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Once Upon A Time | Recensione 4×18 – Heart Of Gold

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Once Upon A Time | Recensione 4×18  – Heart Of Gold

Zelena is baaaaaaaaaaaaaaaaaaaaack!!!!

O per meglio dire: non se ne è mai andata!

Per tutti quelli che avevano detto assieme a me “Nella sua morte c’è qualcosa che non torna” ebbene: CI AVEVAMO AZZECCATO! Adam ed Eddie, maniaci dei dettagli come sono, non potevano lasciarsi sfuggire un’occasione del genere per sistemare tutto d’un botto una morte che non aveva ragione di essere tale e un recasting (quello di Robin) che non era passato inosservato a nessuno, e del quale tutti ci chiedevamo la motivazione.

Ebbene: ecco come ti trasformo la mancata disponibilità di un attore in un validissimo e divertentissimo espediente narrativo!
Che serve, peraltro, a spiegare cosa ha usato Zelena per trasformarsi in Marian, e che servirà a spiegare come farà Robin ad accorgersene. Perchè prima o poi lo capirà… ammesso che non lo abbia già capito.

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Ma io sto divagando, come mio solito.
Cerchiamo di procedere con ordine.

Presente, Storybrooke, Foresta delle Salvatrici Incazzate.JARED S. GILMORE, GINNIFER GOODWIN, JOSH DALLAS
La situazione di Emma, in questo momento, è davvero pessima.
Le menzogne di Snow e Charming hanno sortito esattamente l’effetto che avevamo previsto, portandola a mettere in discussione [DI NUOVO…] tutta la propria vita a Storybrooke, tutto il bene che ha fatto, tutto l’affetto che prova per loro e tutta la sua intera esistenza…

Lasciatemelo dire: CHE PALLE!
I mean… abbiamo capito che sei l’essere più deluso e disilluso sulla faccia della terra, che la tua infanzia ha fatto schifo, che non ti sei mai potuta fidare di nessuno che subito te lo mettevano in quel posto, e che la tua è una lotta interiore continua con dei serissimi traumi… ma anche BASTA. Abbiamo “subito” tre intere stagioni (e mezzo) di Emma sull’orlo di una crisi di nervi, sempre pronta a scappare via da tutto e da tutti, in rifiuto continuo di essere amata e capita, e di amare e capire. E adesso che le cose sembravano bene o male aver preso una piega positiva, e che lei sembrava essersi aperta alla possibilità di avere una famiglia, va tutto a puttane perchè i royal parents hanno fatto un errore madornale.
Che È madornale, nessuno lo nega… e che sono convintissima sia difficile da perdonare quanto spinoso da affrontare… ma davanti al quale Emma ha come al solito una reazione “un pelino eccessiva”.
“Sono la salvatrice solo perchè voi avete sacrificato l’anima di qualcun altro!”
No.
Sei la Salvatrice perchè sei figlia di due persone che si amano. Perchè hai buon cuore. Perchè hai coraggio. E sono cose TUE, non influenzate da una potenziale parte malvagia che non conosci nemmeno…. e che comunque è sempre presente. Altrimenti non avrebbe senso la raccomandazione dello Stregone.
Sei la Salvatrice perchè hai SCELTO di esserlo.
E per l’amor d’iddio BASTA rovesciare merda su dei genitori che hanno fatto una scelta sbagliata. Sono UMANI. Hanno fatto un errore. Hanno capito l’errore. Per il resto della loro vita hanno cercato di rimediare a quell’errore. E avevano paura che tu reagissi esattamente come stai reagendo alla verità nuda e cruda.

Perché toglietevi dalla testa che gli stessi dubbi non le sarebbero venuti anche se questa cosa gliel’avessero detta nell’ istante esatto in cui i culi di Cruella e Ursula passavano la linea di confine.
La brutale differenza sarebbe stata semplicemente il fatto che Emma se li sarebbe tenuti dentro, non li avrebbe esternati in una sfuriata e nessuno li avrebbe saputi finché non fosse stato troppo tardi.

Quindi: Emma, daHrling [come direbbe Cruella]… You’re overreacting as usual. E una cosa del genere cambia totalmente le prospettive in campo.
Adesso, Emma ha una vera scusa per essere un credibile Villain. Tutta la sfiducia ed il dolore che si è portata appresso per 28 anni della sua vita hanno una chiave per tornare prepotentemente ad impadronirsi del suo cuore.
“L’oscurità ha uno strano modo di strisciarti dentro”, citando Killian che, da bravo marinaio, sente arrivare le disgrazie come sente arrivare le tempeste. Ed ha definitivamente iniziato a strisciare nell’animo di Emma.

