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Flash Recaps #2 | SoA, New Girl, The Mindy Project, RBS

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Flash Recaps #2 | SoA, New Girl, The Mindy Project, RBS

Rieccoci tornarti con il secondo appuntamento di questa nuova rubrica. Come sapete il suo scopo è quello di formulare delle mini-recensioni sugli episodi di alcune Serie TV. Questa settimana è il turno di New Girl, Sons Of Anarchy, Red Band Society e The Mindy Project.

New Girl 4×01 – The Last Wedding  by Ale

10419901_328121197347744_300317589_nLa scorsa stagione non è stata la migliore di New Girl, nonostante i due buoni episodi di chiusura aveva mostrato (specialmente nella seconda parte) un netto calo rispetto alle prime stagioni. È quindi con un misto di perplessità ma comunque fiducia che ho seguito questa premiere, nella speranza che la quarta stagione potesse dimostrarsi fin da subito quella del rilancio di un concept che anche con situazioni semplicissime ma portate al limite dell’assurdo (dove siete, partite a True Americans?) mi aveva strappato risate sguaiate come poche altre serie. Mi dispiace dire che, personalmente, ancora non ci siamo. La premessa è alquanto banale: uno dei tanti matrimoni a cui il quintetto del loft ha partecipato nel corso dell’estate, più precisamente l’ultimo (come da titolo), e Schmidt, nel suo solito ruolo di trascinatore quando si tratta di intrallazzi a fini di rimorchio, che decide e fa promettere ai suoi coinquilini che tutti quella sera dovranno rientrare a casa “accompagnati”. Ovviamente l’azione si concentrerà perlopiù sui goffi tentativi di Jess di “tornare in pista”, rivaleggiata dall’annunciata guest star Jessica Biel (anche qui, sarà che la Biel non l’ho mai particolarmente gradita, ma la sua presenza non mi ha entusiasmata e la sua parte fondamentalmente poteva farla una comparsa qualunque visto il tiepido effetto che ha avuto…ma, again, potrebbe semplicemente essere un mio parere del tutto di parte). Non sono mancate un paio di gag che mi hanno strappato un sorriso, al solito è Nick quello che mi coinvolge di più, subito seguito dal sempre più bizzarro Winston (ho adorato il siparietto del sale e del pepe), ma nel complesso un episodio senza infamia e senza lode. A mio vedere il problema maggiore è che continua a persistere pesante lo spettro della relazione tra Nick e Jess, cosa che un po’ mi aspettavo e senz’altro difficile da risolvere: non si può fingere che non ci sia stata, sarà complicato farli andare avanti (immagino già i risvolti del primo di loro due che inizierà a frequentare qualcun altro) ma arrivati a questo punto non sono neanche sicura che sarebbe una buona idea farli tornare indietro. Insomma, ora come ora non riesco a intravedere una soluzione che possa smorzare del tutto le tensioni, ma spero che gli autori sapranno sorprendermi. Per concludere, trovo che New Girl abbia saputo dare il meglio con le situazioni al limite del surreale che coinvolgono quasi tutti i coinquilini: gli episodi con dinamiche corali (quelli del Ringraziamento, quello della prima volta di ognuno dei protagonisti, ma anche il ballo alla scuola di Jess, per citarne uno dell’ultima stagione) hanno sempre tirato fuori il meglio, molto più di quelli che si incentrano quasi unicamente su singole storyline, tanto più che le stranezze di Jess fanno sì sorridere ma ormai abbiamo capito che è goffa e svampita, batterci troppo rischia di rendere anche le situazioni potenzialmente divertenti un qualcosa di già visto e quindi banale. Confido in una lenta ma costante risalita di settimana in settimana, voglio tornare a ridere sguaiatamente come due/tre anni fa.
Se volete rimanere sempre aggiornati su questa serie passate da  New Girl Italia

