La serie della CW, giunta al suo quinto appuntamento lo scorso venerdì, conferma i dubbi e le incertezze. The Kiss ne è la prova. Nonostante sia l’episodio più interessante fino ad ora trasmesso, forse perché in linea con gli standard della rete, la vicenda rimane ancora nell’incertezza più totale ed il nostro giudizio è nuovamente rimandato alla settimana prossima. In attesa quindi che lo show finalmente diventi la nostra nuova ragione di vita, anche se quasi sicuramente il prossimo maggio verrà cancellato, The kiss continua a tessere una trama molto intricata dove sorgono più domande che risposte.

Jeff  nella disperata ricerca di suo fratello Nate, si trova suo malgrado costretto ad accompagnare Skye ad un party organizzato dalla produzione di Cult, per festeggiare il consolidato successo della serie. Proprio durante questa festa really cool, vengono inscenate tutte le storie più importanti dell’episodio. Jeff infatti, vestito come un moderno Billy Grimm ma da un fascino magnetico, cerca di trovare un certo Dustin, un ossigenato ed alquanto misterioso amico di Nate che potrebbe creare problemi durante il party. Skye intanto scopre di provare un’attrazione per il bel Jeff, insieme al giornalista, e che la detective della polizia gioca in entrambe le squadre; se da una parte sembra essere lei interessarsi nel reclutare i True Belivers, dall’altra parte cerca di tenere sotto controllo la follia dei fans dello show, tanto da intimare a Jeff di stare alla larga o sarà costretto ad ucciderlo. Inizia così un gioco di sotterfugi, inganni e segreti che trasformano questo party così fashion, in una vera trappola per l’attrice principale della fittizia serie tv. Il proverbiale colpo di scena finale, forse di maggiore impatto emozionale rispetto al precedente, chiude il discreto appuntamento settimanale di Cult.

The Kiss quindi convince ma non stupisce. Se da una parte abbiamo potuto approfondire il rapporto tra Skye e Jeff, che pian piano sta andando ben oltre il rapporto di lavoro, dall’altra la vicenda di fondo risulta essere ancora confusa e di non facile comprensione. Cult infatti nello sperare di arrivare al cuore dello spettatore e quindi di guadagnarsi la sopravvivenza, impreziosisce la vicenda con enigmi gettati nel calderone degli eventi, quasi a caso e senza nessuna spiegazione. I misteriosi personaggi che muovono i fili della vicenda, risultano infatti essere piatti e senza nessuno spessore, mentre le vere star della serie, sembrano quasi spaesati in questo marasma di eventi. Quindi ambientando quasi tutto l’episodio in un party in puro stile CW, fa crescere la consapevolezza che la serie forse non decollerà mai. Rimanendo pur sempre intrigante e con un’ottima atmosfera asfissiante, Cult non riuscirà mai a diventare qualcosa di innovativo. Il problema riscontrato soprattutto alla luce del quinto episodio, sembra essere che gli stessi  autori abbiano paura di far diventare Cult qualcosa di più bello ed interessante; quindi forse a causa di questa paura, questa puntata, ha messo in tavola la solita miscela che tanto piace ai vertici della rete. Il pubblico però sembra ormai essersi stancato della solita minestra riscaldata e quindi, a mio parere, snobba completamente una delle serie più interessanti della rete. A quanto pare nessuno si è accorto del suo inestimabile potenziale! Cult quindi è ancora un diamante allo stato grezzo, e il fascino di The Kiss, forse non è abbastanza per risollevarne le sorti.