Ma questa non è la puntata di Emma, e nemmeno di Killian, e nemmeno dei Charming. Questa è la puntata, costruita come una scatola cinese, delle spiegazioni e del racconto di come la caccia spietata all’Autore sia iniziata. Di come, anche allo scettico Rumplestilskin, sia venuto in mente di cercare un’alternativa alla morte/distruzione/cose brutte all’intero creato per poter ottenere un minimo di felicità.
Beh… non proprio, ma quasi.

le-coeur-de-gold-au-coeur-du-prochain-episodeMeantime, sempre nella Foresta delle Salvatrici Incazzate, Rumplestilskin riesce facilmente a mettere le grinfie sull’Autore… come TUTTI avevamo immaginato.
Che parte della barricata potrebbe scegliere uno che ha tradito l’intera stirpe da cui ha ricevuto i propri poteri, con alle spalle un gruppo di eroi sul piede di guerra e di fronte un villain che vuole solo una manciata di Happy Ending su misura? Era quasi da giocarci una schedina e stare a guardare la vincita.
Anche perché Rumple gli può fornire l’unica cosa che gli serva veramente: una penna magica.
[Ma un momento… se all’autore serve una penna magica, vuol forse dire che tutti, impugnandola, potrebbero scriversi i propri Happy Ending? No. Non credo. Serve qualsiasi potere l’Autore abbia per poterli rendere reali, o la cosa non avrebbe senso.]
Per questo ho ridacchiato un attimino per la faccia stupita di Regina quando si risveglia tra le grinfie di Gold.
Andiamo… era prevedibilissimo come sarebbe finita!

Come invece era imprevedibile, almeno a mio avviso, lo scambio tra Zelena e Marian.
Ad essere totalmente onesti ci avevo anche pensato, una volta viste le foto spoiler uscite il mese scorso… ma poi mi sono detta “No, non è possibile”. Per un semplice dettaglio.
Il cuore che Regina toglie a Marian ormai quasi congelata.
Un cuore rosso, puro, senza traccia di malvagità… che dovrebbe essere il cuore di Zelena, visto quello che vediamo nei flashback di questo episodio, no? No. Evidentemente quel ciondolo cambia l’aspetto anche di tutti gli organi del corpo… altrimenti non si spiega perché quel cuore non fosse nero… Non avesse nemmeno una macchiolina piccola piccola.

Ad ogni modo.
La telefonata di Regina ci porta direttamente a New York, nove settimane prima del presente, con Robin che accompagna “Marian” e Roland verso un nuovo futuro in mezzo alla modernità…
Talmente in mezzo alla modernità che è costretto a prendere in prestito un cavallo per riuscire a raggiungere un ladro che ha avuto la brutta idea di rubare la borsa alla moglie.
In bicicletta non ci saprà andare… ma a cavallo è un vero mostro.
La cosa bella di New York è che nessuno si sorprende di vedere un tizio su un cavallo bianco inseguire un ladro in bicicletta, placcarlo e fargli pure la ramanzina. Che città meravigliosa!!!
La vera sorpresa è quando Gold, appena sfrattato da Storybrooke, arriva nell’appartamento di suo figlio e trova una coppia di abusivi con tanto di pargolo appresso occupare la sua preziosa proprietà.
Perché Regina avrà pure dato a Robin le chiavi dell’appartamento di Neal… ma l’appartamento di Neal non era suo da dare in affitto. Al massimo era di Henry.
E quella che potrebbe diventare un’allegra convivenza forzata si trasforma all’improvviso in una gitarella al pronto soccorso, quando Rumple stramazza a terra in preda ai dolori dell’infarto.