Sons of Anarchy 7×02 – Toil and Till  by Francesca_Giorgino

640_sons_of_anarchy_season7Questa settimana una puntata “di transizione”: stranamente più calma (calma per gli standard a cui ci ha abituati lo show), che ha posto le basi per gli eventi futuri, insomma, visti i presupposti, “la quiete prima della tempesta”, per usare un’espressione leggermente inflazionata. Il percorso del protagonista delineato da Sutter è l’esatto opposto di quello che ci offrono la maggior parte degli autori, televisivi e non: siamo abituati ad assistere a un’evoluzione del personaggio nel corso della storia, ma è quasi sempre una crescita, una redenzione, un cambiamento in positivo. Al contrario, Jax sembra tornare indietro invece che andare avanti, inciampare nei vecchi errori, ripercorrendo le orme dell’uomo che odiava di più e da cui voleva distaccarsi, Clay. Era riuscito a realizzare i suoi obiettivi, a portare il club ad affari più puliti, riuscendo a tirarsi fuori dal sangue e dalla violenza in cui il SAMCRO era stato trascinato dal suo predecessore. In questa puntata lo abbiamo visto distruggere ogni tipo di progresso e di cambiamento fatto, non solo dai Sons, ma da lui come persona, come uomo, come padre. Jax è intrappolato in un circolo vizioso di violenza e bugie, Charming è una prigione, una “trappola per anime” che divora chiunque venga attratto al suo interno. Se devo fare un solo pronostico riguardo questa stagione, direi che solo uno tra Jax e Gemma potrà sopravvivere al finale: è necessario, non solo perché prima o poi si scoprirà la verità su Tara, ma perché è l’unico modo che Jackson ha per liberarsi dalle manipolazioni di sua madre, e dal controllo che la donna ha, non solo sulla sua vita e quella dei suoi nipoti, ma sull’intero club. Ho sempre pensato che Gemma fosse il vero leader dei Sons of Anarchy: i nostri motociclisti saranno grandi e grossi e vestiti di pelle, ma sono tutti, in un modo o nell’altro, inconsapevolmente succubi della “mama” di Charming, la quale li plasma e rigira a suo piacimento da sette stagioni.

Red Band Society 1×01 – Pilot  by xsunsetbeauty

10708093_328121117347752_270955837_nNon è una novità che la tematica ‘malattie terminali’, in particolare cancro, vada molto di moda ultimamente. Infatti anche per me non è la prima serie incentrata su questi argomenti. Red Band Society è uno dei nuovi prodotti di punta della Fox, e racconta la storia di un gruppo di ragazzini costretti a vivere in un ospedale.. ci sono Leo e Jordi, entrambi affetti da cancro alle ossa, il primo già consapevole delle conseguenze dell’aver perso una gamba a causa della malattia mentre il secondo conta le ore alla sua prima operazione. Emma, alle prese con i disturbi alimentari e il suo voler essere sempre più magra, Dash e la sua fibrosi cistica, che però non gli impedisce di fare battute e organizzare corse in macchina per comprare qualche birra e Kara, che passa dal volteggiare sopra le braccia dei suoi compagni cheerleader a scoprire di aver bisogno di un trapianto di cuore. Il tutto ci viene narrato dalla voce fuori campo (anche se non del tutto) di uno dei protagonisti, Charlie, in coma dopo aver fatto un incidente stradale. Devo ammettere che non sia nulla di iper-innovativo ed originale, ma funziona bene. La serie è un remake della versione catalana chiamata ‘Polseres Vermelles’ e ne esiste anche una versione italiana intitolata ‘Braccialetti Rossi’. I protagonisti sembrano interessanti, e sono contornati da adulti che sembrano avere altrettanto da dire. Octavia Spencer interpreta un’infermiera che sa il fatto suo e lo fa portando nuove sfumature ad un ruolo che probabilmente è stato portato sugli schermi fin troppe volte, mentre Dave Annable (Brothers&Sisters e 666 Park Avenue) è uno dei dottori dell’ospedale. Sono curiosa di sapere come si svolgerà la storia, per ora promuovo questo pilot, mi ha ricordato in un qualche modo Glee, saranno state le ‘riunioni’ tra i ragazzi o quello humor che caratterizzava le prime stagioni dello show canterino. Fin dai primi minuti la trama ha cominciato a scorrere veloce, mettendo sul piatto le basi per parecchi sviluppi. Sicuramente ci sarà da piangere, ma credo che questo show abbia il potenziale di trasformarsi in qualcosa di più di un pretesto per far commuovere la gente.

