Home Arrow Avvocato per la difesa: Stephen Amell

Avvocato per la difesa: Stephen Amell

7
Avvocato per la difesa: Stephen Amell

Credo fortemente che uno degli attori più incompresi dell’universo telefilmico sia Stephen Amell. Ho letto una marea di commenti negativi sulle sue doti recitative in quest’ultimo periodo; commenti che lo definiscono un cane, assolutamente inespressivo, troppo impostato, incapace di esprimere emozioni diverse, come se il suo unico aspetto positivo fossero i suoi addominali. Non che quelli li buttiamo, anzi, li sappiamo dotati di vita propria e di ruolo a parte, come da contratto. 😎

Allora ho deciso di indossare la toga e difendere il mio cliente, perché quest’anno ho avuto la fortuna di recensire Arrow e questo mi ha portato a studiarlo più attentamente rispetto a chi, banalmente, si ferma solo alla superficie, senza prendersi la briga di analizzare un po’ più a fondo la sua recitazione.
Dopo giorni e giorni di studio, sommersa da libri e codici, la linea difensiva che ho scelto di adottare si basa sul famoso “metodo Annalise Keating”.

1. Discredit the witnesses.
Innanzitutto, signori della giuria, vorrei portare alla vostra attenzione il fatto che questo povero figlio ha passato cinque anni della sua giovinezza bloccato su un’isola deserta, per di più circondato da pazzi psicopatici. Vorrei vedere quanta voglia di sorridere e di essere espansivi avreste voi dopo un’esperienza del genere!!! Quella dell’isola è stata un’avventura che ha segnato Oliver profondamente e credo fermamente che il modo in cui Stephen abbia fatto suoi questi sentimenti e, soprattutto, il modo in cui li abbia espressi nel corso delle stagioni sia al limite della perfezione. Suvvia, non possiamo mica pretendere che sia tutto sorrisi e moine dopo ciò che ha vissuto sulla sua pelle.

2. Introduce new suspects.
In sua difesa, va ancora posto l’accento sui personaggi da cui è circondato:
Moira, per gli amici la vedova allegra, si piazza al secondo posto nella classifica dei genitori dell’anno, seconda solo a papà e mamma Mikaelson. Fredda e falsa, non ispira certo il figlio a condividere con lei le sue preoccupazioni;
Thea è stata sotto l’effetto di Vertigo per buona parte della prima stagione, mentre nella seconda si è riscoperta salvatrice di anime dannate prima, figlia di Satana poi. Con conseguente allontanamento dal fratello;
Diggle, per quanto adorabile, oltre che capitano onorario della ship Olicity, neppure lui è il massimo dell’espansività;
– Le sorelle Lance. Allora, qui potrei scrivere un papiro, ma cercherò di essere sintetica. Laurel è una gatta morta, mono-espressione, lagnosa e più irritante di una passeggiata in mezzo alle ortiche. Invece di stargli vicina, non ha fatto altro che vomitargli addosso tutti i suoi problemi, essendo più di una volta di intralcio come una zavorra. Sarah è quella che dovrebbe capirlo meglio di tutti ma, paradossalmente, non è in grado di prenderlo, se non in un unico modo… 😳
Roy è quel che è. Incapace di gestire le sue di emozioni, figuriamoci se può candidarsi a BFF modello;
– Le donne che ha frequentato si sono rivelate o più danneggiate di lui, vedi la Bertinelli, o pazze psicopatiche travestite da donne d’affari, vedi la Rochev, o assolutamente insipide come quella poliziotta che frequentava nella prima stagione di cui non ricordo neppure il nome, ma solo che di lì a poco diventerà una strega super potente in The Vampire Diaries. #Estiqetsiyah.
Ora, ditemi voi, questo pover’uomo con chi può sfogarsi?
C’è solo una persona che riesce a tirare fuori il meglio, ed anche il peggio, di lui. Felicity Smoak. Se volete capire davvero quanto vale Amell come attore, dovete vederlo nelle scene in cui la sua controparte è la biondissima geek. E non lo dico solo perché shippo questi due come se non ci fosse un domani e mando maledizioni agli autori quando prendono per c**o un intero fandom. Lo dico perché le scene che li vedono coinvolti sono veramente quelle in cui viene alla luce tutta l’abilità nascosta di Stephen.
Allora risulta assolutamente impossibile restare impassibili davanti agli sbalzi d’umore di Oliver, davanti al suo silenzioso ma disperato grido d’aiuto, davanti a tutto il suo dolore e a tutta la sua sofferenza, senza avere neppure un cedimento: occhi lucidi e pelle d’oca ogni volta. E poi ti ritrovi a capire che quella che tutti, superficialmente, scambiano per incapacità, è invece il suo migliore punto di forza. Perché non è da tutti essere in grado di interpretare un personaggio ermetico e danneggiato come Oliver Queen. Un ragazzo che 5 anni primi era un frivolo figlio di papà, che si è ritrovato a dover affrontare una realtà più grande di lui. E questo ti segna dentro. Ti porta, inevitabilmente ad essere distante, vitreo, apatico. Almeno in superficie, lui non lascia mai trapelare un briciolo di emozione, fin quando non c’è di mezzo Felicity, fin quando non si ritrova a vomitarle contro tutta la sofferenza di cinque anni da incubo, come nella 2×4, quando per la prima volta si lascia andare e traspare tutta la sofferenza, tutto il dolore mai espresso, ma incamerato nel tempo. E lo vediamo incazzato, disperato, con gli occhi lucidi, finalmente umano, finalmente disposto ad ammettere che no, non è una macchina, ma sotto quel cappuccio ha un cuore, un cuore danneggiato, ma comunque ancora in grado di battere.