Tadaaaaaa! Anche i Villain, nel mondo reale, possono avere piccoli problemi di cuore!tumblr_nmq2czavKU1ri3xpzo4_250

C’erano tante cose da spiegare, in questo episodio. Tante e tanto connesse che non sarebbero mai state bene, o che si sarebbero perse per strada, se infilate in mezzo alla bagarre che sicuramente avverrà nelle prossime puntate. Tante cose che andavano spiegate PRIMA che la bagarre in questione cominciasse, e che tutti si facessero prendere dal desiderio reciproco di farsi più male possibile.
Il cambiamento di Marian. Una parte del passato di Robin. Che fine aveva fatto Zelena.
E sì, anche come Robin e Will si incontrarono la prima volta, e perché Robin faccia tanto affidamento su un ragazzo potenzialmente più inaffidabile di un’altalena con una corda rotta.
Per questo, nonostante io abbia sentito spaventosamente la mancanza di Hook, Emma e compagnia cantante, non mi lamento troppo dell’episodio.
Quando una puntata serve davvero a chiarire dei punti fondamentali di trama, è giusto che venga sviluppata in questo modo, anche se ad un occhio meno attento potrebbe sembrare fine a se stessa.

La situazione di Rumple, in questo caso, viene utilizzata come espediente narrativo, esattamente come lo sono stati Hook ed Ursula nell’episodio a loro dedicato.
La probabile morte per arresto cardiaco di un uomo la cui malvagità ha persino indebolito il suo cuore e addensato il suo sangue, e l’ennesimo espediente magico per scampare alla stessa, sono il motore della situazione nel passato e nel presente.
C’è da chiedersi come mai, se questa malvagità è davvero così pericolosa e totalizzante, Zoso si sia fatto accoltellare per sottrarvisi. Non bastava evitare i rimedi magici agli attacchi di cuore e lasciarsi morire? O è la natura stessa del Dark One ad essere un rimedio magico a questa condizione fisica?
Ad ogni modo, non sappiamo esattamente per cosa Rumple volesse usare l’Elisir del Cuore Ferito nel passato. Sappiamo solo che vuole usarlo per curarsi nel presente, e questo è quanto.

tumblr_nmpzj8bWK31u3s8t9o1_500E mentre seguiamo il viaggio di Robin fino al negozio che era stato dello spasimante/scimmia volante di Emma, riusciamo a farci un’idea del significato esatto delle parole “Vivo secondo un codice”.
Quanto deve credere nell’onore e nel dovere un uomo che, oltre ad impegnare la sua stessa vita per mantenere una promessa, arriva a violare la legge per aiutare un uomo vecchio, solo e malato in un letto d’ospedale? Non importa davvero che quell’uomo abbia cercato di rovinare la vita a mezzo mondo: lasciarlo morire sarebbe la SOLUZIONE PIU’ SEMPLICE.
E un eroe non sceglie mai la via semplice.
Torniamo così alla distinzione tra Heroes e Villains e agli sbagli sottolineati da Emma all’inizio dell’episodio, scoprendo l’ennesimo eroe per cui la verità giunge attraverso un errore ed il rimediare ad esso, cedendo la sua unica speranza di salvezza per se e per la moglie ad un ragazzo appena incontrato, che ammette candidamente di essere un ladro e di voler vendere [anche se non è vero] la pozione per poi scoprirsi più meritevole [secondo Robin stesso] di farne uso.
Ed è attraverso questi sottili seppur funzionali paragoni che riusciamo a farci sempre meglio un’idea di cosa serva per essere considerati Eroi.
Come sempre, l’eroe non è perfetto.
L’eroe è umano. Sbaglia.
Ma si accorge dell’errore e si redime.

[Per vostra informazione, NO. Non mi stancherò mai di scrivere queste parole. Le sottolineerò sempre. Perché chiunque passi di qua e legga questa recensione possa capirle e leggerle. Non pretendo e non pretenderò mai di avere la verità in tasca, la bibbia della nostra serie preferita in mano o di essere il messia di Once, ma TROPPI di coloro che guardano un telefilm solo per le ship o che lo guardano superficialmente scrivono commenti fuori luogo sui veri eroi e come dovrebbero essere. In altri contesti ci può stare che l’eroe sia senza macchia e senza paura, ma non è il caso di Once. E non lo è mai stato.]

E scopriamo anche la parola della settimana, che comanda le azioni del personaggio attraverso la cui prospettiva scopriamo un ennesimo significato dell’essenza dell’eroe: CODE. CODICE.
Codice morale, coice di comportamento, onore nel sangue. Tutto ciò che Robin scopre di possedere andando in missione ad Oz e tutto ciò che si ripromette di seguire sempre.
Tutto ciò che lo porta persino ad indignarsi, dopo un furto con scasso, con la moglie che propone di lasciar morire Rumple.