The Mindy Project 3×01 – We’re a Couple Now, Haters! by Criss

1234109_10204312047502976_2499316889879898758_n“Se cinque anni fa mi avessi detto che io, Danny Castellano, avrei frequentato Mindy Lahiri, ti avrei risposto: «Tutte le persone del mondo sono morte?»”.
Non è neppure passato un minuto dall’inizio di questo episodio e già mi hanno resa isterica con questa frase. Prendete uno spogliarellista di nome Diamond Dan, una donna indiana che lascia la porta di casa aperta in una città come New York perché “tanto sta al balcone con un coltello sotto il sedere”, due cugini che hanno diviso un letto a castello in prigione per qualche anno, un collega che soffia la ragazza ad un altro collega con la forza di un semplice massaggio al collo e una lotta da donnine con tanto di diadema; infine inseriteci la colonna sonora di “More that a Feeling” e avrete fatto uno dei migliori episodi di The Mindy Project. Ah, ovviamente aggiungete lo spogliarello di Danny che ha dato un’ottima conclusione a un episodio che è partito con i fuochi d’artificio. Siamo soltanto alla 3×01, ma le premesse sono positive e le speranze sono tante. Abbiamo dovuto sudare dieci camicie al cubo per riuscire a spingere Danny nelle braccia di Mindy e finalmente ci siamo: questa è LA stagione dove tutti i nostri sogni da ship-dipendenti diventeranno realtà! Sono davvero dispiaciuta che questa serie sia poco conosciuta, perché intrattiene, è frizzante e mai monotona.
In questi venti minuti abbiamo assistito alla sete insaziabile da Gossip che affligge Mindy da sempre, che la spinge a lodare le super labbra di Danny; la cosa infastidisce il Dottore – visto che anche le mura ne sono a conoscenza e sembrano sussurrarglielo nell’orecchio per prendersi gioco di lui– e la rimprovera. Danny è una persona introversa, Mindy una ficcanaso come poche, così non soltanto corrompe Danny al mondo del Gossip e gliene soffia uno grosso (Lauren, la “fidanzata” di Peter, si è fatta massaggiare le spalle da Jeremy) ma lo spiffera ai quattro venti insieme a un altro suo segreto intimo: dopo aver ritrovato nel suo cassetto un perizoma da stripper, Mindy indaga e insieme a Morgan scopre che Danny in realtà non frequentava una stripper: era lui lo stripper. Censuro i miei pensieri occulti per dire che Danny le ha dato una sana dimostrazione del suo talento a fine episodio, quei pettorali non potevano che fruttare monete del resto. Certo, lo ha fatto per pagarsi la scuola di Medicina e per diventare un ginecologo e quindi incrociare il proprio destino con Mindy – anche se all’epoca non poteva sapere quest’ultimo dettaglio – quindi gli è tutto giustificato. Poi pover’anima, in quarta elementare presentarsi con la borsetta della mamma a scuola deve essere traumatico. Nel frattempo l’altro segreto riguardo Peter fa il giro del pianeta e il poverino non soltanto ha comprato a quella sciagurata un diadema di ottomila dollari, ma se lo riprende dopo aver dato un pugno al suo collega – durante la loro serata di beneficenza – e se lo ficca in testa senza pudore, aprendo un secondo round con Jeremy.
Note dell’episodio:
Danny che suona Frozen e che viene beccato da Morgan non ha prezzo;
Danny che si scatena strappandosi i vestiti come Hulk credo che mi abbia prosciugato la salivazione;
La banda dei cugini teppisti è da tener d’occhio, perché finché Morgan è uno, ma se ce ne sono due…
Ho atteso così tanto questo ritorno che venti minuti non bastano, per cui un rewatch ci sta tutto. Chi è con me sventoli il perizoma di Diamon Dan, c’incontriamo all’appartamento di Mindy con il prossimo episodio!

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Classe 1988, nasce e cresce in Sicilia ma fin da piccola sviluppa una passione (direi quasi insana) per i viaggi. Ama conoscere nuove persone, lingue, culture e tradizioni, per questo ha mollato la facoltà di Giurisprudenza per studiare Lingue e Culture Straniere. Passa l'infanzia immersa nel suo primo amore: i libri. Ha praticamente letto di tutto, e seppur il suo libro preferito rimane Wuthering Heights (Cime Tempestose) ha sviluppato una predilezione per il genere Urban Fantasy (Le Cronache Dei Vampiri di Anne Rice e Lestat in particolare, la fanno da padroni nel suo cuore). L'adolescenza invece le spalanca il mondo delle serie tv, e fu così che tra Lestat e Morgana iniziarono a farsi spazio Lost, Charmed, Buffy, Veronica Mars, Scrubs, Dawson's Creek, The O.C e le Gilmore Girls. Quando deve scegliere un libro da leggere o una nuova serie da guardare segue molto l'istinto e le vibrazioni che essi le trasmettono e quasi mai è rimasta delusa. Vive seguendo due motti: Ad Maiora e Carpe Diem, e proprio questi l'hanno fatta approdare a Telefilm Addicted. Twitter: https://twitter.com/bettytossica88 Facebook: https://www.facebook.com/betty.smolder Instagram: bettysmolder88

1 COMMENT

  1. e pure the mindy project si è fatto trascinare dal ciclone frozen 🙂 sì bella puntata, dolcissima la scena sulla scala antincendio e come ciliegina sulla torta lo spogliarello di diamond dan! poi la canzone di lenny kravitz azzeccatissima a mio avviso 😉

    anche quella di new girl mi è piaciuta(esilarante la scena del sale e del pepe)e aspettavo davvero un momento nick/jess anche se è avvenuto nel bagno degli uomini 😀 penso anche che andando avanti ci sarà gelosia reciproca perché primo si amano ancora, secondo non è proprio credibile che siano uno indifferente all’altra (dai nick che impassibile assiste al flirtare di jess con un altro?!?) non ci credo!!
    per me tutto troppo “finto”

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