tumblr_mvil0ddYK41qdm7rno3_500-300x120.giftumblr_mvil0ddYK41qdm7rno1_r1_500-300x120.gif

tumblr_mxod4tBeA81scuc5lo1_250
E quanto sono assolutamente comunicativi quei sorrisi impercettibili che si dipingono sul suo volto? Anche qui, nel maggior numero dei casi è Felicity a provocarglieli: tutte le volte in cui lei se ne esce con una battuta, sia simpatica o infelice, è talmente “cute”, che neppure Oliver può fare a meno di abbassare le difese e sciogliersi come neve al sole.
tumblr_mv5fwgq1lg1rq49qyo2_250

Come il sorriso, sempre impercettibile, ma reale, di orgoglio, nella 2×3, quando Lance è seriamente impressionato dalle abilità informatiche di Felicity.
tumblr_n5lk76VqKO1s239dso8_2501Nel reperto sulla vostra destra siamo al season finale. Solo io noto quell’impercettibile ghigno di soddisfazione, subito dopo aver pronunciato quelle due parole (che sapeva essere “false”), per aver “preso per il culo” l’intero fandom con questa scena? Perché Amell è così, è un giocherellone. Tepossino!!!
La gratitudine nei suoi occhi ogni volta che Felicity dimostra di essere l’unica in grado di capirlo, sostenerlo e di credere in lui, quando tutti gli voltano le spalle.

tumblr_n3fl4xCnkS1rt5ctno1_250tumblr_mxof02rdJ71rq2jsdo1_250

Gli occhi al cielo, le occhiatacce, gli “sbuffetti”, l’insofferenza, la gelosia che si dipinge chiaramente sul suo viso ogni volta che compare, o semplicemente viene nominato, Barry Allen?

tumblr_mxbhhnjmv41qcn8xuo4_250tumblr_mxbhhnjmv41qcn8xuo3_250tumblr_mz5js4CqRK1qch0kpo1_250tumblr_mz5js4CqRK1qch0kpo2_250tumblr_mz5js4CqRK1qch0kpo3_250tumblr_mz5js4CqRK1qch0kpo4_250

In questa scena soltanto abbiamo una carrellata di emozioni espresse perfettamente solo con lo sguardo: l’indifferenza con cui chiede di Felicity, l’ansia con cui attende la risposta, il fastidio una volta che l’ha ricevuta, la gelosia, l’insofferenza, la finta preoccupazione. What else? Volete pure un addominale?
3. Bury the evidences.
Bè, credo che alla luce delle prove schiaccianti fin qui fornite, ci sia ben poco da seppellire, quindi, signori della giuria, chiedo che il mio assistito venga assolto perché il fatto non sussiste.

tumblr_n2t7z7EhH71tnexb8o1_250tumblr_n2t7z7EhH71tnexb8o2_250

E a voi, serve altro per assolverlo?

Vi invito a passare da queste pagine per essere sempre aggiornati sul nostro amato Stephen:

Arrow Italia

∞ Olicity დ I love spending the night with you ∞

Arrow • Oliver & Felicity •

-Fra-

Previous article Best fan-made video of the week #20
Next article The Vampire Diaries | Stagione 6: Julie Plec rivela il ‘conflitto interno’ di Matt
Avatar photo
Divoratrice di telefilm a tempo pieno, avvocato a tempo perso. Cresciuta a pane e telefilm, nei soleggiati pomeriggi della sua infanzia già seguiva grandi classici come Happy Days, MacGyver, Genitori in Blue Jeans, ma ha iniziato il suo vero cammino verso la perdizione con Beverly Hills 90210, che le è costato non poche tirate d'orecchie perché "non è un telefilm adatto alla tua età, se continui a vederlo ti metteremo in punizione"! Ma per Dylan McKay si rischia questo ed altro!Ama leggere e scrivere, non esce mai senza un buon libro ed una moleskine nella borsa, non sia mai che venga colpita dall'idea della sua vita e non abbia dove annotarla! Ama la buona musica, l'arte e il vino! Ma ha anche passioni più frivole che la avvicinano ai comuni mortali, come lo shopping, il calcio e la nail art, a volte pensa seriamente di chiudere lo studio legale ed aprire un centro estetico!Ha da poco scoperto un nuovo lato geek, il suo I-phone è ormai il prolungamento della sua mano. Ama il suo ragazzo, i gatti, la lingua inglese, la sua splendida terra, odia la matematica. La sua citazione preferita, che racchiude un po’ la sua filosofia di vita, è “meglio rimorsi che rimpianti”!

7 COMMENTS

  1. Hai centrato in pieno.E nn lo dico xchè durante gli episodi sono intenta a guardare altro…È il personaggio di Oliver che è tormentato(e come dargli torto! )
    E mi accodo al commento precedente
    Amen

  2. ahahah, brava!

    PS. Le ultime foto/prove però sono un chiaro tentativo di annebbiare la mente ai giurati ;P

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here