

Impossibile non notare il fatto che il cuore che Rumple stringe tra le mani per la maggior parte dell’episodio sia tornato ad avere una macchia nera molto simile a quella di Regina all’inizio della 3B.
Killian è tornato cattivo? No.
Ma le azioni malvagie, anche quelle fatte sotto il controllo di un’altra persona, lasciano il segno, sempre. Eppure Killian ama DISPERATAMENTE. Resta sempre disperatamente CORAGGIOSO. Non cede mai completamente allo sconforto, nemmeno quando Gold lo mette in ginocchio e quasi arriva ad ucciderlo.
Gold non lo capisce, ovviamente, ma Killian è tutto quello che lui stesso avrebbe potuto essere se avesse amato veramente Belle, e se non l’avesse sempre vista solo come una sua proprietà.

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ED E’ QUESTO A FREGARLO DEFINITIVAMENTE.

Non capendo l’amore, e la VERA intimità e reciproca conoscenza che deriva da esso, fa l’errore madornale di voler comandare Killian come un burattino nel suo incontro con Emma.
Questo è uno stratagemma già visto nella serie. Poteva funzionare con Aurora da parte di Cora, perché nessuno la conosceva davvero. Poteva funzionare con Graham.
Ma non bastano le parole a fare di un uomo ciò che è, cosa che per Rumplestilskin è sempre stata l’assoluta verità [Manipolazione: ciò su cui si basa la sua vita]. Servono i sentimenti.
Ed il sentimento che lega Killian ed Emma è così potente da permettere al pirata di CONTRASTARE IL CONTROLLO di Rumple e afferrare la mano di Emma. Forte. Come se si stesse aggrappando a lei un’ultima volta, rifiutandosi di lasciarla andare e di arrendersi alla vendetta del Coccodrillo.
Esattamente come Regina, che non lascia la mano di Robin finché non è completamente oltre la barriera magica.
Bravissimo, peraltro, Colin nella sua interpretazione del posseduto. Lo sguardo VUOTO tranne che in quell’istante di panico, il muovere la mano sana in maniera così estranea alle solite movenze del personaggio, la velata inespressività: ha funzionato tutto a dovere, e ci ha fatto capire immediatamente con chi avevamo a che fare.
Non avremo avuto il bacio del True Love, o scene eclatanti, ma abbiamo avuto QUESTO. Questo sentimento così profondo da permettere a Killian di reagire per una singola frazione di secondo, e poi, alla fine di tutto, di dare il suo cuore in mano ad un’Emma che lo maneggia quasi avendo paura di spezzarlo, LETTERALMENTE, per poi piantarglielo in petto con uno spintone.

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Questi sono Killian ed Emma. Esitanti e passionali assieme. Tanto che lui la spalma contro il muro e lei, dopo un bacio che dire mozzafiato è poco, se ne sta a guardarlo, gioendo del semplice fatto che sia vivo e che sia “suo”.
E poi venitemi a dire che non gridano OTP anche se hanno avuto 57 secondi di scena assieme. Eh.

Ma come Rumple si è illuso per un attimo glorioso di aver conquistato TUTTO ciò che bramava, e nell’istante successivo è stato brutalmente cacciato dalla città dalla donna che lo aveva amato più di qualsiasi altra cosa [NON-POTETE.CAPIRE-QUANTO-CI-HO-GODUTO!!!], Regina piange per Robin ed è quasi sul punto di arrendersi.
Ed ecco che VIENE RICOMPENSATA dalla scoperta di Henry e dalla solidarietà di Emma, prima come perfetta drinking – buddy e poi ancora intenzionata a darle un lieto fine, e che la accompagna nella rivelazione meravigliosa della biblioteca segreta piena di tomi bianchi ANCORA DA SCRIVERE, come capitoli di vita ancora da vivere, scoperte ancora da fare, felicità ancora non raggiunte.

Reazione opposta: Regina abbraccia Henry e riscopre la SPERANZA che quei libri possano aiutarla ad avere un po’ di serenità, ritrovando una famiglia (nonostante la perdita momentanea dell’amore della sua vita) e un’amica, e capendo di non essere sola, mentre Rumple raggiunge Ursula per convincerla ad aiutarlo, oramai senza poteri, a tornare a Storybrooke. APPARENTEMENTE per la stessa motivazione, materialmente per prendersi la sua rivincita sul destino e, di nuovo, poter avere l’illusione di avere TUTTO fregandosene delle regole.

