Nelle precedenti stagioni di Game of Thrones è stato facile considerare Arya Stark uno dei personaggi preferiti dello show. Ha fegato, determinazione e non ha paura di dire quello che pensa o prendere una spada per difendere la sua famiglia.
Ma qualcosa è cambiato in Arya nella terza stagione. Dopo aver visto gli Stark massacrati alle Torri Gemelle e aver realizzato che sua madre e suo fratello sono stati traditi da Walder Frey e uccisi, si è isolata. Ha ucciso dei soldati Frey a sangue freddo nel finale della terza stagione — una mossa che ha scioccato addirittura il suo compagno di viaggio, Il Mastino.
Nella stagione 4, quell’oscurità continuerà a crescere in Arya. Secondo l’attrice che la interpreta, Maisie Williams, Arya si trova in una spirale dopo gli eventi della terza stagione e il suo arco non avrà risultati felici.
“Si ritrova in un sacco di situazioni terribili, ma per lei sono delle ottime situazioni. La vecchia Arya sarebbe nervosa e non spingerebbe le cose fino al punto in cui le spinge la nuova Arya”, dice la Williams. “Non tiene chiusa la bocca. Dice tante cose che la vecchia Arya non direbbe. Pensavate che Arya fosse piuttosto socievole e brusca, ma la nuova Arya è come se fosse molto meno consapevole di ciò e stia cercando di essere impudente, sfacciata; non è felice, non è triste, non sta piangendo la morte dei suoi cari, non è vendicativa. Non è nulla.”
Ha anche rinunciato all’idea di riunirsi con la sua famiglia. Uno degli obiettivi principali di Arya dopo essere scappata da Approdo del Re in seguito alla morte del padre, Ned Stark, era di trovare Catelyn e Robb, o di arrivare alla Barriera, dal suo fratellastro Jon Snow. Ma ormai ha smesso di cercare il resto della sua famiglia.
“Ha completamente rinunciato a riunirsi con la sua famiglia e sembra quasi che loro abbiano rinunciato a lei perché lei pensa ‘dov’erano loro?'” dice la Williams. “E’ arrabbiata. Si sente come se fosse stata l’unica ad averci provato. Dov’è la squadra di ricerca per trovarla? Perché nessuno la riconosce? E’ arrabbiata perché ci sta provando troppo — era arrabbiata perché ci stava provando troppo — e non vede niente di tutto ciò in ritorno.
“Dov’è Jon? Perché non è tornato? E ovviamente nessuno sa [dove sia], e c’è un motivo, ma nella sua testa sta pensando ‘Vi state tutti comportando da grandi egoisti e io sono l’unica, quindi ora ci rinuncio. Buona fortuna, divertitevi, spero non moriate.’ E’ questo è tutto. E ora pensa, ‘Non lo farò. So di potercela fare, perché sono già arrivata così lontano senza di voi. Invece voi, non vi conosco più. Ho cercato di aiutarvi. Ho provato a ritornare con voi, ma [alza le spalle].”
Quella mentalità potrebbe essere uno shock per i fan che consideravano Arya uno dei personaggi di Game of Thrones per cui avrebbero potuto sempre tifare. Ma la Williams vuole che le persone inizino a vedere Arya per chi è realmente nella quarta stagione.
“Quasi vorrei che alle persone non piacesse più. Lo so che suona davvero molto brutta come cosa”, ammette la Williams. “Vorrei che le persone si rendessero conto che in realtà non è più la stessa. Non puoi tifare per sempre per lei, perché non è lì per essere il tuo personaggio preferito. Non è lì per questo. Lei è reale. La gente prende strade sbagliate e prende cattive decisioni, ma nella loro mente c’è sempre una giustificazione. Voglio che il pubblico distingua le cose e che non pensi ‘Oh, è Arya, la amiamo’. Perché bisogna vedere cosa sta facendo davvero Arya. E’ stata consumata, divorata dall’interno e non si fermerà.”
La Williams paragona la spirale verso il basso di Arya a quella di una persona che all’improvviso è diventata una drogata senza essersi resa conto su quale cammino si trovasse. “Arya fa tutto per le giuste motivazioni”, dice la Williams. “Non vuole affatto essere cattiva, ma uccidere chiunque è una brutta cosa. Nessuno nasce malvagio, sono semplicemente le scelte che si fanno. E a te possono sembrare delle brutte cose da fare — è Maisie che parla, non Arya — quindi non vuole diventare questa persona cattiva, questo personaggio cattivo. Sta semplicemente facendo ciò che deve fare, ma non significa che sia la cosa giusta da fare.”
Quindi, potrebbe Arya un giorno diventare un personaggio cattivo in Game of Thrones? La Williams pensa di sì.
“Penso che abbia chiuso”, dice la Williams. “Sono così stanca di andare sui red carpet e dire ‘Quindi quest’anno Arya cercherà di tornare a casa. Oh, iniziamo a vedere questo cambiamento in Arya dove in realtà è ancora più determinata a tornare a casa’. Sono stanca. Ne ho abbastanza. Anche Maisie. Non voglio che Arya vada a cercare nessun altro se non se stessa, perché non deve più farlo. Nessun altro lo fa. Finalmente si sta rendendo conto che, in questo mondo, se vuoi vincere, allora devi fare tutto ciò che puoi.”
La stagione 4 di Game of Thrones parte il 6 aprile, ore 9 pm ET/PT su HBO.