In seguito alla sparatoria di massa di domenica scorsa avvenuta durante il Route 91 Harvest Festival a Las Vegas, che ha contato 59 vittime tra chi gli spettatori, Ryan Murphy ha confermato di aver editato l’episodio di settimana prossima di American Horror Story: Cult.
“Ho appena preso la decisione che racconterò gran parte della violenza a telecamere spente,” ha rivelato Murphy al The New Yorker Festival di sabato.
Murphy ha ammesso di aver avuto difficoltà a decidere se risistemare l’episodio ormai editato.
“Dovresti mandare in onda queste scene? O non dovresti mostrarle? Come puoi dimostrare di essere sensibile e indignato da quello che è successo? Il mio punto di vista è che credo di avere il diritto di mandarle in onda, ma credo anche nei diritti delle vittime, e credo che questa non sia la settimana giusta per trasmettere qualcosa di così esplosivo o provocatorio, perché qualcuno che ne è rimasto coinvolto, potrebbe vederlo e potrebbe scattare qualcosa o potrebbe farlo arrabbiato. Quindi la nostra decisione è stata di rimontare la scena e sono convinto che questa sia stata la scelta giusta. Nessuno parla mai dei diritti delle vittime. C’è una sorta di discussione emotiva imbarazzante che non viene mai superata…ma provo molta empatia per le persone che sono rimaste coinvolte, ovviamente, e per i familiari, i cari e coloro che sono rimaste colpite per come ormai è diventato il mondo.”
EW aveva precedentemente riportato che l’episodio di settimana prossima di AHS avrebbe aperto con una sparatoria di massa, e FX non ha voluto rilasciare commenti sul destino dell’episodio.
Questa stagione, Cult, segue le vicende di un supporter di Trump, Kai (Evan Peters), che guida un gruppo omicida. Murphy ha anche detto alla moderatrice, Emily Nussbaum, che girare questa stagione in seguito ad un ciclo elettivo così sorprendente e contenzioso è stato “molto interessante.”
“Ho sempre voluto fare qualcosa su Charles Manson, anche perché sono sempre stato interessato dal comportamento dei suoi seguaci,” ha detto, aggiungendo che c’è qualcosa di affascinante e spaventoso nelle persone che seguono ciecamente delle figure che sono “letteralmente fuori di testa.”
“Fa arrabbiare le persone,” ha detto Murphy riguardo il soggetto della stagione, le elezioni, “Non volevo scrivere di Trump e della Clinton. Volevo scrivere delle persone che li circondano, che hanno questa sistema di fiducia e convinzioni e di quello che succede quando questo sistema crolla.”
American Horror Story: Cult va in onda il martedì su FX.