Motivazioni comprensibili. Scelte sbagliate. ANCORA.

Come dicevo prima, bellissima la scena dell’ “esilio”. L’ho molto apprezzata.
E no, non solamente perché è la punizione MIGLIORE che Belle potesse mai trovare.
Ho apprezzato la recitazione di Robert, che è in grado di interpretare i diversi volti di un personaggio così tumblr_ngn4sfWwEt1tmd0w0o4_250sfaccettato passando dall’uno all’altro in un millisecondo [In questo caso, da Rumplestilskin vittorioso (nella torre), a Mr. Gold che cerca di fermare la moglie, a Rumplestilskin il codardo del villaggio, talmente spaventato da balbettare e piangere per la paura.] e che, diciamocelo… purtroppo fa sfigurare quella di Emily, che pare sopraffatta da una quintalata di botox e ha perso completamente l’espressività. La conserva nella voce però, e quel “You already have” è veramente straziante.

Belle si è svegliata, e ha scoperto di aver esagerato con la condiscendenza… e questo fa male.
ha cambiato se stessa per giustificare l’uomo che ama, ma è e resterà sempre parte del Team Eroi. E’ BUONA. Ed è questo che conta, alla fine. E la sua improvvisa elevazione da stadio ficus benjamin (ovvero decorazione per ambienti) a personaggio UTILE e CON LE PALLE mi fa ben sperare in una bella storyline per lei, ora che Frozen è finalmente fuori dalla trama e i “personaggi giocanti” tornano ad essere i nostri protagonisti.

Mi è dispiaciuto un po’ il relegare Snow e David a statuette sullo sfondo, ma avendo già avuto il loro momento glorioso nella scorsa puntata devo mandare giù il boccone amaro. Certo è che l’essere sempre presente di Snow per Emma, in questo episodio, si è fatto notare e mi ha più che soddisfatta.

Incredibilmente, mi hanno soddisfatta persino i flashback del passato di Rumple e Belle.
Oltre ad essere una succosa introduzione ai tre prossimi villain [Tranne che per Ursula, che purtroppo sembra un travestito brasiliano accanto alla PERFEZIONE di Kristin e di Victoria, e della quale non mi piacciono ne l’abbigliamento né tantomeno l’interpretazione], hanno riempito un vuoto che necessitava una risposta: ovvero QUANDO esattamente Belle avesse iniziato a cambiare idea sulla Bestia.
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Highlights della puntata, restano comunque l’addio di Robin a Regina [Mi avessero strappato il cuore e lo avessero calpestato, avrei sofferto di meno], Killian che rassicura Emma sul fatto di essere bravo a sopravvivere, la scena tra Emma e Regina al bancone del bar e ciò che vi si nasconde dietro. E’ meraviglioso vedere come le dinamiche siano cambiate, e come Regina sia oramai integrata nella famiglia. Emma viene accettata nell’Operazione Mangusta, e spinge per aiutarla a differenza del winter finale di due stagioni fa, in cui regina veniva ignorata e lasciata fuori, al freddo, mentre tutti festeggiavano da Granny’s.
Ora che Elsa, con la quale Emma aveva legato, è tornata alla sua vita ad Arendelle, l’amicizia tra Emma e Regina potrà finalmente svilupparsi come si deve, e io NON VEDO L’ORA.

L’unico argomento che mi sento di affrontare per l’ANGOLO DELLE SPECULAZIONI, in questa recensione, è:
L’accenno al viaggio di Rumplestilskin a Camelot, unito alla presenza di questo misterioso Stregone potentissimo e alla notizia spoiler dell’arrivo di un Re nel cast di Once, è forse la tanto attesa introduzione ai personaggi delle saghe arturiane? Vedremo i Cavalieri della Tavola Rotonda? Scopriremo perché Lancillotto è stato cacciato?
Tutto questo, unito alla voglia matta di vedere in azione Malefica e Cruella, mi renderà DAVVERO molto difficile aspettare il ritorno della serie.
Cosa che farò (e che consiglio di fare) Iniziando un rewatch spietato dalla season 1 (per il quale mio marito mi odierà) e drogandomi di fan video e fanart.
Cosa diciamo, noi fan di una serie in pausa, al Dio dei Fanvideo?
OGGI.
DOMANI.
DROGAMI FINO AL 1 MARZO.

