Glee è tornato, dopo il mese di pausa che ha seguito l’episodio di addio a Cory Monteith lo scorso ottobre, e gli umori stanno migliorando nello show musicale della Fox. In questa stagione troviamo anche i cantanti Adam Lambert e Demi Lovato e lo show sta rifacendo successi quali “Applause” di Lady Gaga e “Roar” di Katy Perry (entrambe cantate nell’episodio di questa settimana).
L’iconica regina cattiva Sue Sylvester è diventata la nuova preside della McKinley High, e adora stare al vertice. La Lynch ha parlato con EW di cosa attenda Sue e se l’ex coach delle Cheerios troverà un modo per trasferirsi a New York.
ENTERTAINMENTE WEEKLY: Cosa c’è in serbo per Sue in questa stagione?
JANE LYNCH: Ora Sue è la preside, quindi sta dalla parte del Glee club quando esso le serve per far fare bella figura alla scuola, e se invece non le serve, allora lo perseguita. Si accanisce contro il Glee club in maniera completamente randomica, ma sembra prendere il suo impegno di preside molto seriamente.
Ci sarà un’altra canzone per Sue?
Io e Matt [Morrison abbiamo] un numero su Ginger Rogers e Fred Astaire che è stato molto divertente. La cosa interessante è stata fare tutto al contrario e sui tacchi, e nonostante le magie della cinepresa, Matt ha fatto da pilastro portante per il numero. Molto divertente.
Le Cheerios hanno una nuova cattiva in questa stagione, la Bree interpretata da Erinn Westbrook. Com’è?
Oh è fantastica, è la mia nuova Dianna Agron o Becca Tobin. Causa scompiglio, ed è perfida. Ha anche monologhi più lunghi dei miei. Diventeranno sempre più cattive. L’anno scorso volevo girare a tutti i costi una scena con Becca nella quale dicevo “Sei così perfida!”. Lo è perfino più di me, ma questa Bree è spietata.
Com’è stata l’atmosfera sul set negli ultimi tempi?
C’è un nuova normalità, citando il titolo dell’altro show di Ryan. Siamo in una nuova situazione e senza Cory, che era una parte importante dello show. Si tratta di convivere con il dolore, che diventa parte della propria vita e della propria esperienza, e lui sarà sempre qui. Abbiamo appeso una sua foto nella sala del coro, così lo vediamo tutti i giorni. Il sole continua a sorgere e tramontare, no?
Durante l’estate hai fatto il tuo debutto a Broadway nei panni di Miss Hannigan in Annie. Ora che sei stata a Broadway, ti sembra diverso fare Glee?
Quando sono stata a Broadway, mi sono ricordata del perché volevo farlo. Mi piace il teatro, è quello che mi ha attirato all’inizio. Quando ho avuto l’opportunità di recitare in Annie, è sembrata la cosa giusta. Ho amato il rapporto con il pubblico, e ho amato ripetere l’esperienza giorno dopo giorno. Ho capito cosa voglio fare dopo Glee, e include il teatro. Io e Todd Ellis abbiamo parlato, e potremmo mettere in piedi uno show itinerante durante l’estate. Tornerei al volo [a Broadway].
Ryan Murphy ha annunciato che Glee terminerà con la sesta stagione. Pensi che sia arrivato il momento di chiudere? Come ti piacerebbe che finisse la storia di Sue?
Mi sta bene che vada avanti per un altro anno, ma mi sta bene anche che non accada. È stata una bellissima esperienza e se potessi comparire in entrambe le stagioni, sarebbe fantastico. Non so quali siano i suoi piani, ma mi andrà bene qualunque cosa Ryan Murphy abbia in serbo per me. Ogni volta che mi inviterà a fare qualcosa, la mia risposta sarà sì.
Qual è il lieto fine che vuoi per Sue?
Volevo vederla preside, e non ho nemmeno dovuto chiederlo a Ryan. Ho pensato che per lei diventare preside sarebbe stato come entrare in una nuova vita, ed è successo. Quando era la coach delle Cheerios cercava sempre di vincere e di essere la numero uno, ora si può riposare perché è in un posto di comando. C’è una rilassatezza in lei che non c’è mai stata prima.
Si vocifera che lo show si sposterà interamente a New York, e che ci sarà uno spin-off tutto incentrato su Lea Michele. Cosa ne pensi?
Sembra un’idea brillante. Penso sarebbe fantastico. Non so se lei voglia interpretare questo personaggio per il resto della sua vita, ma so che è molto forte e molto brava. Anch’io incentrerei uno show su di lei se potessi!
Quali sono le tue fissazioni recenti?
Orange is the New Black, l’ho finito un paio di settimane fa e sto ancora piagnucolando per la sua fine. Mi è piaciuto House of Cards. Non sono una scienziata, ma sono affascinata dalla fisica quantica. Sono una specie di persona spirituale, new age e frizzante. Mi piace leggere i miei libri spirituali e la fisica quantica si colloca in questo contesto. C’è un libro di Gregg Braden intitolato The Divine Matrix che ho iniziato ad ascoltare in versione audiobook nel periodo di Annie, e l’avrò ascoltato cinque o sei volte. Lo adoro.