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Marian, che ci aveva già lasciati un po’ spiazzati all’inizio dell’episodio con la sua puntualizzazione su Baelfire [Come fa a sapere tanto di lui? La risposta più logica sarebbe “Glielo ha raccontato Robin mentre la aggiornava sui fatti di Storybrooke, oppure Emma stessa, oppure Regina”… ma per come la giriamo, il primo e più importante pensiero di tutti è stato “E LEI COME CA%%O FA A SAPERLO?”] si rivela spietata quanto il peggiore dei Villain, proponendo di lasciar morire l’unico essere che potrebbe portare nel mondo una devastazione decisamente fuori scala.
Col senno di poi, consapevoli di essere semplici umani, sappiamo tutti che Marian avrebbe anche ragione.
MA.
Ma Marian è la moglie di Robin. E ciò che sappiamo di Robin è che si è innamorato di Regina anche perché LEI STESSA HA RICONOSCIUTO I PROPRI ERRORI E HA CERCATO DI CAMBIARE IN MEGLIO.
Come è possibile allora che la moglie di Robin Hood e madre del piccolo Roland, creatura che ha dato a Regina del MOSTRO 18 episodi fa, parli così?
Perché, ovviamente, non è Marian.

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Ed ecco la parte migliore di tutto l’episodio.
Così poeticamente perfetta da farmi scendere una lacrimuccia.
IL MONOLOGO DEL CATTIVO.
Se vogliamo proprio essere precisi: il monologo della strega cattiva. La realizzazione di ogni mio più basso, becero e malvagio desiderio di shipper Outlaw Queen. Il sogno che si avvera. La manna dal cielo. La possibilità di poter dire, senza più rimpianti ne sensi di colpa: DIE, BITCH! DIE!

[Non che io desideri la morte di ZelenaMyLove, intendiamoci. Non recensivo OUAT l’anno scorso quindi non potete sapere quanto io adori Rebecca Mader e quanto abbia amato la stronzaggine di Zelena. No. Non mi piacciono solo i buoni. Lei è il cattivo che ho amato di più fino ad ora. È la mia cucciola psicopatica, e ho pianto quando Rumple me l’ha ammazzata. È forse l’unico villain in campo a parte Malefica del quale desidero la redenzione.]
La notizia della morte definitiva di Marian è stata per me come la luce infondo al tunnel.
E me ne vergogno, in realtà… ma soltanto un pochino.
Regina e Robin, una volta saputo dell’inganno della Wicked Witch, potranno finalmente stare assieme senza più carciofi di mezzo!

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[Lo so, lo so. Povera Marian, che aveva la possibilità di salvarsi, ammazzata mentre era svenuta senza nemmeno poter protestare… avrebbe potuto rivedere suo figlio. Avrebbe potuto riavere una vita. Avrebbe potuto amare e dare tanto al mondo… però NO. Robin è di Regina. Spostati, sciapa!]
Insomma… GOOD RIDDANCE! La strega è tornata e ha realizzato il mio piccolo, perverso sogno! E per questo la amerò ancora di più, anche se so già che darà il tormento a quei due e cercherà con ogni mezzo di togliere l’Happy Ending alla sorella.

E con che CLASSE ritorna, oserei dire. Approfittando del momento in cui Rumple è più vulnerabile, tumblr_nmrfzeUXn31r469b4o8_250nemmeno si spreca a fregargli il pugnale. Si limita a spiattellargli chiaro e tondo in faccia che l’unica, possibile salvezza passa attraverso lei ed i suoi poteri, a patto di ottenere per se ciò che ha sempre voluto.
Un patto unidirezionale che non solo non gli lascia via di scampo a parte la morte prematura, ma che lo mette letteralmente con le spalle al muro.

Per questo sono convinta più che mai, data la situazione, che il consiglio gratuito che Rumple offre a Robin sia da intendere in modo diverso da quello compreso dal Principe dei Ladri.
Innanzitutto: è la PRIMA cosa sincera che sentiamo dire a Gold da 4 stagioni a questa parte. Non una presa di coscienza vera e propria, perché se c’è una cosa della quale Tremotino è assolutamente consapevole sono i propri limiti.
No.
È una ammissione di colpa.
“Non sono mai riuscito ad accontentarmi, e per colpa di questo ho perso tutto.”
Grazie, Gold. Sono solo 4 stagioni che ti dico di piantarla di fare l’ingordo e tu non mi ascolti mai!!!
“Se trovi il tuo lieto fine, afferralo e non lasciarlo andare.” Questa, a mio parere, voleva essere una spintarella a tornare a Storybrooke, lasciandosi alle spalle la perfidia della finta moglie e togliendo Robin [Almeno momentaneamente] dalla linea di fuoco della vendetta di Zelena. Una specie di pagamento morale per ciò che Robin ha rischiato per lui, ecco.