E quindi vi lascio con il promo del prossimo episodio [Mio dio, così lontano! T_T] e con i più GRANDI, COCCOLOSI, INGRASSANTI E APPICCICOSI AUGURI DI BUONE FESTE A TUTTI!
CHE LA PAUSA INVERNALE VI PORTI TANTE NUOVE SERIE, CHE BABBO NATALE DECIDA DI ESSERE BUONO E REGALARVI TUTTI I COFANETTI DI OUAT E CHE POSSIATE SFONDARVI DI DOLCI COME FARO’ SICURAMENTE ANCHE IO.
La dieta ringrazia u.u

A PRESTO!

 

Ricordatevi di passare in queste meravigliose pagine per news, aggiornamenti e spoiler settimanali sugli episodi!

Once Upon A Time – First Italian Fan Page

Once Upon a Time Italia

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Annalisa Mantovani nasce a Ferrara, in un freddissimo e nevossissimo Febbraio del 1980. Forse è per questo che odia l’estate, il sole e il caldo e preferisce climi rigidi e temperature polari, grazie alle quali può godersi le fusa dei suoi gatti, una bella coperta calda, il divano e i suoi amatissimi libri. Sin da piccola legge tutto il leggibile, dal romanzo d’avventura al fantasy, dalla storia d’amore alle etichette dello shampoo, ma le sue letture preferite rimarranno sempre i romanzi di Emilio Salgari sul pirata Sandokan, Il Silmarillion di quello che definisce il suo “papà” letterario J.R.R.Tolkien, la saga di Harry Potter e qualsiasi cosa sia stata scritta sui vampiri, anche la spazzatura. Da qui, e dalle sessioni di Dungeons&Dragons a cui gioca col marito ormai da più di 15 anni, la passione per la scrittura di romanzi fantasy e urban fantasy che, se dio vuole, un giorno riuscirà anche a pubblicare. Telefilm Addicted da quando guardava Hazard e l’A-Team con il nonno dopo i compiti, predilige serie dove la componente sovrannaturale giochi un ruolo importante, anche se non disdegna Downton Abby, Criminal Minds e Broadchurch. Whovian per la vita, le sue serie del cuore saranno sempre Doctor Who, Buffy e, da poco aggiuntasi, Once Upon a Time, che ha il potere di farla tornare bambina.

5 COMMENTS

  1. Grazie a te per le tue recensioni, sono sempre molto belle e mi fanno spesso notare cose che durante la punta sorvolo!
    Riguardo Rumple non posso che essere d’accordo con il tuo punto di vista, pure io sono stata più che felice che venisse sbattuto fuori e proprio da Belle! Meglio tardi che mai si è svegliata! Comunque le faccio lo stesso una piccola critica perché ha aperto gli occhi solo perché ha visto un oggetto che la riguardava da vicino, se fosse stato in pericolo qualcun altro avrebbe agito allo stesso modo? Mah.
    Adesso Rumple sarà a capo di un trio di primedonne quindi suppongo si troverà bene.
    Regina, povera Regina, io posso capire tutto, che adesso si metteranno alla ricerca di questo Autore, che forse potrà avere il suo lieto fine, che è forte e lo si è visto per come ha avuto il coraggio sebbene con il cuore spezzato (dovrei usare il termine con cautela dato i Charmings) ha convinto Robin a seguire la moglie, ma cavolo sembra di sparare sulla Croce Rossa a questo punto! Ma l’Autore esiste? Adesso sparo una graaaande cavolata ma io pensavo che il mondo delle favole dato che è incantato fosse legato proprio per questo ai libri che scrivono il loro destino ma comunque il destino dipende dai personaggi e dai loro comportamenti e dalle loro azioni, poi mi chiedo chi è che si mette lì a selezionare “Tu vai coi buoni, tu coi cattivi”.. Chiusa parentesi sproloqui.
    Sono felicissima di vedere Crudelia! Sarà che la Carica dei 101 era uno dei miei cartoni preferiti ma è stato bello vederla apparire (Mi ha fatto morire dal ridere quando ha usato il cucciolo dalmata per attirare Bella! E poi come si muove ahahaha!), mi domando però se non sia un po’ il punto debole non avendo nessun potere come Rumple, Ursula e Malefica, però adesso che si trovano fuori dai confini magici sono tutti al punto di partenza.

