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Game of Thrones | George R. R. Martin risponde alle critiche dei fans

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Game of Thrones | George R. R. Martin risponde alle critiche dei fans

MartinL’autore di Game of Thrones, George R. R. Martin, si è fatto avanti e ha risposto alle critiche nei confronti del terzo episodio della stagione 4, intitolato Breaker of Chains. Una delle lamentele principali riguarda il fatto che la controversa scena di sesso tra Jaime e Cersei sia stata diversa da come si è svolta nei romanzi di Martin.

Dopo che un fan ha chiesto a Martin delle differenze nella scena di sesso (nel libro risultava consensuale, mentre nello show sembrava che Cercei venisse costretta a fare sesso con Jaime), l’autore ha scritto un lungo commento in cui spiega la sua opinione riguardante le differenze nella trama. Qui sotto potete leggere il suo intervento per intero.

“Questo commento è off topic qui. Questa è la sezione per i commenti riguardanti Junot Diaz e Anne Perry e Cocteau.

Comunque, dal momento che un sacco di persone mi hanno scritto email al riguardo, risponderò… ma, per favore, postate le prossime discussioni sullo show in uno degli svariati forum dedicati a quello. Non voglio analisi lunghe e dettagliate e dibattiti sulla serie qui sul mio blog.

Per quanto riguarda la vostra domanda… Penso che “l’effetto farfalla” di cui ho parlato molto spesso sia intervenuto qui. Nei romanzi Jaime non è presente nel momento in cui Joffrey muore e, in realtà, Cersei ha temuto che fosse morto anche lui e di aver perso sia suo figlio che il padre di quest’ultimo, nonché fratello e amante. Poi all’improvviso Jaime compare lì di fronte a lei. Menomato e cambiato, ma pur sempre di Jaime si tratta. Anche se il momento e il luogo sono decisamente inappropriati e Cersei teme che possano scoprirli, lo desidera come lui desidera lei.

Nello show l’intera dinamica è diversa: Jaime è tornato almeno da alcune settimane, forse anche da più tempo, e lui e Cersei sono stati in compagnia l’uno dell’altra in numerose occasioni, spesso discutendo. L’ambientazione è la stessa, ma i personaggi non sono allo stesso punto rispetto ai libri, ed è forse questo il motivo per cui Dan e David hanno fatto svolgere diversamente la scena. Ma questa è solo una mia supposizione: non abbiamo mai parlato di quella scena, che io ricordi.

Inoltre, ho scritto la scena dal punto di vista di Jaime, quindi il lettore è dentro la sua testa, ascolta i suoi pensieri. Nello show il punto di vista è per ovvi motivi esterno. Non si sa che cosa stiano pensando o provando, ma solo quello che dicono e fanno.

Se lo show avesse conservato parte del dialogo di Cercei presente nei libri, avrebbe lasciato in qualche modo un’impressione differente – ma quel dialogo era largamente condizionato dalle circostanze presenti nei libri, pronunciato da una donna che rivede il suo amante per la prima volta dopo tanto tempo passato lontana da lui, periodo in cui ha temuto che fosse morto. Non sono sicuro che avrebbe funzionato con la nuova timeline.

Questo è tutto quello che posso dire al riguardo. La scena era pensata per essere scioccante… ma mi dispiace se ha scioccato il pubblico per le ragioni sbagliate.

Ora, se non vi dispiace, apprezzerei molto se potessimo tornare a Junot Diaz e Anne Perry e agli argomenti del post originario”.

Fonte

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Con il corpo è in Italia, con il cuore è in Giappone, con la testa è negli USA. Ritiene di avere ottime potenzialità come sceneggiatrice di “finali alternativi” e come moglie di attori talentuosi e affascinanti (magari con l’accento british e le fossette). In una serie cerca persone e non semplici personaggi, mondi più che location, non un sottofondo ma vere e proprie emozioni musicate, vita, non una storyline. Nel suo universo ideale la birra è rossa e il sushi è in quantità abbondante, le Harley Davidson sono meno costose, la frangia non è mai né troppo lunga né troppo corta e il suo favorito arriva incolume al finale di serie. Forse ha troppi smalti, mentre per i tatuaggi, i cani, i gadget di Spongebob e i libri troverà sempre il posto. Tiene pronti la balestra, i viveri e l’hard-disk zeppo di serie: l’Apocalisse Zombie non la coglierà impreparata!

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