Come già esposto nella recensione di HTGAWM, la tecnologia sembra essere temporaneamente tornata dalla mia parte quindi questa settimana ho potuto finalmente mettermi al timone delle recensioni di Once (che ringrazio ancora una volta Sam per aver coperto per me in occasione dell’attesa premiere, di cui potete leggere/ascoltare il commento qui se ve lo siete perso): compito che avrei tanto voluto affrontare ai tempi d’oro di questo show che ho molto amato fin dall’inizio, nonostante qualche scivolone qua e là nei suoi 6 anni di corso, ma che mi appresto a ricoprire quest’anno con un carico molto più pesante, ovvero quello del pregiudizio. Giuro che voglio davvero vedere quanto di più possibile positivo in questo nuovo ciclo di OUAT, anche se la premiere me l’ha reso veramente difficile, quindi mi impegnerò nelle prossime settimane e nei prossimi mesi per cercare di evidenziare anche e soprattutto i pro (spero sempre di più) di quello che a mio vedere poteva tranquillamente essere, e lo dico ora così mi tolgo il dente dolente tutto in una volta, un esperimento evitabile (che tra l’altro gli autori sembrano volerci suggerire di avere intenzione di portare avanti per anche più di una stagione, tramite le battute metatestuali di Henry e dell’agente Rogers/Killian sul finale di episodio: “Sembra esserci materiale per un intero libro” “O anche due”… ma anche no!).
Questo secondo episodio continua sì ad avere i suoi momenti meh, ma rispetto a una premiere che, accodandomi al pensiero di Sam, non posso che definire deludente fa un leggero passo avanti e ha anche risvolti che potrebbero aprire spiragli di fiducia per un prosieguo se non ai livelli passati perlomeno decente. Vi lascio quindi all’audio-recensione di “A Pirate’s Life”:
Qui trovate il link per il download.
Angolo delle teorie:
- Chi pensate possa essere la figlia perduta di Killian/Rogers, un nuovo personaggio o qualcuno che già conosciamo? Per aprire le danze io sparo il primo nome che mi è venuto in mente, forse mirando un po’ troppo sull’ovvio, ma se c’è da rintracciare una connessione con il pezzo degli scacchi si potrebbe puntare su Alice (tra l’altro, non l’ho ancora detto, ma twist interessante quello di rendere questa versione del personaggio qualcosa di diverso e più “avventuroso” di una semplice bambina curiosa, che per sua stessa ammissione ha viaggiato in molti altri posti al di là del Paese delle Meraviglie, si destreggia con pozioni/droghe, nel mondo reale fa comunella con Weaver e, soprattutto, pronuncia una delle frasi apparentemente più significative di questo episodio e forse anche del futuro corso: “When it’s not your story, bad things happen”);
- Sto ancora cercando di capire quale sia il motivo per cui Lady Tremaine voglia tenere Henry e Cinderella separati ma avrà ovviamente a che fare con il sortilegio che tiene tutti incatenati ad Hyperion Heights privi dei loro ricordi. Non abbiamo ancora molto in mano per sbrogliare la matassa del suo “evil plan”, ma mi chiedo fino a che punto Rumpel/Weaver possa averci le mani in pasta: sembra volersi immischiare con i suoi affari ma solo fino a un certo punto e non si capisce ancora se sia una versione finalmente non solo egoista di se stesso e, soprattutto, se abbia o meno ricordi che altri non hanno, sulla falsariga delle maledizioni precedenti. Voi che ne pensate?
Vi lascio ora al promo del prossimo episodio, aspetto di leggere tutti i vostri pareri e le vostre ipotesi qui sotto nella sezione commenti e vi invito a seguire le nostre pagine amiche ai link qui di seguito, per rimanere sempre aggiornati sullo show, news dal set e sugli interpreti principali.
Lana Parrilla Italia
Once Upon a Time Official Fan Club Italia
You’re not a villain, you’re my mom ღ
Alla prossima!