Ma, ovviamente, ci si mette di mezzo l’ONORE, il dovere, il passato.
E badate, lo dico contro l’interesse di una delle ship che adoro di più dalla sua prima comparsa: ROBIN HA FATTO BENE A RESTARE.
Era, a conti fatti, l’unica cosa giusta da fare.
In fin dei conti Robin ama davvero la moglie. L’ha amata immensamente, tanto da crederla il proprio Happy Ending. Ha fatto un figlio con lei. Il dolore per la sua perdita è stato devastante.
Ed ora lei è viva [no… ma per lui sì]. E al di là delle mere promesse del matrimonio, è la sua famiglia assieme a Roland.
Il winter finale mi aveva devastata con l’addio di Robin a Regina, quell’indugiare delle mani che non vogliono lasciarsi sul confine, divise dalla barriera magica eppure unite, ma nonostante tutto ho pensato che Robin stesse facendo la giusta scelta come personaggio, e lo penso anche oggi. Anche dopo questa puntata.
È completamente In Character questa scelta, e non vuole assolutamente significare che lui abbia smeso di amare Regina.
La amerà sempre.
Ma è giusto che ammetta di amare anche la moglie che ha perso prematuramente ed ora ritrovato.

tumblr_nmq670nAGO1sgx40to3_400Highlight della puntata, parere personale, è l’assoluta e granitica decisione nella voce di Regina quando guarda Gold e dice “You’ve made me a monster. But I won’t let you do the same to Emma.”
Per carità… a queste condizioni, Regina POTREBBE aiutare Gold nel suo piano… ma visti i recenti sviluppi del personaggio, ci credo molto poco.

ANGOLO DELLE SPECULAZIONI.
Scarno, ma necessario. Abbiamo scoperto il piano di Rumple. Sappiamo anche che alle spalle del piano stesso c’è Zelena. Il promo della prossima puntata ci svela che sarà dedicata a Cruella e, a questo punto, l’unico interrogativo che possiamo porci è: cosa ci riserva la sua storia? Otterrà anche lei il suo Happy Ending come Ursula?
Per il resto delle domande… tocca aspettare. Tutti i nodi stanno per venire al pettine, e prima o poi scopriremo cosa il futuro riserva ad Emma e a quel lato oscuro che sembra sempre più vicino.

https://www.youtube.com/watch?v=uL3FjOceDpo

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Annalisa Mantovani nasce a Ferrara, in un freddissimo e nevossissimo Febbraio del 1980. Forse è per questo che odia l’estate, il sole e il caldo e preferisce climi rigidi e temperature polari, grazie alle quali può godersi le fusa dei suoi gatti, una bella coperta calda, il divano e i suoi amatissimi libri. Sin da piccola legge tutto il leggibile, dal romanzo d’avventura al fantasy, dalla storia d’amore alle etichette dello shampoo, ma le sue letture preferite rimarranno sempre i romanzi di Emilio Salgari sul pirata Sandokan, Il Silmarillion di quello che definisce il suo “papà” letterario J.R.R.Tolkien, la saga di Harry Potter e qualsiasi cosa sia stata scritta sui vampiri, anche la spazzatura. Da qui, e dalle sessioni di Dungeons&Dragons a cui gioca col marito ormai da più di 15 anni, la passione per la scrittura di romanzi fantasy e urban fantasy che, se dio vuole, un giorno riuscirà anche a pubblicare. Telefilm Addicted da quando guardava Hazard e l’A-Team con il nonno dopo i compiti, predilige serie dove la componente sovrannaturale giochi un ruolo importante, anche se non disdegna Downton Abby, Criminal Minds e Broadchurch. Whovian per la vita, le sue serie del cuore saranno sempre Doctor Who, Buffy e, da poco aggiuntasi, Once Upon a Time, che ha il potere di farla tornare bambina.

