Il finale di Breaking Bad ha dato una degna conclusione alle storyline della maggior parte dei personaggi, ma c’è una persona il cui futuro risulta essere un mistero. Saul Goodman (Bob Odenkirk) si è diretto in Nebraska alla fine dell’episodio Granite State e apparentemente non si è più saputo nulla di lui.
Oppure no? AMC sta sviluppando uno spin-off di Breaking Bad intitolato Better Call Saul che, inizialmente, si era detto sarebbe stato un prequel. Ma da quando questa notizia è stata annunciata, prima che Breaking Bad si fosse concluso, sembra che i piani siano un po’ cambiati, visto che ora tutti sanno che Saul è ancora vivo in un mondo post-Breaking Bad.
“Ne ho parlato con Vince Gilligan e Peter Gould, che scriveranno la serie, e ho detto che un sacco di persone vogliono vedere che cosa accade a Saul dopo aver lasciato Albuquerque” dice Odenkirk a IGN. “Non so che cosa abbiano intenzione di fare. So che hanno parlato di un prequel, ma a me hanno parlato anche di un sequel e di un mix tra prequel e sequel”.
Odenkirk aggiunge che gli autori dovrebbero iniziare a lavorare sullo show tra due o tre settimane, quindi entro allora, se tutto va bene, Gilligan e il suo team avranno stabilito la direzione che vogliono dare a Better Call Saul. Ma se Odenkirk avesse la meglio, non ci sarebbe la possibilità per molti cammei.
“Ho detto subito a Peter e Vince: ‘Senti, facciamo in modo che la serie sia una cosa nuova per tutti’. In questo modo, nei primi cinque minuti, ogni spettatore penserà: ‘Oh, non è Breaking Bad, è tutta un’altra cosa” dice. “E penso che loro la pensino esattamente allo stesso modo. Potrebbe esserci un cammeo qua e là, ma non saprei. Faremo uno show nuovo”.
Voi cosa ne pensate? Vi piacerebbe se Better Call Saul includesse anche degli elementi da sequel?