E dopo ben due settimane di attesa (troppo) torna questo nuovo e spumeggiante episodio di Mistresses che personalmente ho passato a misurare la grandezza degli occhi di Anna (Occupavano 3/4 della faccia questa cosa non dovrebbe esser presa alla leggera) e ad insultare pesantemente April. Contrariamente a quanto può sembrare da queste affermazioni l’episodio mi è piaciuto veramente tanto, stiamo arrivando alla conclusione di questa seconda stagione e ci son troppe cose in pentola per non godere del sano trash che la serie ci regala ogni settimana insieme a scene e perle di saggezza di prima qualità. L’episodio riprende da dove ci eravamo lasciati con un Anna, e i suoi enormi occhi, sorpresa e quasi sotto shock e Jacob e Karen imbarazzanti e indecisi sul da farsi. Maledetti ascensori, si aprono proprio quando non dovrebbero vero?
Karen
Oggi voglio iniziare da lei, la nostra coreana preferita, la psicologa da cui tutti vorremmo andare (ma anche no), insomma la calamita per i guai d’eccellenza, seconda solo ad April sfiga Malloy. Le sue scene in questo episodio riguardano strettamente tutto ciò che ha costruito con Anna e le sue sedute, il fatto che abbia “fallito” nell’aiutarla e nel capirla e di quanto duramente si aiuti per riuscire finalmente a salvarle la vita. Alla fine Karen può stappare una bottiglia di spumante e dar prova del suo talento lavorativo riuscendo in un compito non semplice. Dietro tutte quelle bugie, dietro quella sua apparente calma infatti la ragazza nasconde un segreto triste e una convinzione che l’hanno tormentata sino ad ora.
GO KAREN. Almeno lavorativamente parlando il sole torna a splendere, per quanto riguarda la sua vita sentimentale sempre felicemente incasinata, e nella quale io spero torni presto l’uomo dell’hotel, ancora nessuna risoluzione. In questi episodi conclusivi vedremo se almeno per questa stagione la sorpresa dell’estate riuscirà a scrollarsi di dosso anche quest’ultima difficoltà. DATE UN UOMO A KAREN, fatemi felice su.
Altra storyline molto interessante è quella di Savi, il modo in cui stia tentando di capire se stessa e capire cosa non va nella sua vita le fa veramente onore. Questo suo ritorno alle origini, andare a confrontarsi con il padre e rendersi conto veramente di quanto le parole di Joss fossero vere pare darle una visione chiara della situazione. Savi è stata abbandonata dal padre e ha paura di subire la stessa cosa ancora con gli uomini della sua vita, per questo non riesce a riprendere in mano la relazione con Dom che nel frattempo cade nella rete di quel polipone di Toni, veramente odiosa. Mi son piaciuti molto i confronti fra le due sorelle, e questo ha messo in mostra ancora una volta quanto Joss sia cambiata rispetto all’inizio della serie, quanto sia maturata. E non solo per via della sua relazione con Scott, del fatto che stia vivendo con un uomo, che abbia ammesso i suoi sentimenti e che comunque ora si ritrovi a far anche i conti con qualcosa che tenta di negare (l’attrazione per Harry). Joss che consiglia Savi, e la consiglia nel modo più giusto, non può far altro che confermare e solidificare il percorso del suo personaggio che, nonostante piazzi sempre la battutina o la scenetta esilarante, ha acquisito un potenziale incredibile. Interessantissima è anche questa storia con il suo ex cognatino che non ho veramente idea di come verra sviluppata e proprio per questo la attendo con ansia. Prima lo incastra con una sua amica, poi fa la gelosa e infine rilassata quando l’uomo le comunica che è stato un disastro. Ora che ha confessato poi la cosa ad Harry penso che anche lui comincerà ad accorgersi che il loro rapporto potrebbe sfociare in qualcosa di più, se solo i creatori lo volessero.
Arriviamo infine alle scene che più mi hanno annoiata e allo stesso tempo fatta incazzare come una iena, rullo di tamburi signori…MISS APRIL MALLOY.
April
Seriamente…Perché? Perché fare tutto questo a lei?
E prima Daniel, e poi la figlia, e i genitori delle amichette, e ora torna quel lurido pezzo di merda di Paul e infine il gaglioffo che la segue e la spia fuori casa? NO DAI. ESAGERIAMO.
Date un po’ di pace ad April. Io lancio l’hastag #leaveAprilalone perché seriamente non posso sopportare ancora tutto questo, mi ribello io per lei. Questa non è sfiga, questi sono decine di specchi rotti, di passaggi sotto scale, di gatti neri appostati vicino alla tua auto. E ora?
Che succederà ancora alla donna che è riuscita a superare Karen Kim in quanto a casini e dolore? Già la situazione era drammatica se ci aggiungiamo anche questo ci aspetta un finale di stagione tra insulti e preghiere. Date ad April una storyline decente vi prego, ne ho bisogno io e ne ha bisogno anche lei. Incrociamo le dita!
E voi che ne pensate di questo episodio? Siete pronti agli episodi finali?
Vi consiglio come ogni settimana di far un salto in queste meravigliose pagine dedicate alla nostra serie estiva preferita:
Alyssa Milano Italia
Mistresses Italia
Jes Macallan Italia
E vi lascio anche il trailer del prossimo episodio!
https://www.youtube.com/watch?v=qDH3paB1ZMY
Più guardo il telefilm più trovo questo gruppetto (Joss esclusa ovviamente 🙂 ) sempre più insopportabile perché non imparano mai dai propri errori e i personaggi non crescono ma restano statici. Nel dizionario alla voce “egocentrismo” troviamo la faccia di Savannah, al mondo esiste solo lei e tutti gli altri le roteano attorno, con Dom sta facendo gli stessi errori che ha fatto con Harry, mancanza di fiducia e di comunicazione in primis. Karen continua ad infognarsi con pazienti potenziali serial killer, e puntualmente la sua vita si mescola con quella professionale (l’essere stata sospesa una volta non le è bastato). April si commenta da sola, nella scorsa stagione stava perdendo il negozio a causa del ricatto dell’ex marito e della nuova fidanzata e mai una volta ha pensato di andare alla polizia, e adesso punto e a capo, quel pirla di Paul ne ha combinata un’altra e lei li ad aspettare che un malavitoso le dia una botta in testa.