6 COMMENTS

  1. Voglio farti i complimenti perché:
    a) fai sempre delle ottime recensioni, aperte al dialogo, non come quei riassunti della trama, allungati, che si vedono in giro.
    b) sei una delle poche persone che, in mezzo a questo fandom di “psyco-bimbiminchia”, apprezza lo show per quello che è e per come gli autori lo scrivono, senza augurargli la morte per ogni cosa che non torna o non piace. Mi ridai fiducia nell’umanità! 😀

    Alla prossima!

  2. Eccomi, immancabile!!! XD

    minuto 35:09; o ero troppo distratta perché mi è mancato terribilmente Robin, o sono rimbambita punto, perché ho dovuto rivedere il frammento in cui Robin dice alla moglie del souvenir di Oz.
    comunque complimenti ad Adam ed Eddy! potevano benissimo liquidare la faccenda del cambio dell’attore dicendo “Tom Ellis non era più disponibile quindi è arrivato Sean”, invece hanno tirato su un espediente carino, good job guys!

    Sinceramente non me l’aspettavo lo sfogo sullo sfogo di Emma, gioco di parole 😀

    sull’ultima scena tra Robin e fake Marian; io penso che lui stia iniziando a sospettare che quella non è Marian! durante la puntata le chiede per ben due volte cosa gli disse il giorno in cui Robin decise di essere un fuorilegge, e lei si arrampicava evidentemente sugli specchi tirando fuori un “certo, ma voglio sentirtelo dire”…vuole sentirselo dire perché non sa un c***o essendo Zelena! XD
    poi a questo aggiungiamo che voleva la morte di Rumple e questo ha scioccato Robin!

    insomma punto sulla messinscena 🙂

    Ciao!!!! :*

  3. Come al solito bella recensione!
    All’inizio dell’episodio non capivo dove volessero andare a parare con questa trama, ma più andavo avanti nella visione più rimanevo basita!
    Il colpo di scena di Zelena/MMarian mi ha lasciata a bocca aperta, davvero non me l’aspettavo!
    Da foto sul set sapevo che la Wicked Witch sarebbe tornata ma non mi sarei mai aspettata che in tutto questo tempo Marian fosse in realtà lei!
    Mi unisco a te ammettendo che quando ho saputo che la vera Marian era morta ho pensato “Evviva!”, mi hanno fatto amare troppo gli Outlaw Queen quindi sono felice di sapere che ora non c’è più niente che impedisca loro di stare insieme!
    Secondo me Robin lo capirà che quella non è Marian, lei è stata il primo Vero Amore, credo che la conosca come le sue tasche, prima o poi Zelena farà un passo falso.
    Dal promo del prossimo episodio mi è venuto il dubbio che anche Cruella possa avere il suo Happy Ending, e devo dire che mi dispiace, il suo “Dharling” è mitico!

  4. Come al solito non posso che accodarmi a tutto quello che dici, apprezzo in particolare il discorso sui buoni che capiscono i loro errori e si redimono, e questo fa di loro degli eroi: so bene anch’io che l’azione dei Charming è niente meno che riprovevole, però 1) sono umani, non sapevano davvero cosa stavano facendo, non vuole essere una scusa ma almeno un’attenuante 2) non voglio neanche sforzarmi a prendermela esageratamente con loro (come fa Emma) perché continuo a credere che alla fine si scoprirà che quel rito era solo una messa in scena per mandare la figlia di Malefica in un’altro mondo, ma non c’è stato davvero un passaggio di darkness da un’anima all’altra.
    Ma andando subito al centro dell’episodio (piccola parentesi: all’inizio inizio, prima che dicessero che erano lì perché avevano le chiavi dell’ex-appartamento di Neal, devo dire che mi sono seriamente chiesta perché tutti questi personaggi che vengono da un reame in stile medievale, ogni volta che finiscono nel nostro mondo fuori da Storybrooke decidono di andare direttamente nella metropoli più caotica del mondo, cioè le mezze misure no? :D) ZELENAAAA!!! Sì, avevo visto anch’io le foto dal set e avendo notato che indossava gli stessi vestiti di Marian un dubbio mi era venuto, ma l’avevo liquidato pensando “qualsiasi magia sta usando per mantenere le apparenze avrebbe dovuto dissolversi uscendo da Storybrooke” (al cuore non avevo proprio pensato, per quello non mi perdo mai una tua recensione: sei sempre dieci passi avanti :)). Certo se penso che ha rischiato la pelle congelata solo per incasinare la sorella…psicopatica è un complimento xD
    Ora diciamolo: Zelena è ufficialmente il deus ex machina delle ship in OUAT, ha tolto di mezzo sia Neal che Marian…sono brutte cose e non si fanno, ma sotto sotto sono contenta pure io 😛 (sono una brutta persona?)
    Can’t wait per l’episodio Cruella-centrico, la adoVo!!! Alla prossima settimana e come sempre complimenti per i tuoi recap è riduttivo 😉