  2. Io sono tipo un frullato di emozioni, spero vivamente di calmarmi per il 1 marzo, sempre se ce la faccio! ^.^

    perché questo winter finale è stato adrenalinico, soprattutto per quanto riguarda i feeelings, ma quello che m’incuriosisce tra le altre cose sarà vedere i tre dell’Operazione Mangusta all’opera per trovare l’autore del libro di Henry!
    e mi piace che vogliano approfondire l’amicizia tra Regina e Emma, ah! per distinguerci da chi s’inventa rapporti lesbo (ma che vi fumate?? no vorrei saperlo!) hanno inventato il nome SaviorQueen 😉

    Robin è sicurissimo tornerà da Regina perché non posso credere minimamente che non lo faranno più apparire fino alla 4×23!!!
    a questo proposito mi sono fatta un’idea su come gli autori abbiano liquidato il “triangolo” Regina-Robin-Marian: Regina dice che l’unica soluzione per Marian sia quella di vivere in un mondo senza magia, babbano come direbbero in Harry Potter, perché ha ancora nel suo cuore un residuo della maledizione di Ingrid.
    Qui c’è la scena dell’addio straziante tra gli OutlawQueen :'( :'( e Marian che oltrepassa il confine cittadino e guarisce. Però… lei non potrebbe comunque tornare più a Storybrooke, perché è una città che è stata creata con la magia, e Marian nel suo cuore ha appunto ancora la maledizione della Snow Queen!
    anche se l’incantesimo di Ingrid sul confine venisse spezzato- e di sicuro VERRA’ spezzato-Marian non può tornare indietro! quindi hanno eliminato il triangolo senza per forza uccidere Marian, furbi no?? ^-^

    oh comunque anche questo confine porta parecchio sfiga eh!!!! e nella s2 se lo attraversavi perdevi nuovamente la memoria, ora questo! ma cos’è?!? 😀 😀 😀 grazie per quest’ultimo regalino Ingrid, dopo tutto è Natale no? 😛

    Belle l’ho sempre detto; è stata trattata malissimo dagli sceneggiatori ma è arrivata finalmente l’ora del riscatto, c’è da dire però che le è comunque caduto il mondo addosso poverina 🙁

    Rumple; per dirla in maniera raffinata…se sputi in aria lo sputo ti ritorna in faccia!

    Queens of Darkness; Crudelia e Malefica promosse, Ursula NI a dir la verità, ma che problema c’era ad ingaggiare un’attrice simile all’Ursula del cartone?? boh…

    CaptainSwan; la scena del bacio da Granny’s è quella che mi è piaciuta di più 🙂

    Ti auguro Buone Feste :* :* e penso che mi strafogherò di panettoni e torroni! slurp 😀 😀

  3. Ecco al mio solito, trovo finalmente una recensione di OUAT fatta benissimo e in modo divertente, e la serie si conclude, mi mancheranno le tue recensioni (si, mi sono andata a leggere anche quelle della stagione passata) quanto mi mancherà OUAT (e si ho previsto già un rewatch dell’intera serie). Cmq sono d’accordo con te al 100%, sei riuscita (come sempre) a cogliere il nocciolo dell’episodio e a raccontare perfettamente i personaggi.
    Non capisco tutto questo accanimento da parte del fandom per le scene di Emma e Regina, io amo le coppie in questo telefilm (prima fra tutti ovviamente Emma & Killian), ma come hai detto tu non sono il centro delle storie. Ammetto di aver storto il naso quando ho visto la scena davanti al muro di ghiaccio e mi sono resa conto che Killian era lì accanto a Henry, quindi la reunion con il gruppo era avvenuta off screen, ma sinceramente sono stata ripagata nella scena da Granny’s breve, ma intensa, anche per la grandissima interpretazione di Colin (meraviglioso Colin che impercettibilmente alza gli occhi al cielo quando Rumble lo costringe a dire che il coccodrillo è cambiato davvero), stessa cosa per la scena del bacio, credo che nella seconda parte di stagione si potrà affrontare meglio tutta la questione, per il momento mi va benissimo così. Di Robin e Regina non vorrei neanche parlare, è stato straziante, ma sono fiduciosa e so che Regina verrà ricompensata nel modo giusto. Tanto orgoglio per lei a non cedere alla tentazione che la pone Rumble sulla macchina, resiste e fa la scelta giusta.
    Per quanto riguarda Rumble, sono davvero soddisfatta, Belle finalmente (ho fatto i salti di gioia nel vederla impugnare fieramente il vero pugnale)reagisce e punisce il marito e lo fa con fierezza e dolore, Rumble si dimostra di non essere cambiato dall’uomo che per paura di morire scappa dalla guerra e accetta di diventare l’Oscuro. Su tumblr hanno fatto un interessante confronto con Hook, che fino all’ultimo non cede alla disperazione della morte, e si dimostra nuovamente migliore di lui.
    Come al solito ho parlato tanto, ma visto che mi mancheranno le tue recensione, mi sono sentita quasi in obbligo a ringraziarti di questi articoli e delle tue parole, non vedo l’ora di gustarmi la seconda parte di stagione insieme alle tue recensioni.
    Ci vediamo a marzo (che sembra sempre più lontano)
    KQ

