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Community | L’addio di Troy

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Community | L’addio di Troy

donaldglover300Con l’avvicinarsi dell’inizio della quinta stagione di Community, ci sono due domande che riecheggiano nella testa di ogni fan: come verrà gestito l’allontanamento dell’amato Troy Barnes (interpretato da Donald Glover, che apparirà in solo cinque dei tredici episodi previsti per la stagione)? E la sua uscita di scena sarà soddisfacente?

TvLine ha fatto un salto al Greendale qualche giorno dopo la fine delle riprese dell’attore, e mentre l’umore generale sul set era molto cupo (Yvette Nicole Brown ha confessato: ”mi mancherà davvero, davvero, davvero tantissimo”), l’intero cast era entusiasta dell’addio perfetto che i loro alter ego si sono scambiati.

“È un bellissimo addio, e si inserisce bene nella trama”, dice Brown. “Vi starete chiedendo per quale motivo Troy abbia dovuto lasciare il Greendale e Abed, ma il motivo ha molto senso”.
D’accordo con la collega, Joel McHale ha spiegato che l’uscita di Troy “non vi piomberà addosso dal nulla” al quinto episodio. Invece, “è stata ben costruita, e c’è una motivazione ottima, e molto divertente, per cui se ne va.”
Jillian Jacobs ha detto che “Troy riceverà un’offerta allettante” all’inizio della stagione che lo porterà a “guardare dentro di sè e a cercare di capire chi è veramente e chi vuole diventare”. Una volta giunto alla suddetta realizzazione, si godrà “un bel congedo che non vi renderà tristi per il personaggio, sembrerà giusta”.
E continua: “È una di quelle scelte narrative azzardate che come scrittore non vorresti mai fare, ma quando non hai altra scelta diventa un’ottima occasione per scrivere degli episodi epici, cosa che credo sia stata fatta. Non avremmo mai voluto separare Troy e Abed, ma forse sarà un bene per Abed poter capire chi è al di fuori di quell’amicizia che per entrambi è stata una sorta di stampella”.

“Non è un finale felice” in sè, aggiunge Joel McHale. “Abed sta effettivamente perdendo il suo migliore amico ed è una cosa tristissima. Ma in questo finale triste, [l’ideatore della serie] Dan Harmon è riuscito a portare una ventata di comicità ed è stato fantastico”.
McHale ha confessato “E’ stata dura girare la scena. Da attore, quando giri qualcosa di così intenso ed emotivo, poi vai a casa e ti fai un bicchiere di vino… o quattro! Ma in questo caso, Donald ci stava davvero lasciando ed è stato terribile. Considero questi anni con lui come un privilegio, sia lo stare con lui che il lavorare con lui. Oltre ad essere uno dei più divertenti e talentuosi, è anche un’ottima persona. Uscirei con lui anche se non avesse talento! Sì, mi manca”.

Con una risata, Danny Pudi ricorda “abbiamo girato l’ultima scena di Troy e Abed prima che Donald effettivamente se ne andasse quindi è stato strano girare quell’ultimo addio e poi rivedersi nella sala trucco. Questo addio è stato molto triste perchè per me l’esperienza in Community è sempre stata basata sulla relazione tra Troy e Abed, e ancora di più perchè spesso uscivamo insieme. Ma sono emozionato per lui perchè so che ha molte cose in ballo. La cosa bella [dell’ultimo episodio di Donald] è stata che gli scrittori hanno fatto un ottimo lavoro nel rendere giustizia a Troy e a Troy e Abed”.

E per quanto riguarda un possibile ritorno di Childish Gambino in futuro?
Pudi ha detto “C’è una piccolissima speranza che Donald possa tornare. C’è sempre una possibilità. Grazie a questa serie ho imparato a credere che nulla sia mai definitivo. Community mi ha fatto un dono meraviglioso: mi ha donato la prospettiva che nulla sia morto fino a che non è davvero morto. Quindi c’è una possibilità, anche se piccola piccola“.

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Disperata studentessa di lingue ad un passo dalla laurea, guardare telefilm è la sua attività preferita (se non si considera la lettura e il cucinare dolci). Appassionata fin da piccola grazie a serie come Buffy e Dowson's Creek, segue di tutto senza farsi problemi di genere ma con una particolare predilezione per il trash più scadente e imbarazzante, non solo per ciò che riguarda i telefilm.. Adora le cose gialle, i profumi freschi, le meringhe con la panna, le cose morbide al tatto e le coperte di lana fatte in casa. Le piace creare oggetti e si cimenta nelle tecniche di bricolage più disparate, salvo poi lasciare tutto (o quasi) a metà...

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