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Mr. Robot 3×06 – Il Vero Campo Di Battaglia

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Mr. Robot 3×06 – Il Vero Campo Di Battaglia

Carissimi addicted, bentornati all’appuntamento settimanale con Mr. Robot che stavolta si è davvero superato e ci ha regalato un puntatone di proporzioni stratosferiche, uno di quelli che appena l’hai finito ti lascia seduto immobile sulla sedia a pensare “Cos’ho appena visto?!”.

La puntata si apre con un flashback che dovrebbe aiutarci a capire meglio le motivazioni di Angela, sia per quanto riguarda il suo comportamento quantomeno ambiguo nei confronti di Elliot che la sua inclinazione a credere alla possibilità di riscrivere la storia della vita sua e di sua madre.
Tralasciando il cattivo gusto di un party all’insegna del “Ci si vede nell’al di là” (ti credo poi che una bambina vien su traumatizzata come poche), le parole della madre di Angela sembrano aver lasciato un solco profondo nella coscienza della figlia che, forse peccando un po’ di senso critico, non l’ha presa come una metafora e si è davvero convinta che ci sia una speranza di cambiare quanto di male è accaduto… ma essendo cresciuta con ‘sti discorsi a ombrello mi sento pure di perdonargli qualche ingenuità, guarda.

La breve parentesi con il padre di Elliot, invece, ci lascia intendere che lei è davvero convinta di fare il meglio per il suo amico continuando a spingere per questa rivoluzione.
Il fatto che il ragazzo, che non potrebbe mai fare da prestavolto per una campagna dedicata alla sanità mentale, la guardi come se fosse completamente fuori di testa la dice lunghissima su come la sua condizione sia andata gradualmente degenerando: la mia paura è che, messa di fronte alle conseguenze delle sue azioni (le centinaia di morti causate dalle esplosioni quando lei aveva giurato e spergiurato a chiunque che Whiterose aveva messo su un piano di evacuazione a prova di bomba, scusate il gioco di parole), finisca per andare completamente in pezzi, incapace di sopportare il senso di colpa e la responsabilità che le graveranno inevitabilmente addosso.

Elliot, al contrario, non è mai stato lucido come in questo frangente e si dimostra disposto a rischiare la vita per porre riparo a quello che ormai considera un errore e un’ingenuità mastodontica. Il suo angoscioso e doloroso tentativo di annullare la fase due dimostrano una volta di più come la vera battaglia non sia quella contro l’Esercito Oscuro, ma quella che si sta combattendo nella sua testa fra lui e Mr. Robot.

“Is Mr. Robot gaining control or am I losing control? If he has the power to switch, does that mean I do too? Is this a matter of who wants to win the most? Yeah, I agree, this is fucking confusing.”

E ancora una volta, la battaglia si trasforma in una tregua quando il suo alter ego si rende conto di essere stato ingannato, usato nella peggiore delle maniere. Quello che farà adesso deve essere fonte di curiosità e preoccupazione, perché, qualunque sia il bersaglio prescelto, la sua furia sarà sicuramente implacabile e non si fermerà prima di aver disintegrato i responsabili della situazione.
Da parte mia spero in un’alleanza con Elliot ai fini di annientare l’organizzazione terroristica di Whiterose, perché, per citare Harry Potter anche in questo contesto, insieme quei due potrebbero fare grandi cose… terribili, certo, ma grandi.
Forse la loro unione finirà per distruggerli entrambi, ma di certo prima che accada saranno magnifici.

Questo episodio ci ha fornito alcune risposte, ma ci ha anche lasciato con tre grossi dubbi: qual è il piano di Blackrose? L’edificio di New York serviva solo da specchietto per allodole in modo da distrarre Elliot o si trattava di un tentativo di eliminarlo in maniera definitiva? E quali sono le ultime istruzioni di Tyrell, qual è il senso di lanciarsi dritto fra le braccia della polizia?

Passiamo ora alle tre cose che mi hanno particolarmente convinto in questo episodio:

  • l’incontro fra Angela e il padre di Elliot, che sembra riabilitare almeno in parte il suo personaggio;
  • la lotta interiore fra Elliot e Mr. Robot, Rami Malek è stato assolutamente immenso e si meriterebbe una vagonata di premi anche solo per questi momenti della sua interpretazione;
  • Dominique DiPierro, indomita e determinata fino alla fine.

Per maggiori curiosità sull’episodio e su Rami Malek, il suo talentuosissimo protagonista, non dimenticate di visitare questa pagina:

Rami Said Malek Italia

Vi lascio con il trailer del settimo episodio e vi do appuntamento alla prossima settimana!

2 COMMENTS

  1. Scusate ma Angela da piccola e la bambina che fa l’interrogatoroìio ad Angela nella sala del pesce non è la stessa attrice?

    • Onestamente io ho la memoria visiva di un criceto, quindi non saprei dirlo con sicurezza. Ho provato anche a cercare lo spezzone su Youtube per conferma ma non ho avuto particolare fortuna.
      Nel caso sarebbe interessante capire se la cosa ha un significato o si è trattato solo di un riutilizzo di un attore dovuto alla comodità.

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