  4. Bella recensione!
    L’episodio, secondo me, a parte per il finale e qualche piccolo passaggio, è stato il migliore di questa stagione. Per quanto tristi, le scene Regina/Hood e Belle/Gold sono state perfette e hanno risollevato lo show dal polverone di nonsenso alzatosi con l’arrivo di Frozen. Finalmente sorelle e commare si sono levati dal… anche se la loro uscita di scena è stata dell’ennesima frettolosità: guarda caso c’era un portale lì già bello pronto. Mi chiedo allora: perché gli abitanti di Storybrooke non lo utilizzano per tornarsene nella Foresta Incantata? Se lo avessero scoperto qualche stagione fa, la cosa dei fagioli magici avrebbero potuto risparmiarsela!
    Riguardo le nuove villain, anche qui rimango deluso. Non solo per il cambio di style, che avrebbe avuto senso se fosse avvenuto solo nelle scene del presente – e se Ursula non fosse già stata presentata come un’anoressica divinità d’argilla dai capelli “alla Medusa” -…. ma anche per il fatto di voler gettare forzatamente Crudelia in un ambiente che non le si addice, con un vestiario che è anacronistico e baggiano.
    Il finale, come dicevo, mi ha rovinato la bellezza dell’episodio. Cosa diavolo ci fa Ursula a New York? Il colpo di grazia è avvenuto quando Rumple le dice che “hanno delle altre fermate”: 1) Malefica è a Storybrooke! Morta-zombie nelle caverne-miniere. 2) Volete dirmi che Crudelia è anche lì, e si è data al commercio illegale di pellicce di dalmata?
    Dunque alla fine era così semplice viaggiare da un mondo all’altro? Cavolo, tra portali, sirene, cappelli magici e fagioli sembra facile come un battito di ciglia!

    Confido che nei futuri episodi spieghino meglio questa accozzaglia di villain e non lascino nulla per scontato.

  5. Bella puntata, bel winter finale e come sempre ottima analisi, certi aspetti non li noto mai quindi dopo la recensione mi rivedo sempre l’episodio. Sono d’accordissimo con la parte riguardo le coppie, alcuni commenti del fandom sono davvero penosi.

    Considerazioni sparse:
    – Elsa, Anna e Kristoff mi sono piaciuti e mi dispiace che se ne vadano. Mi ero affezionato a loro, soprattutto alle due ragazze.

    – Belle finalmente si è svegliata. Per troppe puntate è stata relegata sullo sfondo a fare la bambolina scema, ma finalmente ha capito, si è ribellata e fatto la cosa giusta.

    – Oltre a Belle, anche Henry è stato finalmente utile a qualcosa.

    – Ormai mi sono convinto che Merlino sia lo stregone/autore del libro. Un potente mago, i rifermenti a Camelot, secondo me sono tutti indizi forse fin troppo ovvi.

    – Marian mi era piaciuta ad inizio puntata poi ha finito per far danni involontariamente, ma consiglio comunque a Robin un avvocato divorzista. Regina merita il suo lieto fine, quindi voglio vedere dove vanno a parare con questa storyline.

    – Cosa ci fa Ursula a New York? Cosa ci faceva Crudelia nella Foresta Incantata? Spero solo che Crudelia non abbia poteri magici, ma ottima la scelta dell’attrice. Per Ursula avrei preferito qualcuno di più fedele al personaggio.

    – Amo la legge del contrappasso di OUAT.

    Nel frattempo lo rivedrò su Fox e recupererò OUAT in Wonderland, ma aspettare Marzo sarà dura. Buon Natale a tutti ^^

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