Il titolo di questa recensione, più che un commento all’episodio è una richiesta disperata verso Krista e il team che sta dietro alla scrittura di questa stagione. Perché per quanto le coppie siano sempre stata una parte importante per Grey’s Anatomy, tentare di accoppiare OGNI personaggio che appare sullo schermo con un altro momentaneamente disponibile è qualcosa che non trovo per niente sensata.

Vogliamo (o voglio) più medicina, più casi clinici, più storie dei pazienti, legami di amicizia o tra colleghi, e non SEMPRE la classica storiella d’amore che verrà messa in crisi dopo 3 episodi giusto per creare DRAMA. La cosa sta iniziando veramente a infastidirmi.

Sulla puntata invece vorrei dire che siamo andati MOLTO meglio della scorsa settimana, e che seppur ci son ancora parecchie cose che non mi entusiasmano, il ritmo è stato sicuramente migliore e mi son goduta tranquillamente i quaranta minuti. Non ci siamo allontanati molto dalle storyline della scorsa ma è arrivato anche il momento di aprire quella di Catherine che secondo me rappresenta la storia più interessante al momento per cui non è andata male.

Su Meredith non vorrei essere ripetitiva ma questo triangolo non è sicuramente la cosa migliore che potesse capitarle, sia a livello di idee e crescita per il personaggio, sia per lo show in generale. Onestamente ripeto che io ho una leggera preferenza per Link, le loro scene non mi hanno infastidito come quelle tra lei e DeLuca in ascensore, per cui ho apprezzato anche il tentativo di dar un qualche tipo di spessore al personaggio del nuovo bel dottorino di Seattle. Nel complesso ritengo che nessuno dei due sia all’altezza di Meredith e che per quanto spingano sulla cosa non ne sarò mai entusiasta, ma purtroppo devo accettare quello che mi mostrano.

(Unica nota positiva: la dolcezza del piccolo Bailey vestito da Star Lord)

Per quanto riguarda l’altro nefasto triangolo posso dire di non aver insulti per Owen questa settimana, dato che si è finalmente comportato come dovrebbe e ha dimostrato una certa maturità che fino ad ora era mancata. Dopo un’operazione non certo andata nel verso giusto e una giornata passata come paziente invece che medico, Owen realizza tante cose e va a risolvere la SUA situazione. Cede il suo lavoro a Teddy, nonostante a me lei piacesse nel ruolo di cardiochirurgo, dimostrando quanto conta per lui che lei e il bambino restino qua e che allo stesso tempo la donna sia felice, e va a riprendersi Amelia. Sostanzialmente dice quello che avevo sperato dicesse nella scorsa puntata e dimostra che dopotutto anche lui ha le idee chiare ogni tanto (ma non spesso eh).

La dichiarazione che stavamo aspettando e che forse risparmierà Amelia dall’ennesima delusione amorosa, ora dovrà tenere la testa impegnata in uno degli interventi più difficili della carriera e serve assolutamente al massimo della forma. Per quanto riguarda l’intervento di Catherine son molto felice che Koracick abbia scelto nuovamente Amelia per l’operazione dato che come team lavorativo mi fanno impazzire, e adoro terribilmente il suo personaggio. Uno dei meglio riusciti introdotti dall’anno scorso e che non ha avuto la semplice funzione di interesse amoroso/soprammobile ma che è sempre riuscito a distinguersi. Son molto curiosa di vedere come si approcceranno alla cosa, sia perché Catherine rappresenta una bella sfida come paziente, sia perché comunque sappiamo che Jackson e Webber saranno sempre coinvolti nella cosa e potrebbero fornire il DRAMA di cui abbiamo bisogno. Insomma un caso INTERESSANTE, con dei personaggi che possono dare tanto e la giusta dose tra medicina e drammaticità: cosa potrei volere di più?

Per quanto riguarda la Bailey non voglio esprimermi, continuano a relegarla all’angolo con una storyline che si protrae da troppo tempo e continuo a non capire, mentre non so bene come e perché hanno voluto introdurre Jo nel team medico di Amelia/Koracik per l’intervento di Catherine. Troppi punti di domanda.

Su quest’ultima invece ultimamente ho solo cose positive da dire, diciamo che si sta facendo perdonare anni di ODIO per il suo personaggio insopportabile. Porta avanti una grande storyline, presenta un caso clinico interessante e coinvolgente e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno dimostrandosi allo stesso tempo terribilmente umana. Questa era secondo me la Catherine che ci avrebbero dovuto mostrare da sempre, sarebbe stata molto più semplice da tollerare e supportare.

Anche Glasses è riuscito a piacermi questa settimana, anche se non avendo mai investito troppo tempo sui nuovi arrivati non empatizzo molto con le sue conquiste o i suoi sviluppi. Vederlo però così felice e fiero del suo lavoro, sentirsi diverso e voler cambiare il suo look per riflettere come davvero si sente ora, mi ha comunque strappato un sorriso.

PUNTO DOLENTISSIMO ma che spero sia solo una mia impressione e niente di più, è stato il momento tra Teddy e Koracick. Che attenzione, se si limitasse a un rapporto tra colleghi o d’amicizia come quelli che si vedevano un tempo sarei assolutamente la prima a supportarlo, ma essendoci Krista dietro le quinte non vorrei fosse l’ennesima coppia NO SENSE buttata sullo schermo. E dunque voglio solo dire una cosa: BASTA ACCOPPIARE I PERSONAGGI. 

Con questo appello voglio finire questa recensione e sperare davvero che si riprenda la strada giusta per il successo e per regalarci degli episodi sempre più interessanti. Voi come avete trovato la puntata? Vi son piaciute le interazioni o i casi presenti? Fatemelo sapere.

Io vi lascio con il promo della prossima puntata:

(cioè se chiudono la storyline di Catherine in un solo episodio quando ci siamo dovuti sorbire qualcosa come 12/13 puntate per la storia DeLuca/Jo/Alex io non rispondo delle mie azioni)