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Gotham | Recensione 1×18 – Everyone Has a Cobblepot

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Gotham | Recensione 1×18 – Everyone Has a Cobblepot

“You know the last time the three of us took a ride, you were in the trunk. I liked that better.”

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La dote principale di Gotham è quella di riuscire a portare avanti in ogni singolo episodio molte di storyline diverse, dando il giusto peso a ognuna, questa settimana però abbiamo assistito ad un’inversione di rotta, 2 sono state le trame principali portate avanti, mentre ad alcune delle altre (nemmeno tutte) sono stati concessi solo alcuni (troppo pochi!) minuti.

Certo, Gordon sperava che il suo coinvolgimento con Oswald fosse ormai più che archiviato, ma sembra proprio che nulla possa allontanarlo dal Pinguino e, di conseguenza,  niente può impedirgli di scontrarsi continuamente con la corruzione del GCPD.

Rivedere Dent è stata un’immensa gioia (esigo un episodio Dent-centrico al più presto), le notizie che invece ha portato non sono state delle migliori, mi è realmente dispiaciuto per Bullock e per la delusione risvegliata in Jim, ma come recitava il titolo ‘Everyone Has a Cobblepot’, tutti noi dobbiamo fare i conti con il nostro passato. Passato che ritorna e che questa volta finalmente, gioca a favore di Gordon permettendogli di redimere il “vecchio” Bullock e ripulirlo da un passato grigio.


Ho adorato sopra ogni cosa il roadtrip dei poliziotti e Cobblepot, un ritorno alle origini di tutto, un ritorno che ci ha permesso di trovare risposta ai segreti di Loeb. Miriam è stata veramente una bella sorpresa ed un bel personaggio che spero di rivedere presto nella storia. La sua dedizione per gli uccelli mi fa ben sperare di vederla, anche per poco, al fianco di Oswald.


Pinguino è stato fenomenale, si è mosso da sadico, ha illuso la ex infermiera di Arkham, Margie, e l’ha spinta esattamente dove voleva, ha tirato fuori tutto il suo marcio esattamente come ci aspettiamo da un villain. L’esecuzione dei due custodi all’interno del locale devo ammettere che è stata una delle mie scene preferite dell’intera stagione.


Come vedete Gordon nei panni di presidente del sindacato di polizia? Devo dire che spero con tutte le mie forze che lo diventi, voglio vederlo “ravanare” nel marcio sul quale si è eretta l’intera centrale e vederlo lottare per fare la cosa giusta, ma inizio a temere per la sua sanità mentale, riuscirà a farsi carico di tutto questo peso?

Commento Random: Barbara è nuovamente scomparsa, che senso ha avuto riportarla in scena per poi continuare a dimenticarsi che esiste? Fatela sparire una volta per tutte e fateci mettere l’animo in pace, non è possibile avere ancora in piedi un personaggio così.

Saltando alla seconda storyline principale devo dire che mi ha stupito parecchio, Fish è stata grandiosa quando impavida si è tolta un occhio, ha giocato il tutto per tutto ma ne è stata ripagata, ci si può però realmente fidare di una persona come lei? La donna è focalizzata solo su se stessa, anche se il suo nuovo rapporto di fiducia con Dulmacher potrebbe portare solo aspetti positivi, ma non posso fare a meno di pensare che ben presto potrebbe voltare le spalle anche a lui per salire al comando, fuggire dall’isola di disperazione nella quale si trova e tornare la donna di potere che noi tutti conoscevamo bene.

“Hope is a carrot dangled in front of the desperate” è una di quelle massime di saggezza che rimarranno nella storia.

Il piano di Dulmacher mi piace, il suo voler sperimentare il punto di separazione l’essere e il non essere più se stessi, e forse l’occhio nuovo di Fish rappresenta proprio questo, una rinascita del personaggio, un nuovo modo di porsi e di diventare ciò che sarà.

Seppur della storia di Bruce e Alfred siano stati fatti solo dei piccoli accenni, devo dire che ancora una volta è stata una delle parti che ho preferito dell’intero episodio. Il ragazzo si sente responsabile, sa che è tutta colpa sua, il suo intervento alle Wayne Industries ha messo in pericolo il suo amico e tutore, ma Bruce non si arrende e vuole andare fino in fondo alla vicenda. Ho apprezzato molto l’intervento di Cat, lei ci tiene veramente Bruce e sono certo che cercherà di aiutarlo contro il suo volere.

Red Hood” mi aveva completamente travolto e stregato, è stato un episodio spettacolare, i flashback sul passato di Alfred, l’aria di mistero che si respirava e poi la scoperta finale erano stati spettacolari, ma non posso nemmeno lamentarmi di questo episodio che si è lasciato amare con i suoi intrighi e rivelazioni e che è riuscito nuovamente a stringere e legare il rapporto tra Jim e Bullock.

Esiste qualcuno che non adora Nygma? E’ possibile non amare ogni momento in cui è in scena, ogni sua battuta e il suo essere weirdo?! Averlo visto perdere le staffe mi ha fatto fangirlare a bestia, non vedo l’ora esca la sua vena “cattiva” e si trasformi nell’Enigmista che noi tutti conosciamo.

Bene, anche per oggi credo di avervi tediato abbastanza, ricordatevi di passare a trovare questa pagina amica e di lasciare un bel LIKE per rimanere sempre aggiornati su tutte le news della serie.

Gotham Italia

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