  5. Ciao Ocean (o Annalisa, se posso)!
    Ho scoperto da poco questo bellissimo sito, dove ho letto con grande piacere le tue ultime recensioni su OUAT: ho trovato molto interessanti le tue riflessioni, e si sente la passione che provi quando scrivi questi pezzi :-).
    Sono rimasta colpita quanto hai scritto sulla questione “heroes and villians”: cosa definisce gli uni, cosa li distingue dagli altri e come l’eroe sia tale perché compie le scelte giuste anche quando gli fanno male.
    Regina è diventata una degli heroes proprio perché le sue scelte sono diventate giuste a discapito della sua immediata felicità personale (dalla scorsa stagione si è vesto prima con Henry e poi con Robin).
    Mi piacerebbe domandare il tuo parere su questo: secondo te, l’espiazione delle colpe commesse che ruolo ha in OUAT? A me verrebbe da dire che gli autori lo hanno finora tralasciato.
    Regina non ha solo scagliato la Dark Course, ma ha ucciso ha sangue freddo Graham e, soprattutto, suo padre Henry (che forse era debole di carattere, ma l’amava teneramente). Di questi due crimini non si è mai parlato.
    Anche nella storyline della Snow Queen: Ingrid ha ucciso una delle sue sorelle (motivo per cui la madre di Anna ed Elsa l’ha rinchiusa nell’urna magica), ma per questo delitto non ha mai mostrato rimorso (certo non voleva farlo… ma a me non è mai sembrata distrutta dal dolore quanto intenzionata a dimenticare tutto con le sue “nuove e magiche sorelle”).
    Mi lascia perplessa questa propensione degli autori al “colpo di spugna sul passato”, perché non capisco se sia una scelta narrativa della serie (nel senso: in OUAT le cose funzionano così punto e basta. L’eroe diventa eroe quando decide di seguire un codice e scordiamoci il passato), oppure sia qualcosa che ci riserverà delle sorprese in futuro.
    Ad esempio penso a Hook, che comprensibilmente ha le ansie riguardo il suo happy ending: perché dovrei meritarmelo, con le cose orribili che ho fatto in passato?
    Tu come la pensi?
    Grazie ancora e a presto 🙂

    Lory

    PS: un dubbio riguardo Ursula e Crudelia che finiscono nel portale insieme alla figlia neonata di Malefica. Ma se sono finite nel nostro mondo insieme alla bambina, come mai le due regine oscure sono rimaste sempre uguali, invece di invecchiare di 28 anni rispetto a tutti gli altri personaggi di Storybrooke/Ex enchanted forest? Mi sono persa qualcosa?

  6. Ad alcuni la puntata non è piaciuta, io invece l’ho apprezzata molto e l’ho trovata geniale nella costruzione (il flashback dentro il flashback).

    E’ tornata la mia pazza psicolabile preferita. Non mi era piaciuta per niente la fine che Zelena aveva fatto, e quando vidi le foto dal set il mese scorso speravo che le varie teorie fossero vere.
    Su come hanno ideato il suo ritorno non ho davvero niente da dire, ma per quanto adori Zelena, per come l’hanno sempre presentata, non so se per lei la redenzione sia possibile. In Ingrid prima, come in Malefica ora si vede che c’è uno spiraglio in fondo al tunnel, ma in Zelena non lo vedo. Dubito che si redimerà mai.

    Molto bello il momento in cui Regina vuole proteggere Emma da Rumple. Ed a proposito di quest’ultimo credo che in passato volesse l’elisir per curare il dolore per aver perso Bae, non trovo altre spiegazioni.
    Anche Will lo voleva per curare il dolore di una perdita affettiva (è la seconda volta che si accenna alla sorella di Will. Non credo sia fatto a caso, ma mi chiedo dove andranno a parare).

    L’ho già detto e lo ripeto: spero che si inventino qualcosa per far restare Crudelia, sarebbe un peccato perdere il suo personaggio, ma temo che farà la fine dei vari Ursula, Ruby, Trilli, ecc…

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