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Hannibal | La terza stagione sarà l’ultima

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Hannibal | La terza stagione sarà l’ultima

hannibal-headerNBC dice addio a Hannibal. 

Il network ha cancellato l’acclamato thriller di Bryan Fuller, come conferma TVLine. La terza stagione dello show, che si concluderà ad agosto, sarà l’ultima.

“NBC ci ha permesso di creare una serie televisiva che nessun altro avrebbe osato trasmettere e ci ha mandati in onda per tre stagioni nonostante i rating e immagini che avrebbero turbato la vista di responsabili minori di Standards & Practices” ha dichiarato Fuller. “Il presidente di NBC Jen Salke e il suo team sono stati partner fantastici e ci hanno sostenuto dal punto di vista creativo oltre ogni limite.

“L’ultima portata di Hannibal verrà servita alla tavola di NBC quest’estate” ha aggiunto Fuller, “ma un cannibale affamato può sempre tornare a cenare. Per quel che mi riguarda, non vedo l’ora di consumare il mio prossimo pasto con NBC”.

NBC ha rilasciato a sua volta una dichiarazione: “Siamo stati tremendamente orgogliosi di Hannibal per tutte e tre le stagioni. Bryan e il suo team di sceneggiatori e produttori, così come l’incredibile cast, hanno contribuito a realizzare una palette visiva della narrazione che non ha eguali in televisione, sia per quanto riguarda le emittenti broadcast che via cavo. Ringraziamo Gaumont e tutti coloro che hanno lavorato allo show per i loro sforzi che hanno fatto di Hannibal un’esperienza incredibile per il pubblico di tutto il mondo”,

La decisione di NBC di non procedere con la quarta stagione non giunge inaspettata, visti i rating in calo di Hannibal. L’episodio dell’11 giugno è stato seguito solo da 1.7 milioni di spettatori.

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Con il corpo è in Italia, con il cuore è in Giappone, con la testa è negli USA. Ritiene di avere ottime potenzialità come sceneggiatrice di “finali alternativi” e come moglie di attori talentuosi e affascinanti (magari con l’accento british e le fossette). In una serie cerca persone e non semplici personaggi, mondi più che location, non un sottofondo ma vere e proprie emozioni musicate, vita, non una storyline. Nel suo universo ideale la birra è rossa e il sushi è in quantità abbondante, le Harley Davidson sono meno costose, la frangia non è mai né troppo lunga né troppo corta e il suo favorito arriva incolume al finale di serie. Forse ha troppi smalti, mentre per i tatuaggi, i cani, i gadget di Spongebob e i libri troverà sempre il posto. Tiene pronti la balestra, i viveri e l’hard-disk zeppo di serie: l’Apocalisse Zombie non la coglierà impreparata!

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