Home iZombie iZombie | Recensione 2×09 – Cape Town

iZombie | Recensione 2×09 – Cape Town

0
iZombie | Recensione 2×09 – Cape Town

Con una perfetta atmosfera festiva, iZombie ci saluta per le vacanze natalizie, lasciandoci con tanta amarezza nel cuore.

nonegiusto

Questa settimana Liv veste i panni di una super eroina e combatte il male nella città. Sembra quasi di vivere nelle atmosfere di Gotham, soprattutto all’inizio della puntata, quando The Fog fa la sua apparizione.

the fog
Liv, come sempre, è spettacolare grazie al cervello del super eroe, ma porta con sé una realtà che a tutti era sfuggita.

Liv riesce ad accettare di essere destinata a mangiare cervelli, perché sa che farlo la porterà ad aiutare vittime innocenti. Spera che il suo essere un “mostro” possa tornare utile all’umanità, anche se si è trasformata in una minaccia per quest’ultima. Il cervello di The Fog la aiuta semplicemente a rendere questa sua caratteristica più evidente.

Major, intanto, comincia a capire come possa sentirsi Liv, grazie alla zombie di turno che è destinato ad uccidere per seguire la lista della Max Ragen. Comprende che vivere da zombie non è una vera vita, perché si è sempre alle prese con la personalità di qualcuno che può scontrarsi con il proprio essere interiore. Essere uno zombie è una sfida costante e giornaliera con sensi di colpa, con scelte forzate e non volute. Essere uno zombie non è una scelta, è una croce che si è costretti a portare per il volere di qualcun altro. Questa realtà, che Liv ha cercato di far notare a Major mille volte, ora sembra più chiara e cristallina.

L’atmosfera natalizia aiuta ad essere più sinceri, ma spezza anche numerosi cuori.

Liv, presa dalla foga da super eroina, fa irruzione in un magazzino del Boss dove trova un commercio di armi clandestine. Purtroppo è una super eroina inesperta e fa notare quasi subito la sua presenza, finendo nei guai.

livsuperhero

 

Sarà proprio il Boss ad aiutarla, uccidendo la sua assalitrice. Si consegna, quindi, alla polizia, mentre Liv è svenuta, per affermare che il suo omicidio è semplicemente stato legittima difesa. Liv, una volta rinvenuta, non trova più le
armi e non ha prove per poter accusare il Boss. Questi riesce, quindi, a cavarsela ancora, senza lasciare dietro di sé
tracce.

Babineaux, però, ha assistito all’ennesima sceneggiata di Liv che, ancora una volta, ha infranto le regole per inseguire gli impulsi del “suo” cervello. E succede quello che non mi sarei mai aspettata:

Babineaux pone fine alla relazione professionale con Liv.

“Non è una poliziotta e io la sto trattando come tale.

Io e lei…

Questa strana collaborazione…

è finita”

Liv non è un membro della polizia e Babineaux l’ha sempre trattata come tale, ma si è accorto che non è all’altezza, perché è troppo volubile e imprevedibile.

La fine della relazione con Babineaux , porta Liv alla rottura.

poorliv

 

Fino ad allora c’era stato qualcosa che l’aveva tenuta ferma e irremovibile, che la rendeva forte e risoluta, ma ora quel qualcosa le è crollato addosso. Per lei è sempre stato importante riuscire ad aiutare gli altri, perché era l’unica soluzione che era riuscita a trovare per convivere con la sua natura. Se non ha più una via di fuga e non ha la possibilità di dare un senso a quello che è, Liv è persa.
Lo dimostra la sua rottura con Major.
Tonata a casa, non fa in tempo ad accorgersi che Major ha cambiato il suo modo di vedere la situazione, che decide che non hanno futuro.

Appartenono a due razze diverse e questa è la dura realtà.
Due razze che non possono sopravvivere insieme, perché sono letali l’una per l’altra.

Se da un lato concordo con il discorso di Liv, dall’altro non lo accetto.

Major e Liv non sono abbastanza forti per sopportare i repentini cambiamenti di Liv e non sono abbastanza solidi per supportare Liv in questo momento così cruciale.
Perdere l’appoggio del detective Babineaux significa perdere Liv.

E mentre l’atmosfera natalizia cerca di alleviare tutte le rotture di questa puntata, le parole di Ravi in chiusura decretano quello che è il mid-season finale più triste che iZombie potesse avere.

La cura non è permanente e gli umani curati potrebbero ritornare zombie da un momento all’altro, senza preavviso.

Il mio pensiero è andato a Major.
Il mio pensiero è andato ad una futura coppia zombie Liv-Major.
Il mio pensiero è andato al dolore ancora maggiore che potrebbero provare entrambi.

Ci sono tutte le carte in tavola per una perfetta epidemia zombie.

Ravi, spero che tu possa essere il vero eroe di questa intera stagione.

In questa triste atmosfera natalizia vi saluto e vi ricordo che iZombie torna il 12 Gennaio!

Buon Natale e Felice Anno Nuovo!

imthenbefchrist

nightmarebeforechristmas

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here